Il Manchester City al momento è fuori dalle prime otto e intende ricucire il gap: Feyenoord in lotta per la qualificazione ai play-off.
Rilancio d'obbligo per il Manchester City, che nella quinta giornata della fase campionato di UEFA Champions League ospita gli olandesi del Feyenoord. L'undici allenato da Guardiola, fresco di rinnovo, in classifica ha collezionato sette punti e al momento sarebbe fuori dal lotto delle prime otto, ammesse di diritto già agli ottavi di finale.
Il pareggio alla prima giornata contro l'Inter e soprattutto la clamorosa scoppola rimediata nell'ultimo turno sul campo dello Sporting hanno frenato le ambizioni europee di Haaland e soci, ma non è ancora troppo tardi per rimettersi in carreggiata.
Il Feyenoord, dal canto suo, è appena un punticino più sotto e insegue la qualificazione ai play-off. Che, in caso di risultato positivo a Manchester, si avvicinerebbe notevolmente.
Manchester City (4-1-4-1): Ederson; Lewis, Walker, Akanji, Gvardiol; Kovacic; Foden, De Bruyne, Bernardo Silva, Savinho; Haaland. Allenatore: Guardiola.
Feyenoord (4-2-3-1): Wellenreuthe; Read, Hancko, Trauner, Smal; Hwang In-beom, Zerrouki; Paixao, Lotomba, Hadj Moussa; Redmond. Allenatore: Priske.
Manchester City e Feyenoord si affronteranno al City of Manchester Stadium, fortino della formazione di Guardiola. Si tratta di un impianto inaugurato per i Giochi del Commonwealth del 2002 e poi sottoposto a più riprese a lavori di restyling e ampliamento, che ne hanno portato oggi la capienza a oltre 55.000 spettatori.
Il match tra Manchester City e Feyenoord è in programma alle 21:00 di martedì 26 novembre. Diretta su Sky, per abbonati, con la possibilità di usufruire della trasmissione streaming attraverso l'app Sky Go. Diretta streaming anche su NOW, sempre per abbonati.
Il Manchester City non sta vivendo certamente il suo miglior momento di forma. Prima l'eliminazione dalla EFL Cup in casa del Tottenham, poi le sconfitte che hanno fatto perdere terreno in Premier League rispetto alla capolista Liverpool, quindi la sonora sconfitta di Lisbona contro lo Sporting, incassata per giunta dal tecnico che sarebbe approdato sulla panchina dei cugini dello United: Amorim. Infine, il pesantissimo 0-4 in Premier ancora con gli Spurs.
Un periodo insolitamente negativo e ricco di battute d'arresto, che Guardiola si augura di essersi lasciato alle spalle. La sua è una squadra ricca di talento, oltre che di un'organizzazione di gioco sopraffina, e le condizioni per rientrare in corsa nelle competizioni più prestigiose, dalla UEFA Champions League alla Premier, ci sono tutte. Bisogna però ricominciare a vincere: contro il Feyenoord contano solo i tre punti.
Anche gli olandesi hanno perso l'ultima partita giocata in UEFA Champions League, una sconfitta molto pesante perché rimediata in casa e contro una formazione che sino a quel momento aveva sempre perso, gli austriaci del Salisburgo. Un roboante 1-3 (inutile la rete di Hadji Moussa nel finale dopo che gli austriaci erano già andati in vantaggio di due reti) che ha frenato la marcia di Hancko e compagni, fino a questo momento protagonisti con due vittorie e due sconfitte in campo continentale.
Il margine rispetto alla 25esima posizione è di due lunghezze, troppo poco per dormire sonni tranquilli. Tanto più che il calendario propone, appunto, la trasferta nella tana del Manchester City, campo quasi minato per tutte le formazioni militanti nel torneo. Feyenoord che, naturalmente, è impegnato anche nell'Eredivisie, il campionato olandese, dove però le cose non stanno andando proprio benissimo. Il distacco dalla capolista PSV è piuttosto consistente e la squadra guidata dal danese Priske al momento sgomita con Ajax e Utrecht per la seconda posizione in classifica.
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