Premier League, FA Cup e la tanto agognata Champions League. Chi sono stati gli uomini chiave della squadra di Guardiola?
EDERSON:
Portiere-regista, se la retroguardia del City concede pochissimo è anche merito dell’estremo difensore brasiliano. Sicuro tra i pali e fenomenale nel gioco con i piedi, l’estremo difensore dei citizens è una garanzia e uno dei punti di forza del gioco di Pep Guardiola che spesso lo utilizza quasi come regista arretrato.
WALKER:
Stagione di altissimo livello quella del terzino inglese che in semifinale ha letteralmente annullato Vinicius Jr. Duttile tatticamente (può far parte del terzetto arretrato o fungere da esterno basso), Walker ha disputato la sua miglior stagione da quando Guardiola è alla guida del City ed è diventato un punto di riferimento per tutti i suoi compagni.
GUNDOGAN:
Un finale di stagione “alla Zidane” per usare le parole del compagno di squadra Walker, Gundogan è stato il faro del centrocampo del City e uomo chiave negli ultimi mesi. Decisivo in finale di FA Cup, ha segnato la doppietta che ha steso i rivali del Manchester United. Ha brillato anche in Champions e segnato gol importanti in Premier League.
DE BRUYNE:
La classe al servizio della squadra. Stagione di livello altissimo per il belga che ha coronato finalmente il sogno di portare il City sul tetto d’Europa. E pensare che in tenera età fu scartato dal Chelsea…
HAALAND:
Le parole per definire l’attaccante norvegese sono quasi superflue. Parlano i numeri. Capocannoniere della Premier League, capocannoniere della Champions. 36 reti nel campionato inglese e record polverizzato al primo anno. Imprescindibile per i successi della squadra di Guardiola.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.