Il gol di Elliott ha regalato la vittoria all'andata al Liverpool in casa del Paris Saint-Germain: ma tutto è ancora in gioco.
Si riparte dallo 0-1 del Parc des Princes, con rete realizzata ad una manciata di minuti dal termine da Elliott e che ha deciso una gara che, in verità, era stata dominata dai francesi. Liverpool e Paris Saint-Germain si affrontano ad Anfield nel match di ritorno degli ottavi di UEFA Champions League. In palio l'accesso ai quarti per due squadre che viaggiano saldamente in vetta ai rispettivi campionati. Entrambe cercano gloria nell'Europa che conta: chi riuscirà ad andare avanti?
Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Konate, Van Dijk, Robertson; Mac Allister, Gravenberch, Szoboszlai; Salah, Diogo Jota, Luis Diaz. Allenatore: Slot.
Paris Saint-Germain (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes; Joao Neves, Vitinha, Fabian; Barcola, Dembele, Kvaratskhelia. Allenatore: Enrique.
Liverpool e Paris Saint-Germain si affronteranno nel leggendario stadio di Anfield, storico terreno di gioco dei Reds. Si tratta di un vero e proprio tempio del calcio britannico, che negli anni è stato sottoposto più volte a vari lavori di ammodernamento e ampliamento. L'ultimo, completato di recente, ha reso la capienza superiore ai 61.000 posti.
Il match tra Liverpool e Paris Saint-Germain è in programma alle 21:00 di martedì 11 marzo. La trasmissione in diretta è affidata a Sky, con la possibilità per gli abbonati di usufruire della diretta streaming attraverso l'app Sky Go. Diretta streaming anche su NOW, sempre per abbonati.
L'atteggiamento prudente di Slot a Parigi, nella sfida d'andata, ha pagato. Nonostante i rischi difensivi e le prodezze a ripetizione di Alisson, i Reds sono riusciti a mantenere inviolata la propria porta e poi a colpire nel finale grazie a una rete di un giocatore entrato in campo da pochi istanti al posto di Salah: Elliott. Chissà se il tecnico olandese proverà a servire il bis in casa, davanti ai propri tifosi. Di certo il Liverpool è riuscito a ottenere il massimo in una serata che si stava facendo molto difficile, con gli avversari capaci di presentarsi in diverse circostanze davanti alla propria porta.
Un canovaccio che il Liverpool non era abituato a vivere in stagione, visti gli eccezionali risultati ottenuti tanto in Premier League quanto in UEFA Champions League. Liverpool che tra qualche giorno andrà a giocarsi il primo trofeo dell'anno: domenica a Wembley è in programma la finale di EFL Cup contro il Newcastle, altro appuntamento di grande prestigio per Salah e compagni.
Anche il PSG è saldamente in vetta al suo campionato, la Ligue 1. Da qualche stagione, però, il club rossoblu insegue vanamente il successo in Europa, che sembra essere diventata una sorta di tabù. Passano gli anni, si susseguono i campioni, ma la UEFA Champions League continua a rappresentare un sogno proibito per i parigini. E questo è stato il primo pensiero anche al termine della partita d'andata, dominata e persa, con la beffa di un gol meraviglioso annullato a Kvaratskhelia per millimetrica posizione di fuorigioco dell'ex stella del Napoli.
Non tutto è perduto, comunque. C'è ancora la possibilità di rimettere in piedi la qualificazione per il Paris Saint-Germain, anche se la squadra di Luis Enrique dovrà riuscire in un'impresa di cui in questa stagione si è resa protagonista una sola formazione, il Nottingham Forest: sbancare il terreno di gioco del Liverpool. Una vittoria con un gol di scarto allungherebbe la sfida ai tempi supplementari, con due o più reti di margine regalerebbe al PSG il passaggio del turno.
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