Ecco il programma domenicale dell’undicesima giornata del massimo campionato francese. Spicca il posticipo tra Lione e Saint-Etienne ma ci sono in programma anche diversi scontri salvezza.
Ultima tappa prima della sosta nazionali anche in Ligue 1. Il massimo campionato francese è pronto a vivere la sua undicesima giornata di campionato, col turno che si concluderà col posticipo domenicale delle 20:45 tra Lione e Saint-Etienne. Non una partita banale, tutt’altro. Il derby del Rodano è infatti considerato come il derby più importante di tutta la nazione, considerata la rivalità tra le due squadre che sono anche le principali della regione Rodano-Alpi.
In questo momento tra le due compagini vi sono cinque lunghezze di distanza, con l’OL che guarda i cugini dall’alto in basso. D’altra parte, va riconosciuto che i club competono per obiettivi differenti. Il Lione vorrebbe tornare a respirare profumo di UEFA Champions League allontanando tutti i dubbi del recente passato. Il Saint-Etienne, da neopromosso, spera di ottenere al più presto i punti necessari per garantirsi la salvezza.
Lione (4-3-3): Lucas Perri; Maitland-Niles, Caleta-Car, Niakhaté, Tagliafico; Vertout, Matic, Tolisso; Cherki, Lacazette, Malick Fofana. Allenatore: Sage.
Saint-Etienne (4-1-4-1): Larsonneur; Macon, Batubinsika, Nade, Pétrot; Ekwah; Boakye, Bouchouari, Mouton, Davitashvili; Stassin. Allenatore: Dall’Oglio.
Potete chiamarlo Parc Olympique Lyonnais o Groupama Stadium l’impianto incaricato di ospitare il posticipo dell’undicesima giornata di domenica 10 novembre tra il Lione e il Saint-Etienne. Lo stadio è stato inaugurato nel 2016 e può contenere poco meno di 60mila spettatori. Qui si è giocata la finale di Europa League del 2018 vinta dall’Atletico Madrid contro il Marsiglia ed anche diverse partite del Campionato europeo di calcio edizione 2016.
Negli ultimi sette anni Lione e Saint-Etienne si sono affrontate complessivamente nove volte. Il bilancio è nettamente favorevole ai Les Gones che hanno vinto in ben sei occasioni. Solamente una affermazione, in questo lasso di tempo, per i biancoverdi risalente all’ottobre 2019 con l’1-0 ottenuto al Geoffroy Guicard. Completano il quadro quindi i due pareggi di cui uno soltanto portato a casa dalle pantere nere in trasferta datato 2018. Il Lione vince lo scontro diretto davanti al proprio pubblico da quattro partite consecutive.
La sfida tra Lione e Saint Etienne non verrà trasmessa in Italia né in TV né in streaming.
L’impatto del Lione con questa edizione di Ligue 1 non aveva fatto ben sperare. Pronti-via ed i ragazzi di Pierre Sage si erano fatti colpire e affondare prima dal Rennes e poi dal Monaco. Sembravano le avvisaglie tipiche del passato, di quei fantasmi che i tanti cambi di allenatore avuti nella passata stagione avevano provato ad allontanare. Invece il Lione da allora è caduto soltanto un’altra volta ancora in campionato, nel match casalingo con l’Olympique Marsiglia, risalendo gradualmente la china fino ad arrivare a ridosso dei primi quattro posti.
Non tutto è perfetto per Lacazette e company: certamente non la fase difensiva che con 15 gol subiti va urgentemente messa a posto. Però qualche spiraglio di luce si intravede ed è già qualcosa.
A proposito di difese, quella del Saint-Etienne è veramente un colabrodo. Peggio ha fatto solo il fanalino di coda Montpellier con 30 reti subite in confronto alle “sole” 24 dei verdi. In questo ruolino di marcia va considerata però anche la drammatica goleada subita per mano del Nizza col clamoroso 8-0.
Nell’ultima gara le pantere nere hanno rialzato la testa, dimostrando di avere qualche arma per credere nella salvezza. Il 2-0 con lo Strasburgo è comunque un segnale confortante, anche se va migliorato il rendimento fuori casa dove non sono ancora stati fatti punti.
Sono 5 le partite di Ligue 1 in programma domenica 10 novembre. Oltre al posticipo già descritto tra Lione e Saint-Etienne le altre, ad eccezione di Nizza-Lilla, in programma alle 15:00, si giocano in contemporanea alle 17:00.
In questo turno il Rennes prova a risalire la china dopo una sola vittoria nelle ultime cinque gare: i rossoneri ospitano in casa un Tolosa che ha solamente un punto in più in classifica e pertanto è altrettanto a rischio. Complicata pure la situazione del Le Havre che nella giornata precedente ha rialzato la testa battendo il Montpellier ma che è comunque penultimo. Le salamandre devono vedersela ora contro un Reims reduce da 3 K.O. di fila.
Completiamo il quadro con un altro scontro salvezza tra il fanalino di coda Montpellier e il Brest che è lontano parente della squadra rivelazione ammirata nella scorsa stagione.
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