La squadra di Fonseca punta a conquistare un posto in Champions, mentre Blanc spera di scalare posizioni per acciuffare almeno l'Europa League.
Evento: | Lilla-Olympique Lione |
Luogo: | Stade Pierre-Mauroy, Villeneuve-d'Ascq (Lilla) |
Quando: | 21:00, 10 marzo 2023 |
Dove vederla: | Sky |
L'anticipo tra Lilla e Olympique Lione, che va in scena allo Stade Pierre-Mauroy, apre la 27esima giornata di Ligue 1: si gioca venerdì 10 marzo, con fischio d'inizio in programma alle 21:00. Si affrontano due squadre in lotta per un posto in Europa. I padroni di casa, allenati dall'ex tecnico della Roma Paulo Fonseca, occupano la sesta posizione in classifica con 45 punti, mentre i Les Gones stazionano al decimo posto a quota 39 punti.
Dunque, se il Lilla spera di rientrare nel discorso Champions, il Lione, da cui ci si attendeva un campionato di vertice, ha nel mirino l'Europa League. Si tratta della terza sfida stagionale tra i due club: il match d'andata è stato vinto 1-0 dall'OL, che ha avuto la meglio anche in Coppa di Francia superando gli avversari ai rigori.
La rinascita dei Les Dogues, che nel 2020/21 sono riusciti a spezzare il dominio del Paris Saint-Germain in patria vincendo il quarto titolo della loro storia per poi disputare un torneo anonimo, è stata affidata a Fonseca. Il lusitano, scelto per il suo calcio offensivo e spettacolare, sta provando a riportare in alto il club, che vede la zona Champions distante sei lunghezze. Impresa difficile, ma tutt'altro che impossibile per una squadra che ha perso soltanto una delle ultime sei gare (4-3 al Parco dei Principi contro i fenomeni del PSG).
Il pareggio esterno nello scontro diretto con il Lens, quarta forza del campionato, è stato accolto positivamente, ma, ora, non bisogna più sbagliare. I sogni di gloria del Lilla passano soprattutto attraverso i gol dell'attaccante nato a Brooklyn ma di nazionalità canadese Jonathan David, secondo nella classifica marcatori alle spalle della stella Mbappé con 16 reti realizzate in 25 presenze.
Altra stagione al di sotto delle aspettative per l'OL, mai in lotta per una posizione di prestigio. Sembrano davvero lontani i tempi in cui il Lione ambiva a vincere la Ligue 1, eppure giocatori di esperienza non mancano in rosa. A inizio ottobre è stato chiamato in panchina l'ex ct della nazionale francese Laurent Blanc, tuttavia la sua esperienza non è servita per la svolta. La squadra continua ad avere un andamento altalenante, ma nulla è ancora precluso per l'Europa.
Lacazette, quattordici volte a bersaglio in campionato, e compagni si presentano allo Stade Pierre-Mauroy dopo il pareggio a reti bianche con l'ostico Lorient, che ha fatto seguito al blitz sul campo dell'Angers e alla sconfitta con l'Auxerre. La parola d'ordine è continuità. Per risalire la china è necessario vincere quante più partite è possibile fino al termine della stagione.
I padroni di casa si dispongono sul rettangolo verde con il 4-2-3-1, ecco gli uomini su cui dovrebbe fare affidamento Fonseca per battere l'OL: Chevalier tra i pali, quindi batteria difensiva composta da Gudmundsson, Yoro, José Fonte e Weah. In mediana partiranno dal primo minuto il portoghese André Gomes e Benjamin André, con Bamba, esterno offensivo di 26 anni monitorato dal Napoli, Angel Gomes e Cabella alle spalle di David.
Blanc risponde con il 4-3-3: le corsie laterali saranno presidiate da Diomandé e dall'argentino campione del mondo Tagliafico, mentre a protezione di Riou agirà la coppia di centrali formata da Lovren e Lukeba. In mezzo al campo spazio a Lepenant, Caqueret e Tolisso, a caccia del rilancio dopo un'esperienza poco esaltante con la casacca del Bayern Monaco. In attacco si va verso un tridente composto da Barcola, Sarr e Cherki.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.