Secondo atto delle semifinali play-off: gli uomini di Ettore Messina vogliono confermarsi dopo la larga vittoria in gara-1. I sardi, però, sognano di ripetere gli exploit di otto anni fa.
Evento: | Olimpia Milano-Dinamo Sassari |
Luogo: | Mediolanum Forum, Milano |
Quando: | 21:00, 29 maggio 2023 |
Dove vederla: | Eurosport.it, Discovery+, Eleven Sports, Sky Go, Dazn |
Vincere ancora, per mettere la freccia e avvicinarsi sempre di più alle finali Scudetto. Questa la missione dell'Olimpia Milano, in campo questa sera contro la Dinamo Sassari per gara-2 delle semifinali play-off di Lega Basket Serie A. Si riparte dal 95-72 del match che si è giocato sabato sempre al Mediolanum Forum, a conferma della superiorità dei lombardi negli ultimi scontri diretti con i sardi.
Nella stagione regolare, infatti, gli uomini di Ettore Messina hanno vinto due gare su due, con un vantaggio di 12 punti nella sfida di inizio maggio e addirittura 29 nel match andato in scena a dicembre. Per gli amanti delle statistiche, Olimpia e Dinamo si sfidano per la seconda stagione consecutiva in una semifinale play-off: l'anno scorso netto 3-0 dei milanesi, poi campioni d’Italia, con exploit della seconda linea Tommaso Baldasso.
In casa Milano i riflettori sono tutti puntati sul centro tedesco Johannes Voigtmann: l'ex CSKA Mosca è reduce dalla prova sontuosa di gara-1, con tanto di 22 punti e 7 rimbalzi nell'arco di 19 minuti. A conti fatti, parliamo della migliore prova del classe '92 da quando gioca dalle parti del Pala Assago: per la serie, meglio tardi che mai, soprattutto adesso che c'è da nobilitare una stagione macchiata dalla mancata qualificazione alla post-season di Eurolega e da qualche sconfitta di troppo.
Al fianco del colosso teutonico, confermato ovviamente un Nicolò Melli in grande spolvero, capace di mettere a referto 37 punti e 16 rimbalzi nelle ultime tre gare (il primo atto con Sassari e prima ancora le ultime due sfide dei quarti di finale contro Pesaro). Occhio, poi, agli altri italiani Tonut e Datome, destinati a partire dalla panchina, ma vogliosi di conferme dopo i 19 punti totalizzati realizzati proprio contro i sardi.
Tra i titolarissimi, spicca invece lo statunitense Shabazz Napier, tra i protagonisti dell'ottima seconda parte di stagione in Eurolega (quando, però, la situazione era ormai compromessa) e fondamentale quando c'è da realizzare punti pesanti. Al suo fianco l'altra certezza Shavon Shields, voglioso di ripetersi dopo i 25 punti messi a segno nel match decisivo della serie contro Pesaro. A completare il quintetto base, ecco l'altro americano Billy Baron, ex Stella Rossa prezioso in chiave assist.
Sognare non costa nulla. La Dinamo Sassari vuole ripetere l’impresa di otto anni fa, quando - sotto la guida di Meo Sacchetti e con un David Logan in forma clamorosa - riuscì ad imporsi nella finale Scudetto contro la Reggiana di Polonara e Cinciarini.
Ora la missione è di quelle decisamente complicate, contro una Olimpia Milano che deve difendere il titolo ed è in cerca di riscatto dopo una stagione per lunghi tratti deludente. L'osservato speciale del Banco di Sardegna è il solito Chris Dowe, che ha chiuso la stagione regolare con una media di 14 punti e 5 assist a partita e che in gara-1 è stato tra gli ultimi ad arrendersi, alla luce dei 13 punti realizzati in appena 17 minuti di gioco. Stessi numeri per l'altra stella Ousmane Diop (che contro gli uomini di Messina ha collezionato anche 5 rimbalzi).
In doppia cifra anche Gerald Robinson, importantissimo a servizio della squadra (sabato è stato il miglior uomo assist, a quota cinque palloni vincenti). Guardando al quintetto base dei sardi, impossibile non menzionare il lituano Eimantas Bendzius, l'uomo più utilizzato da coach Piero Bucchi, con 35 presenze e una media di utilizzo di 29 minuti a partita. L'ala 33enne è però apparsa sottotono in questi play-off, non riuscendo ad andare oltre gli 8 punti realizzati nel terzo atto dei quarti di finale contro Venezia; lontane, insomma, le prestazioni da incorniciare del mese di aprile, in cui Eimantas si è fatto apprezzare con una media di 15 punti.
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