Il Lecce è già salvo ma non può permettersi il secondo K.O. di fila davanti al pubblico amico. L'Atalanta deve smaltire la delusione in Coppa Italia e può blindare il quinto posto. Si gioca sabato sera.
L’Atalanta non può perdersi sul più bello. Dopo la cocente delusione della finale di Coppa Italia, gli uomini di Gasperini - che mercoledì devono affrontare il Bayer Leverkusen nell’ultimo atto di Europa League - hanno assoluto bisogno di una vittoria in casa del Lecce. I nerazzurri vogliono blindare il quinto posto ma devono fare i conti con l’orgoglio dei salentini, che dal canto loro non hanno alcuna intenzione di fare da sparring partner dopo la recente (e inaspettata) sconfitta con l’Udinese di Fabio Cannavaro. Si gioca sabato alle 18:00, nell’ambito della penultima giornata del campionato di Serie A.
Lecce (4-4-2): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Oudin, Blin, Ramadani, Dorgu; Piccoli, Krstovic. Allenatore: Gotti.
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Scalvini, Hien, Djimsiti; Hateboer, Pasalic, Ederson, Bakker; Miranchuk, Lookman; Touré. Allenatore: Gasperini.
La gara si gioca allo stadio Via del Mare, noto anche come stadio Ettore Giardiniero. Inaugurato nel 1966 e ristrutturato nel 1985 e nel 2019, l'impianto può ospitare 31.461 spettatori.
Scelta decisamente ampia per chi vuole seguire il match tra Lecce e Atalanta. La gara è in programma sia su DAZN che su Sky. Se nel primo caso parliamo di streaming, e dunque risulta fondamentale una connessione internet, nel secondo invece si può seguire l'evento anche offline grazie all'ausilio del classico decoder. Nello specifico, il match è trasmesso sui canali Sky Sport Calcio e Sky Sport canale 251. Lecce-Atalanta (in programma alle 18:00 di sabato 25 maggio) si può seguire anche su Sky Go e NOW (per quest’ultimo servizio streaming, però, c’è bisogno di una sottoscrizione a parte).
Lecce già salvo ma con l'obiettivo di chiudere al meglio la stagione, magari conservando l'ottimo tredicesimo posto in classifica. Per questo, però, serve fare risultato contro un avversario ostico come l'Atalanta: fondamentali, in questo senso, i gol degli attaccanti Piccoli e Krstovic, con il primo che torna a disposizione dopo il turno di squalifica. Ancora assenti, invece, l'altra punta Sansone e i lungodegenti Banda e Kaba.
In ottica formazioni, il tecnico Gotti dovrebbe rispolverare il 4-4-2 e abbandonare (almeno dal primo minuto) il 4-2-3-1 visto contro l'Udinese. A centrocampo conferme per Blin e Ramadani, ma attenzione alle quotazioni al rialzo dell'ex juventino Rafia. Sugli esterni dovrebbe esserci Oudin (in vantaggio su Almqvist) e l'interessante Dorgu, mentre gli esterni di difesa saranno ancora le certezze Gendrey e Gallo. A guidare la retroguardia, a protezione del portiere Falcone, ci saranno ancora una volta Baschirotto e Pongracic.
Atalanta ad un bivio: da un lato c'è da blindare il quinto posto, dall'altro bisogna pensare alla finalissima di Europa League in programma mercoledì. Gasperini (che seguirà la gara dalla tribuna, causa squalifica) dovrebbe proporre alcuni elementi che in stagione hanno giocato meno ma che comunque garantiscono prestazioni di livello. Tra i pali c'è Carnesecchi (Musso è il titolare in EL), mentre in difesa si rivede l'usato sicuro Toloi, affiancato dai titolarissimi Djimsiti e Scalvini. Guardando proprio alla retroguardia, ancora ai box l'ex Arsenal Kolasinac, mentre è in dubbio l'altro centrale Hien.
A centrocampo, alla luce dell'infortunio di De Roon e dell'esigenza di fare rifiatare Ederson, Gasperini dovrebbe proporre Pasalic in cabina di regia, affiancato dal giovane Michel Adopo. Sugli esterni l'altro "grande vecchio" Hateboer e l'olandese Bakker, con Zappacosta e Ruggeri pronti a subentrare nella ripresa. L'attacco, infine, è orfano dello squalificato Koopmeiners: il gioiello atalantino dovrebbe essere sostituito dall'altro trequartista Miranchuk. Per il resto è lotta tra i favoriti Lookman e Scamacca e gli scalpitanti Touré e De Ketelaere.
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