La Liga: uno sguardo ai piani alti, tra titolo e obiettivi europei

bet365 News Team Aggiornato:: 21 Mar 23 13:28

Il Barcellona di Xavi vola verso il 27esimo titolo: decisivo il recente successo sul Real Madrid. Dietro l’Atletico sta vivendo un buon momento, lo stesso vale per Villarreal e l’attardato Celta Vigo.

Nella Liga spagnola i giochi per il titolo sembrano ormai fatti, con il Barcellona ad un passo dal successo numero 27. Stesso, però, non si può dire per i discorsi legati alla Champions League e alla qualificazione alle altre competizione europee. In questa carrellata, diamo uno sguardo proprio ai piani alti del massimo campionato iberico, concentrandoci ovviamente sulla parte sinistra della classifica.

Corsa per il titolo: il Barcellona sembra ormai lanciatissimo. Il Real si accontenterà della medaglia d’argento

Il titolo torna dalle parti della Catalogna: se non è una certezza, poco ci manca. Dopo la vittoria nel Clasico andato in scena domenica, il Barcellona si ritrova con 12 punti di vantaggio sul Real Madrid di Carlo Ancelotti: un gap, questo, che a dodici giornate dal termine sembra difficile da colmare. Un titolo che sembra decisamente meritato, con i blaugrana che finalmente hanno potuto fare affidamento su un bomber vero, con Robert Lewandowski che - dopo quanto fatto in Germania - ha tutta l'intenzione di conquistare anche la classifica marcatori in Spagna (per il polacco sono 15 gol in campionato, due in più del turco del Getafe Enes Unal). Ma a girare al meglio è tutta la squadra, con il francese Kounde a guidare la difesa, il centrocampo nel segno dei giovani Gavi e Pedri e di seconde linee di spessore come l'ex milanista Kessié e un attacco ricco di alternative (vedi Raphinha, Ferran Torres e Ousmane Dembelé, mica poco).

Il Real Madrid, invece, sembra destinato ad accontentarsi del secondo posto. Al momento sono 5 i punti di vantaggio sui cugini dell’Atletico, un margine tutt’altro che tranquillizzante: per questo Alaba e compagni devono assolutamente ritrovare la verve di un tempo, per non vivere spiacevoli sorprese in ottica Champions. Per questo servono i gol del Pallone d’Oro Karim Benzema, apparso sottotono nella recente sfida con i blaugrana e a secco nei precedenti tre match tra campionato e Coppa del Re (meglio le cose in Champions, con tre gol realizzati nella doppia sfida con il Liverpool).

È lotta a tre per gli altri due posti Champions: Atletico in cerca del riscatto

L’Atletico Madrid di Diego Simeone vuole nobilitare una stagione decisamente deludente: vero, il terzo posto è l’obiettivo minimo dei colchoneros, considerato l’organico di assoluto spessore, ma in un’annata storta è meglio accontentarsi. In ogni caso, i biancorossi stanno vivendo una seconda parte di stagione in crescendo, come dimostrano le 7 vittorie e i 3 pareggi raccolti nelle ultime dieci gare, in cui hanno totalizzato solo tre punti in meno del Barcellona capolista. In grande spolvero i tre attaccanti Depay, Morata e Griezmann, tutti autori di una doppietta nell'ultima settimana. La strada è quella giusta. A tre punti dall'Atletico c'è una Real Sociedad che non fa più notizia e che sembra essersi messa alle spalle una mini crisi che rischiava di sfociare in qualcosa di più grande: fondamentale, in questo senso, il recente successo contro l'Elche, un 2-0 nel segno di Kubo e Barrenetxea. A tre lunghezze dai baschi c'è il Betis quinto in classifica: la squadra di Siviglia è in grande spolvero, reduce come è da sei risultati utili consecutivi in campionato. Il sogno è ritornare in Champions League dopo un'assenza lunga 17 anni.

Obiettivo Conference League: il Villarreal fa sul serio, ma occhio alle sorprese

Un gradino più giù spicca il Villarreal di Gerard Moreno, capace di conquistare 10 punti sui 12 disponibili nelle ultime quattro gare. Il Sottomarino Giallo sembra essersi ormai ritrovato, proponendo nuovamente il gioco frizzante che l'anno scorso lo ha portato ad un passo dalla finalissima in Champions League. Cinque punti più giù ci sono il redivivo Athletic Bilbao (1-3 in casa del Valladolid) e un Rayo Vallecano che sembra avere smarrito la retta via dopo gli exploit dei mesi scorsi. A 34 punti, infine, da segnalare non tanto l'Osasuna (reduce da due sconfitte consecutive) ma un Celta Vigo che inizia a fare veramente paura anche in ottica sesto posto: la squadra guidata dallo scatenato Iago Aspas (12 gol per lui) ha totalizzato 18 punti nelle ultime dieci gare ed è reduce dalle importantissime vittorie contro Espanyol e lo stesso Vallecano. Che ci sia un'altra pretendente per le coppe europee?

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