La vetta occupata dal Barcellona è distante nove punti: i blancos non possono più sbagliare. Il Valencia ospita l'Osasuna: Baraja ha un solo risultato a disposizione.
Evento: | Real Madrid-Espanyol |
Luogo: | Stadio Santiago Bernabeu, Madrid |
Quando: | 14:00, 11 marzo 2023 |
Dove vederla: | Dazn |
Il Real Madrid ospita l'Espanyol allo stadio Santiago Bernabeu in occasione della 25esima giornata della Liga: si gioca sabato 11 marzo, con fischio d'inizio del match in programma alle 14:00. I campioni di tutto di Carlo Ancelotti sono costretti a vincere se intendono restare in corsa per il titolo: i Blancos, infatti, occupano la seconda posizione e sono distanti ben nove lunghezze dai rivali di sempre del Barcellona. La compagine ospite, invece, è impegnata nell'avvincente corsa salvezza che vede coinvolte almeno nove squadre. I ragazzi allenati da Diego Martínez sono chiamati a sbagliare il meno possibile per evitare la retrocessione in Segunda División.
Le Merengues non stanno attraversando un gran periodo di forma, almeno in patria. In Liga il Real Madrid è reduce da due pareggi di fila contro Atletico Madrid e Real Betis, nel mezzo la sconfitta di misura col Barça nella semifinale di andata di Coppa del Re. I blaugrana corrono e la vetta è sempre più lontana. Battere l'Espanyol è un obbligo, un imperativo. Poi bisognerà pensare alla Champions, dove il Real Madrid dimostra sempre di sentirsi a suo agio. Incombe il ritorno degli ottavi con il Liverpool, schiantato 5-2 ad Anfield Road. Qualificazione in cassaforte? No, perché in Europa è vietato abbassare la guardia. Lo dimostra il Manchester United, travolto 7-0 dai Reds di Jurgen Klopp in Premier League.
Dopo i due successi di fila contro Elche e Maiorca che hanno dato respiro al gruppo, i Periquitos sono stati sconfitti 2-1 dal Valladolid. Un passo indietro da recuperare in fretta, magari sfruttando il periodo no degli avversari. Al Bernabeu servirà un'impresa, ma Diego Martínez sa che per centrare la salvezza è necessario ottenere anche un risultato di prestigio.
Ancelotti non rinuncia al suo 4-3-3, ecco come dovrebbe disporsi in campo il Real Madrid: Courtois tra i pali, quindi batteria difensiva formata da Carvajal, Militão, l'ex Roma Rüdiger e Nacho. In mediana si va verso una linea a tre composta da Kroos, Tchouameni e Dani Ceballos. Pochi dubbi nel tridente nonostante l'imminente impegno in Europa: Valverde, Benzema e Vinicius Junior.
Diverse assenze in casa Espanyol, che si schiera sul rettangolo verde con il 4-4-2: Oscar Gil, Cabrera, Gragera e Pierre-Gabriel agiranno a protezione di Alvaro Fernandez. A centrocampo, da destra a sinistra, spazio ad Aleix Vidal, Darder, Vinicius Souza e Denis Suarez. In attacco Joselu al fianco dell'ex Barcellona Braithwaite.
Evento: | Valencia-Osasuna |
Luogo: | Stadio Mestalla, Valencia |
Quando: | 21:00, 11 marzo 2023 |
Dove vederla: | Dazn |
Al Mestalla si affrontano due squadre con obiettivi completamente diversi. I padroni di casa del Valencia hanno un solo risultato a disposizione: la vittoria. Con 23 punti collezionati in 24 gare, l'ex squadra di Gennaro Gattuso sostituito poi dalla bandiera Ruben Baraja, occupa la penultima posizione. La retrocessione è quindi un rischio più che mai concreto. I Los Rojillos, invece, sperano di approdare in Europa.
Sei vittorie, cinque pareggi e 13 sconfitte: questo il ruolino di marcia da incubo del Valencia. Che, tuttavia, ha mostrato timidi segnali di ripresa negli ultimi due turni contro due big. Prima ha superato la Real Sociedad grazie all'autogol di Zubeldia, poi ha perso solo di misura al Camp Nou contro il Barcellona. Ora, per i sei volte campioni di Spagna, è arrivato il momento di trovare continuità di rendimento e risultati. Altrimenti sarà dura riconfermarsi in Liga.
Quattro punti in due gare per l'Osasuna di Jagoba Arrasate, che, nel mezzo, ha anche piegato 1-0 l'Athletic Bilbao nel match di andata di semifinale di Coppa del Re. Una stagione che può diventare magica, quella dei Los Rojillos, intenzionati a espugnare il Mestalla per compiere un altro passo significativo verso l'Europa.
Baraja deve fare i conti con un'infermeria strapiena, di cui fa parte anche il Matador Cavani, miglior marcatore della squadra. Valencia con il 4-2-3-1: Mamardashvili in porta, difesa composta da Foulquier, Diakhaby, Özkacar e Gayà. In mediana il tandem Musah-Moriba, con Castillejo, Almeida e Lino alle spalle di Hugo Duro, autore di un solo centro in campionato.
L'Osasuna con un coperto 4-5-1: Diego Moreno, Aridane Hernandez, David Garcia e Cruz davanti ad Aitor Fernandez. Sulle corsie laterali Moncayola e Avila, con Moi Gomez, Torró e Brasanac al centro. Il terminale offensivo sarà Budimir, vecchia conoscenza del calcio italiano per i suoi trascorsi con Crotone e Sampdoria.
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