Dopo un’annata travagliata il Valencia si è assestato e può pensare di tornare in Europa. Ma il Real Madrid ha dimostrato di essere quasi imbattibile in questa stagione e arriva da 20 risultati utili consecutivi in campionato.
Evento: | Valencia-Real Madrid |
Luogo: | Stadio Mestalla, Valencia |
Data: | 2 marzo 2024 |
Orario: | 21:00 |
Dove vederla: | DAZN |
Gara ricca di fascino nella ventisettesima giornata della Liga spagnola. Allo stadio Mestalla si affrontano infatti Valencia e Real Madrid, in un match che andrà in scena sabato 2 marzo alle ore 21:00. Obiettivi differenti per le due compagini: i Pipistrelli ambiscono ad arrivare in Europa, anche se in questo momento sono un po’ in ritardo rispetto alla tabella di marcia; i Blancos, dal canto loro, puntano a vincere il titolo per strappare lo scettro dalle mani dei rivali del Barcellona.
A separare le due squadre al momento ci sono ben ventidue lunghezze di divario, a rimarcare ulteriormente la differenza degli organici a disposizione dei tecnici Ruben Baraja e Carlo Ancelotti. All’andata fu quest’ultimo a prendersi i tre punti: 5-1 in favore delle Merengues con Carvajal, Vinicius Junior (doppietta) e Rodrygo (doppietta) a bersaglio. Se prendiamo in considerazione gli ultimi sette anni, è stato quasi un plebiscito in favore del Real, capace di vincere dieci scontri diretti sui quattordici totali. Tre volte ha prevalso il Valencia, mentre in una sola occasione l’incontro è terminato in parità. L’ultima affermazione dei Pipistrelli risale alla scorsa stagione: un successo di misura quando eravamo vicini all’epilogo del torneo con Diego Lopez marcatore.
Lo scorso anno il Valencia ha vissuto una stagione fortemente tribolata, cominciata con Gennaro Gattuso in panchina, rimpiazzato poi da Voro e quindi dall’attuale allenatore Ruben Baraja. La salvezza fu raggiunta solamente in extremis dai bianconeri, con appena due punti di vantaggio sul Valladolid terzultimo. Dato il forte spavento, il torneo attuale avrebbe dovuto assestare i Pipistrelli nella parte sinistra della classifica, anche in considerazione di un mercato certamente non faraonico ma che anzi ha fatto registrare un’uscita pesante come quella del mediano Musah, finito al Milan.
Gradualmente, però, i blanquinegros hanno scalato qualche marcia fino a posizionarsi a metà graduatoria: una posizione che permette di sentirsi tranquilli da potenziali minacce provenienti dal basso e che consente pure qualche sogno internazionale. L’ultima apparizione europea del Valencia è del 2020 in Champions con eliminazione agli ottavi di finale.
C’è una sola squadra che da settembre a marzo ha saputo battere il Real Madrid. È l’Atletico del Cholo Simeone, che ha costretto i Blancos al ko in campionato, quando eravamo al 24 settembre, e li ha eliminati anche dalla Coppa di Spagna. Per tutte le altre la formazione di Carlo Ancelotti, ex promesso sposo del Brasile che ha invece rinnovato il proprio contratto col club di Florentino Perez, è stata invece imbattibile.
I numeri delle Merengues sono sensazionali in Liga, con un vantaggio di sei lunghezze sul Girona secondo e di otto sul Barcellona, e con la miglior difesa dell’intero torneo con soli sedici gol subiti. In più Bellingham e soci sono andati avanti anche in Champions League, competizione nella quale si trovano agli ottavi di finale ed hanno vinto nella gara di andata in trasferta contro il Lipsia. Dopo la semina, arriveranno ora i tempi del raccolto e vedremo se quello della Casa Blanca sarà effettivamente proficuo.
Valencia (4-4-2): Mamardashvili; Foulquier, Diakhaby, Cristhian Mosquera, Gayà; Fran Perez, Pepelu, Hugo Guillamon, Sergi Canos; Yaremchuk, Hugo Duro. Allenatore: Baraja.
Real Madrid (4-3-3): Lunin; Lucas Vazquez, Rüdiger, Nacho, Mendy; Valverde, Tchouaméni, Kroos; Brahim Diaz, Rodrygo, Vinicius Junior. Allenatore: Ancelotti.
La Liga 2023/24 è trasmessa in esclusiva in Italia da DAZN: il massimo campionato spagnolo è infatti disponibile per gli abbonati sia in diretta streaming che on demand.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.