I blaugrana sono ancora imbattuti e si godono Lamine Yamal, Fermin Lopez e gli altri gioielli della cantera. I Blancos si affidano allo scatenato Bellingham.
Evento: | Barcellona-Real Madrid |
Luogo: | Estadio Olimpico, Barcellona |
Data: | 28 ottobre 2023 |
Orario: | 16:15 |
Dove vederla: | DAZN |
Ancora una volta, El Clasico può dire tanto in ottica titolo. Barcellona e Real Madrid scendono in campo nel pomeriggio di sabato e l'obiettivo è quello di sempre: vincere, per mettere in chiaro una volta e per tutte chi è il più forte, nell'ennesima puntata di una rivalità senza fine. Questa volta sono i catalani che si ritrovano ad inseguire, nonostante lo status di unica squadra imbattuta della Liga: un punto più su, in vetta, ci sono i cugini del Girona (sorpresa clamorosa di questo inizio di stagione) e per l'appunto i Blancos di Carlo Ancelotti, reduci dal pareggio in casa del redivivo Siviglia di Sergio Ramos.
Ora è tempo di grande sfida: si gioca all'Estadio Olimpico e non al Camp Nou, teatro - lo scorso aprile- dell'incredibile 0-4 madrileno in Coppa del Re, marchiato a fuoco dalla tripletta del mitico Karim Benzema. I campioni in carica del Barcellona, così, arrivano alla sfida con il dente avvelenato: insomma, ci sarà da divertirsi, nonostante le assenze e gli acciacchi con cui devono fare i conti i due top team spagnoli.
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Il Barcellona spera nel recupero di Lewandowski e del centrocampista Frenkie de Jong, che nel caso migliore (a meno di clamorosa novità) siederanno in panchina. Meno speranze per il canterano Pedri, mentre Kounde e Sergi Roberto sono sicuramente fuori dai giochi. In ottica probabili formazioni, il Barcellona si presenta con il classico 4-3-3 nel segno del portiere Marc-André ter Stegen e della retroguardia composta dai centrali Andreas Christensen e Íñigo Martinez e dei terzini Joao Cancelo e Álex Balde. Nella linea mediana ecco l’astro nascente Fermín López (match winner contro lo Shakhtar), Oriol Romeu e un Ilkay Gündogan già a suo agio con gli schemi tattici di Xavi. In attacco, infine, il trio composto dalle giovani stelle Gavi e Lamine Yamal e dal più esperto Ferrán Torres.
In casa Real Madrid ancora fuori dai giochi le colonne Courtois e Militao, mentre appaiono recuperabili Ceballos e il giovane turco Guler. Per quanto riguarda la probabile formazione dei Blancos, spazio per l'estremo difensore Kepa Arrizabalaga e la difesa a quattro formata - da destra verso sinistra - da Daniel Carvajal, Antonio Rüdiger, David Alaba e Ferland Mendy. A centrocampo agiranno Federico Valverde, Aurelien Tchouameni e Toni Kroos. Sulla trequarti impossibile rinunciare allo scatenato Jude Bellingham, autore di ben 11 gol e 3 assist tra Liga e Champions League. In attacco, infine, il tandem composto da Rodrygo e Vinícius Júnior.
Il Barcellona sta tornando sui suoi livelli. Dopo il trionfo nella scorsa edizione della Liga, i blaugrana stanno vivendo una prima parte di stagione esaltante, come certifica un'imbattibilità che dura da 13 partite tra campionato e Champions. Proprio nella massima competizione europea, i catalani stanno letteralmente dominando il Gruppo H, con tanto di tre vittorie su tre, 8 gol fatti e solo uno subito. Inoltre, continuano a sbocciare talenti incredibili della cantera, come certificano i recenti gol del già citato Fermin Lopez e Marc Guiu. Il futuro è garantito, poco ma sicuro.
L’ultima stagione con Carlo Ancelotti in panchina è al momento caratterizzata dalle prestazioni dell’incredibile Jude Bellingham, capocannoniere della Liga e in grado - lui che di mestiere fa il centrocampista - di colmare il vuoto lasciato dall’immenso Karim Benzema. I Blancos, però, non sono solo questo: Vinicius vuole imporsi come uno degli attaccanti migliori del mondo, Tchouameni e Camavinga vogliono raccogliere l’eredità di Kroos e Modric, David Alaba è senza dubbio alcuno uno dei difensori centrali più forti del panorama internazionale. Una macchina perfetta che si candida senza mezzi termini a conquistare il triplete.
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