Testacoda da brividi al Camp Nou: l'undici di Xavi vuol chiudere l'anno in vetta, quello di Martinez è in piena bagarre per non retrocedere.
Evento: Barcellona-Espanyol
Luogo: Camp Nou, Barcellona
Quando: 14:00, 31 Dicembre 2022
Dove vederla: Dazn
Il 2022 della Liga si chiude col derbyssimo del Camp Nou. In campo le due formazioni di Barcellona, i blaugrana di Xavi e i biancazzurri di Diego Martinez, per un testacoda da brividi. Busquets e soci, infatti, vogliono chiudere l'anno solare davanti a tutti, mentre per l'Espanyol l'imperativo è quello di muovere la classifica, vista la situazione tutt'altro che rassicurante. Fischio d'inizio fissato per le 14:00, per una stracittadina che promette di riservare fuochi d'artificio con qualche ora d'anticipo rispetto alla mezzanotte.
L'ultimo impegno ufficiale del Barcellona è datato 8 novembre, il 2-1 in rimonta sul campo dell'Osasuna, ottenuto peraltro in inferiorità numerica per l'espulsione di Lewandowski e grazie alle reti nella ripresa di Pedri e Raphinha che hanno ribaltato l'iniziale vantaggio della formazione di Pamplona firmato in apertura da David Garcia. Successo che ha portato a cinque le vittorie consecutive in campionato del Barcellona, consentendo alla formazione catalana di arrivare alla sosta davanti ai rivali storici del Real Madrid.
Un primato da difendere nel derby, sfida insidiosa per antonomasia. I blaugrana, visti i tantissimi calciatori di scena ai Mondiali in Qatar, non hanno sostenuto amichevoli durante la pausa. Quello contro l'Espanyol sarà il primo impegno ufficiale dopo quasi due mesi, con una posta in palio altissima e con un Lewandowski in meno: il polacco, proprio per il cartellino rosso rimediato contro l'Osasuna, sarà assente per squalifica.
In difficoltà in campionato – l'ultima vittoria risale addirittura al 16 ottobre, l'1-0 sul Valladolid – e pericolosamente invischiato nella lotta per non retrocedere, l'Espanyol ha fatto se non altro strada in coppa. Il 3-0 di novembre sul campo del Rincon e l'1-0 dello scorso 20 dicembre in casa dell'Atletico Paso, griffato da una zampata di Melamed a 10' dal termine, hanno consentito all'undici di Martinez di superare due turni e di mantenere alto il morale. Non troppo confortanti, invece, i risultati conseguiti nelle due amichevoli di metà dicembre contro il Torino (0-1) e i belgi del Mechelen (1-1), due sfide che avevano fatto scattare qualche campanello d'allarme proprio in ottica derby.
Quella tra Barcellona ed Espanyol è una sfida storica del calcio spagnolo e catalano in particolare. La prima partita ufficiale tra le due squadre fu giocata nella stagione 1928-29 e vinta di misura dai blaugrana: 1-0 il risultato. Il bilancio complessivo vede nettamente in vantaggio l'undici rossoblu con 125 vittorie in 214 gare. Quarantacinque i pareggi, 44 i successi dell'Espanyol.
Barcellona in vantaggio anche nel computo delle reti realizzate: 391, contro le 224 marcature messe a segno dall'Espanyol. Tredici le vittorie consecutive al Camp Nou del Barcellona negli ultimi derby di campionato: per l'ultimo successo in trasferta dei biancazzurri bisogna andare indietro al 21 febbraio 2009, un 2-1 firmato dalla doppietta dell'ex De La Pena, con Touré a firmare la rete del Barcellona.
Nonostante il cartellino rosso rimediato contro l'Osasuna, Lewandowski sarà regolarmente a disposizione della formazione di casa nel derby. Il Barcellona, infatti, ha presentato ricorso presso il Tribunale Contenzioso Centrale di Madrid, ottenendo la sospensione della sanzione della squalifica del polacco. Xavi è pronto a confermare il 4-3-3, marchio di fabbrica suo e del Barcellona: in porta Ter Stegen, in difesa Balde, Christensen, Eric Garcia e Jordi Alba, a centrocampo De Jong, Busquets e Pedri con Gavi, Lewandowski e Ferrán Torres a comporre il terzetto d'attacco.
Tridente anche per l'Espanyol. Tra i pali Lecomte, in retroguardia Oscar Gil, Calero, Cabrera e Brian Oliván, in mediana Darder, Souza ed Exposito, in attacco Braithwaite, atteso ex di turno, con Puado e Joselu.
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