La Liga: aprono le danze Almería-Rayo e Siviglia-Valencia

Al via l’edizione 2023/24 della Liga: venerdì sera il match salvezza tra la truppa di Gonzalo Melero e quella guidata dall’eterno Radamel Falcao. Più tardi Rakitic sfida Pepelu.

Riecco lo spettacolo della Liga. Sono due le gare in programma nella serata di venerdì che inaugurano l’edizione 2023/24 del massimo campionato spagnolo, uno dei più seguiti e amati dagli appassionati di tutto il mondo. Il primo match stagionale mette a confronto Almeria e Rayo Vallecano, due squadre che dovranno soprattutto guardarsi le spalle per evitare la retrocessione: un discorso, questo, che vale soprattutto per i padroni di casa, che nell’ultima annata sono riusciti a conservare la categoria grazie allo striminzito +1 sul Valladolid. 

La squadra di Madrid, invece, vuole ripetersi dopo l'ottimo undicesimo posto conquistato una manciata di mesi fa: c'è però da archiviare la pesante crisi di risultati fatta registrare nel finale, in assenza della quale sarebbe stata certa la qualificazione in Conference League. Così, anche sulla scorta di quel calo pauroso, Radamel Falcao e compagni devono prima conquistare la salvezza e poi pensare ad altro.

Le probabili formazioni di Almeria-Rayo Vallecano

Guardando subito all’undici dell'Almeria, spazio al portiere Fernando Martinez e alla retroguardia nel segno di Alejandro Pozo, Kaiky, Juan Brandariz e Sergio Akieme. Nella linea mediana ecco Gonzalo Melero e Edgar Gonzalez, mentre come rifinitori spazio a Adrian Embarba, Lucas Robertone e Lazaro. In attacco, invece, dovrebbe agire il centravanti Luis Suarez.

Nella probabile formazione del Rayo Vallecano ecco l'estremo difensore Stole Dimitrievski e la difesa a quattro formata - da destra verso sinistra - da Ivan Balliu, Florian Lejeune, Aridane Hernandez e Alfonso Espino. A centrocampo dovrebbero agire Unai Lopez e Oscar Valentin, mentre nel ruolo di trequartista spazio a Isi Palazon, Oscar Trejo e Alvaro Garcia. In attacco, infine, l'unica punta Radamel Falcao: il colombiano, che a febbraio compirà 38 anni, vuole ancora una volta confermarsi centravanti in grado di fare reparto da solo.

Le probabili formazioni di Siviglia-Valencia

Nella serata di venerdì è di scena un grande classico del calcio spagnolo come Siviglia-Valencia. I padroni di casa non sono intervenuti particolarmente sul mercato: nei fatti la formazione base è la stessa che nella seconda metà della scorsa stagione è stata protagonista di una cavalcata entusiasmante, culminata con la vittoria nella finale di Europa League contro la Roma. In panchina, poi, c’è il condottiero José Luis Mendilibar, una garanzia. 

Altre aspettative per il Valencia, che l'anno scorso ha conquistato la salvezza grazie agli appena due punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Adesso c'è da tirare fuori l'orgoglio, al netto di una squadra che non ha conosciuto ancora la tanto attesa rivoluzione sul mercato (fin qui riscattato Ozkacar e acquistato Pepelu, mentre è stato ceduto Musah al Milan). La squadra è pressappoco sempre la stessa e, anzi, i bianconeri hanno dovuto salutare i vari Edison Cavani, Samuel Lino e Justin Kluivert.

Nella probabile formazione del Siviglia, spazio al portiere Yassine Bounou e alla retroguardia nel segno di Jesus Navas, Loic Bade, Nemanja Gudelj e Marcos Acuna. Nella linea mediana ecco Joan Jordan, Fernando e il faro Ivan Rakitic, voglioso di vivere l’ennesima stagione nel segno di un trofeo. In attacco, invece, dovrebbe agire il trio composto dagli esterni Suso e Lucas Ocampos e del centravanti Youssef En-Nesyri, stella della nazionale marocchina che in estate è finito anche nel mirino della Juventus (i bianconeri, però, non sono ancora riusciti a cedere Kean o Vlahovic, quindi registrano sovrabbondanza nel reparto offensivo).

L’undici del Valencia dovrebbe essere nel segno dell'estremo difensore Giorgi Mamardashvili e della difesa a quattro formata - da destra verso sinistra - da Thierry Correia, Gabriel Paulista, Mouctar Diakhaby e José Gaya. A centrocampo ecco Javier Guerra e il nuovo acquisto Pepelu, mentre qualche metro più avanti dovrebbero agire i rifinitori Diego Lopez, Andre Almeida e Fran Perez. In attacco, infine, l'unica punta Hugo Duro, classe '99 scuola Real Madrid che viene da una stagione deludente: per lui solo 2 reti in 30 presenze, contro le 10 totali realizzate nella stagione precedente.

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