In Asia si gioca per conquistare un posto alla prossima Coppa del Mondo del 2026. Nel Gruppo A c’è il Qatar davanti a tutti e a punteggio pieno: dopo il 3-0 dell’andata i Marroni sfidano ancora il Kuwait.
Evento: | Kuwait-Qatar |
Luogo: | Sabah Al Salem Stadium, Kuwait City |
Data: | 26 marzo 2024 |
Orario: | 20:00 |
Kuwait (4-1-4-1): Sulaiman Abdulghafour; Al-Dosary, Khaled Haijah, Al-Enezi, Bormeya; Abujabarah; Al-Rashedi, Shehab, Al-Harbi, Daham; Al-Salman. Ct: Bento.
Qatar (4-2-3-1): Meshaal Barsham; Abdullah Marafee, Tarek Salman, Mendes, Al-Bayati; Jassem Abdulsallam, Ahmed Fathi; Abdurisag, Mahdi Almejaba, Akram Afif; Almoez Ali. Ct: Márquez.
Quarta giornata del Gruppo A per il cammino di qualificazione asiatico al Mondiale del 2026. In campo Kuwait e Qatar, pronte a sfidarsi il 26 marzo alle ore 20:00 presso il Sabah Al Salem Stadium di Kuwait City. L’impianto ha una capienza massima di 15mila spettatori ed è abitualmente la casa dell’Al-Arabi.
Non è prevista al momento copertura televisiva per le qualificazioni asiatiche alla Coppa del Mondo 2026.
Dal 2011 ad oggi queste due nazionali si sono sfidate complessivamente quattro volte. L’epilogo nel corso degli anni non è mai variato: ha sempre vinto il Qatar. I Marroni nel tempo hanno anche visto crescere sensibilmente il proprio movimento, prova ne è il doppio successo in Coppa d’Asia nel 2019 e nell’ultima edizione del 2023. L’ultimo confronto è avvenuto pochi giorni fa al Jassim Bin Hamad Stadium di Doha e il Qatar ha vinto per 3-0 con doppietta del solito Akram Afif e nel mezzo il sigillo di Al-Rawi a rendere ancor più massiccio il divario. Curiosità: in tutti e quattro i precedenti citati The Blue Wave non è riuscita a mettere a referto neppure un gol.
Il Kuwait ha partecipato una sola volta alla Coppa del Mondo. Era l’edizione spagnola del 1982, tanto cara agli italiani, nella quale comunque la Blue Wave riuscì a conquistare un solo punto in tre gare. Qualcosa di meglio racconta la storia della nazionale kuwaitiana relativamente alla Coppa d’Asia: dopo il tentativo andato a vuoto nel 1976, con tanto di finale persa, nel 1980 arrivò la meritata gloria per giunta nella manifestazione organizzata proprio in casa.
Dal passato al presente, che racconta le difficoltà di un gruppo che prova a farsi spazio in mezzo ad una concorrenza assai agguerrita. In panchina c’è il portoghese Rui Bento, che da calciatore ha vissuto tutta la sua vita in patria ma da quando ha appeso le proverbiali scarpette al chiodo ha iniziato a girare mettendo radici qui dal 2022.
Il Qatar occupa oggi la 37esima posizione nel ranking FIFA. Si tratta del miglior risultato di sempre di questa nazionale venuta a galla di fatto soltanto negli ultimi anni. In tre partite di qualificazione, i Marroni hanno messo a referto nove punti, frutto di tre vittorie. I quattordici gol fatti fanno sì che i campioni d’Asia abbiano il miglior attacco di tutta la fase a gironi del torneo.
Anche il capocannoniere è qatariota: si tratta dell’attaccante Almoez Ali che ha segnato cinque reti al pari del giapponese Ayase Ueda. La strada verso il Mondiale è tracciata, sebbene il cammino sia comunque molto lungo. Dopo l’esperienza poco fortunata del 2022, la formazione ora guidata da Tintín Márquez vuole riprovarci provando a mettere in difficoltà pure le grandi corazzate internazionali.
Il Qatar è al comando della classifica con 9 punti. Alle spalle dei Marroni la lotta diventa interessante con India a 4 lunghezze e il Kuwait staccato solamente di un punticino. In attesa di capire cosa accadrà nel prossimo turno, non va ancora tagliato fuori del tutto l’Afghanistan nonostante un ruolino di marcia fortemente negativo che ha fatto registrare appena un misero pareggio. Il team di Anoush Dastgir deve invertire in fretta il senso di rotta se non vuole dire addio ad ogni speranza.
Evento: | India-Afghanistan |
Luogo: | Indira Gandhi Athletic Stadium, Guwahati |
Data: | 26 marzo 2024 |
Orario: | 14:30 |
Dopo lo 0-0 dell’andata stavolta India-Afghanistan si gioca in casa delle Tigri Blu. L’appuntamento in questo caso è sempre per il giorno 26 marzo anche se l’orario (italiano) è fissato per le 14:30. La nazionale del croato Igor Stimac è momentaneamente seconda, potrebbe però approfittare del complicato incontro del Kuwait contro la capolista Qatar per staccarlo in classifica. Si tratta, invece, dell’ultima chiamata per i Leoni di Khorasan che, in caso di ulteriore ko, uscirebbero definitivamente dalla corsa.
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