Israele-Estonia: probabili formazioni, orario e dove vederla

Qualificazioni mondiali, Israele ed Estonia di fronte in un match che potrebbe interessare da vicino anche gli Azzurri di Spalletti.

Al pari di Moldavia e Norvegia, le altre due formazioni “sicure” di partecipare al Gruppo I di qualificazione mondiale zona europea, sono Israele ed Estonia, che si sfidano nella prima giornata e attendono di conoscere la quinta squadra che completerà il raggruppamento: la perdente del playoff di Nations League tra Italia e Germania. Punti preziosi in palio tra le Nazionali di Shlomo e di Henn, che sperano di ritagliarsi qualche possibilità di accedere alla fase finale della kermesse in programma nel 2026 negli Stati Uniti, in Messico e nel Canada.

Israele-Estonia, probabili formazioni

Questi gli ultimi undici di partenza delle due Nazionali.

Israele (4-5-1): Da. Peretz; Dasa, Nachmias, Goldberg, Shlomo; Solomon, Jaber, Do. Peretz, Abu Fani, Gloukh; David. Ct: Shlomo.

Estonia (4-2-3-1): Hein; Paskotsi, Saliste, Mets, Schjonning-Larsen; Poom, Palumets; Yakovlev, Kristal, Sinyavskiy; Tamm. Ct: Henn.

Dove si giocherà la partita tra Israele ed Estonia

Israele ed Estonia si affronteranno al Nagyerdei Stadion di Debrecen, in Ungheria, sede abituale delle partite casalinghe della locale formazione del VSC Debreceni, che milita nel campionato ungherese. Si tratta di un impianto dedicato esclusivamente al calcio e che è stato inaugurato nel 2014, capace di contenere poco più di 20.000 spettatori. È qui che Israele giocherà “in casa” la sua prima sfida di qualificazione.

Israele-Estonia: orario e dove vederla in streaming

Il match tra Israele ed Estonia è in programma alle 20:45 di sabato 22 marzo e potrà essere seguito in streaming su Uefa.TV, gratuitamente dopo aver completato una semplice procedura di registrazione.

Le ultime su Israele

Il 2024 per Israele si è chiuso con la retrocessione nella seconda divisione della Nations League. L'undici di Shlomo, però, ha chiuso il suo cammino in crescendo, prima imponendo lo 0-0 in trasferta alla Francia e poi superando 1-0 il Belgio grazie a un gol di Shua a 4' dalla conclusione. Risultati che non hanno evitato la discesa in seconda divisione, visto che in precedenza gli israeliani avevano sempre perso, rimediando sconfitte in quattro partite su quattro, comprese le due giocate contro la Nazionale italiana: 1-2 a Budapest all'andata e 4-1 per gli Azzurri a Udine al ritorno.

Ora si apre un nuovo capitolo per la selezione israeliana, che manca dalla fase finale di un Mondiale dal 1970 in Messico, prima e unica partecipazione della sua storia, dove fu eliminata al primo turno nel girone comprendente Italia, Uruguay e Svezia. Israele, che ha ottenuto risultati incoraggianti a livello giovanile, spera di rinverdire gli antichi fasti.

Le ultime sull'Estonia

Non ha mai vissuto la gioia di qualificarsi a Mondiali o Europei, di contro, l'Estonia, reduce da un'ultima stagione poco entusiasmante. Nel Gruppo 1 di Lega C di Nations League, infatti, la selezione baltica ha racimolato appena quattro punti, tutti contro l'Azerbaigian, battuto 3-1 in casa grazie alle reti di Yakovlev, Sinyavskiy e Shein e poi fermato sullo 0-0 al ritorno. Tutte perse le altre partite giocate nel girone contro le due Nazionali che hanno chiuso nelle prime posizioni, la Slovacchia e la Svezia. Curiosità: le tre reti messe a segno dall'Estonia nel suo percorso sono state realizzate in una sola partita, quella appunto vinta a spese dell'Azerbaigian.

Per il resto, Poom e compagni sono rimasti a secco nelle altre cinque sfide, una sterilità offensiva su cui ha lavorato non poco il Ct Henn in fase di avvicinamento alla prima partita e più in generale all'avventura nelle qualificazioni ai Mondiali. L'Estonia sa di giocarsi molto contro l'Israele, una partita in cui c'è qualche possibilità di portare a casa punti in un girone che si preannuncia molto duro e difficile.