La Lettonia è guidata dall’ex Ct dell’Under 21 italiana: serve un successo per sognare ancora la promozione in Lega B. Ma i padroni di casa delle Isole Faroe non sono in vena di regali.
Ultima occasione per il sogno Lega B per la Lettonia di Paolo Nicolato. La formazione guidata dall'ex Ct dell'Italia Under 21 è di scena in casa di una squadra ostica come le Isole Faroe, già battuta a settembre. Il match si gioca a partire dalle 20:45 di domenica 13 ottobre, nell'ambito della quarta giornata del Gruppo 4 della Lega C di Nations League.
Le due nazionali, come dicevamo, si sono già sfidate un mese fa, con i lettoni avanti 1-0 grazie alla rete di un giocatore duttile come Renars Varslavans. Per il resto, però, parliamo di squadre che vengono da percorsi agli antipodi: la Lettonia non è riuscita a raccogliere nemmeno un punto contro Armenia e Macedonia del Nord (con tanto di 7 gol subiti e solo uno realizzato), mentre la formazione di casa è riuscita a fermare sul pari entrambe le nazionali, sfiorando anche il successo contro gli armeni (che è giunta al pareggio solo nei minuti di recupero).
Isole Faroe (4-3-3): Reynatrod; Benjaminsen, Faero, A. Edmundsson, Davidsen; G.Vatnhamar, S.Vatnhamar, Sorensen; M. Olsen, J.Edmundsson, Agnarsson. Ct: Ericson.
Lettonia (4-4-1-1): Matrevics; Balodis, Tobers, Jagodinskis, Zelenkovs; Jurkovskis, Saveljevs, Varslavans, Ciganik; Ikaunieks; Gutkovskis. Ct: Nicolato.
La gara si gioca al Tórsvøllur, stadio che si trova in quel Torshavn, capitale delle Isole Faroe. L'impianto è stato inaugurato nel 2000 e ristrutturato quindici anni più tardi: è composto da tre tribune e può contenere 5.100 spettatori.
Sfortunatamente nessuna emittente televisiva ha acquisito i diritti per le gare di Nations League (al momento sono trasmessi solo i match dell’Italia di Spalletti). Gli appassionati possono comunque esultare: la sfida tra Isole Faroe e Lettonia, infatti, è trasmessa in diretta streaming su UEFA.tv. Per seguire l'evento basta accedere al sito ufficiale o scaricare l'app, disporre di una connessione internet e di dispositivi come smart tv, tablet, smartphone e computer.
Dopo l’impresa sfiorata contro l’Armenia, la nazionale delle Isole Faroe ha l’occasione di lasciare l’ultimo posto del girone. Servono una vittoria e i gol di Joan Edmundsson, classe '91 in forza ai macedoni dello Shkupi (già 3 gol in stagione). Ai suoi lati ecco il 27enne Meinhard Olsen, nei fatti l'elemento più prezioso della rosa a disposizione del Ct Hakan Ericson; con lui anche il classe '99 Hannes Agnarsson, tra i giocatori imprescindibili del B36 Torshavn.
A centrocampo spicca l'esperto Solvi Vatnhamar, 38enne che dal 2008 indossa la maglia del Vikingur Gota. Al suo fianco il fratello e compagno di squadra Gunnar Vatnhamar e il poliedrico Hanus Sorensen. In difesa l'uomo in più è il terzino sinistro e capitano Viljormur Davidsen, in forza all'HB Torshavn. A completare il reparto l'altro esterno Jann Benjaminsen e i centrali Odmar Faero e Andrias Edmundsson. Quest'ultimo è uno dei pochi che non gioca in patria: il classe 2000 è infatti di proprietà dei polacchi del Wisla Plock.
La Lettonia, almeno sulla carta, sembra nazionale più pronta ai grandi palcoscenici. L'elemento più interessante a disposizione di Nicolato è il difensore Kristers Tobers: già capitano della Nazionale ad appena 23 anni, il centrale classe 2000 è di proprietà degli svizzeri del Grasshoppers (con cui ha già messo insieme 9 presenze e 1 gol in questa stagione). Guardando al reparto avanzato, invece, riflettori puntati sul centravanti Vladislavs Gutkovskis, che milita nella massima serie sudcoreana con la maglia del Daejeon Hana (due gol in otto presenze, partendo quasi sempre dalla panchina). Alle sue spalle c'è forse l'elemento di maggiore caratura tecnica della squadra: parliamo del numero 10 Janis Ikaunieks, che in questa stagione ha confezionato la bellezza di 22 gol e 9 assist con la maglia dell'RFS.
Per il resto, Nicolato dovrebbe proporre un 4-4-1-1 camaleontico che strizza l'occhio anche alla difesa a tre. Tra i pali c'è Matrevics, protetto dal già citato Tobers, dall'altro centrale Jagodinskis e dai terzini Balodis e Zelenkovs. A centrocampo tutto passa per i piedi di Saveljevs e Varslavans, coadiuvati dai laterali Jurkovskis e Ciganik. Dell'attacco titolare abbiamo già ampiamente parlato: in panchina c'è il giovanissimo Dario Sits, classe 2004 di proprietà del Parma e in prestito agli olandesi dell'Helmond Sport. Un profilo, questo, da seguire con attenzione.
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