Inter-Milan: probabili formazioni, orario e dove vederla

L’Inter cerca conferme dopo l’ottima prestazione in casa del Manchester City. Il Milan è costretto a fare risultato: in caso di sconfitta, il tecnico Fonseca rischia l’esonero.

Il derby di Milano non è mai una gara come le altre. Domenica 22 settembre, calcio di inizio alle 20:45, l’Inter cerca la vittoria per confermarsi la squadra più forte all’ombra della Madonnina e per continuare l'inseguimento al primo posto. Il Milan, invece, deve vincere per evitare un ulteriore scossone in panchina (Fonseca è a rischio esonero) e per archiviare in fretta la brutta sconfitta con il Liverpool in UEFA Champions League.

A fare impressione è stato l'atteggiamento dei rossoneri, troppo remissivi nonostante l'iniziale vantaggio di Pulisic. Una prova allarmante, anche perché le squadre inglesi non fanno più paura come un tempo, almeno alle big d’Italia: a dimostrarlo la stessa Inter e l'Atalanta di Gasperini, che hanno fermato sul pari due top team assoluti come Manchester City e Arsenal.

Le probabili formazioni di Inter-Milan

Inter (3-5-2): Sommer, Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; L. Martinez, Thuram. Allenatore: S. Inzaghi.

Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Pavlovic, Tomori, Theo Hernandez; Fofana, Loftus-Cheek; Pulisic, Reijnders, Leao; Morata. Allenatore: Fonseca.

Dove si gioca il derby di Milano?

La gara si gioca allo stadio Giuseppe Meazza, conosciuto anche come stadio San Siro. Costruito nel 1926 e ristrutturato in quattro diverse occasioni (l'ultima dieci anni fa), l'impianto può ospitare quasi 76mila spettatori.

Dove seguire Inter-Milan in TV e streaming

Il derby di Milano è trasmesso in esclusiva su DAZN. Per seguire la sfida servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione. Inoltre, chi ha sottoscritto doppio abbonamento DAZN-Sky avrà la possibilità, dietro attivazione, di assistere alla partita anche in tv sul canale Zona DAZN 1 (214) di Sky.

Le ultime sull’Inter

Due pareggi consecutivi, ma dal sapore diverso. Il primo, al cospetto del Monza, non avrà lasciato belle sensazioni in casa nerazzurra, dal momento che parliamo del risultato che nei fatti ha regalato il primato in solitaria all'Udinese. Il secondo "X", invece, somiglia tanto ad una vittoria: sì, perché non è cosa di tutti i giorni fermare sullo 0-0 una squadra dal potenziale offensivo immenso come il City di Guardiola.

Sulla scorta della grande prova in quel di Manchester, l’Inter di Simone Inzaghi punta con decisione alla vittoria in un derby a conti fatti già decisivo (vedi alla voce Fonseca). Obiettivo tre punti e allora il tecnico nerazzurro propone l’undici tipo: tra i pali c’è Sommer, protetto da Acerbi (monumentale contro Haaland) e dai braccetti Pavard e Bastoni. A centrocampo c’è il metronomo Calhanoglu, affiancato dall’altra certezza Mkhitaryan (Frattesi in panchina) e dall’incursore Barella. Sugli esterni chance in vista per l’olandese Dumfries, mentre sull’out di sinistra dovrebbe rivedersi Dimarco, che sembra avere recuperato dall’affaticamento riscontrato con il Monza. In attacco spazio per Lautaro Martinez (inizialmente in panchina con il City) e per l’altro titolarissimo Marcus Thuram. L’iraniano Taremi dovrebbe entrare per l’ultima mezz’ora.

Le ultime sul Milan

Se i cugini nerazzurri devono fare a meno del solo Buchanan, il Milan si ritrova invece senza elementi importanti come Bennacer e i difensori Thiaw e Florenzi. In porta, invece, dovrebbe recuperare il francese Maignan: niente esordio dal primo minuto per il giovane Torriani, momentaneamente numero 12 rossonero alla luce dell'assenza dell'altro infortunato Sportiello.

Guardando alle probabili formazioni, il discusso Paulo Fonseca dovrebbe schierare i suoi con il consueto 4-2-3-1: tra i pali dovrebbe esserci il già citato Maignan, schermato dai centrali Tomori e Pavlovic (occhio alle quotazioni di Gabbia) e dai terzini Calabria e Theo Hernandez. A centrocampo il duo composto da Fofana e Loftus-Cheek, mentre sulla trequarti spazio al regista avanzato Reijnders e agli esterni offensivi Leao e Pulisic. In attacco Morata dovrebbe vincere il ballottaggio con l'inglese Abraham.