L’Inghilterra non può ripetere la prestazione opaca vista contro la Slovacchia. Southgate prova a cambiare qualcosa. La Svizzera sogna dopo il successo contro l’Italia.
Gli Europei possono veramente "tornare a casa". Perché, con un Bellingham così, l’Inghilterra non può certamente porsi dei limiti. Di mezzo, però, c’è una Svizzera che vuole continuare a stupire il mondo del pallone, dopo aver spaventato la Germania e annichilito l'Italia di Spalletti. Si prospetta decisamente interessante la sfida tra britannici ed elvetici, in campo alle 18:00 di sabato 6 luglio per i quarti di finale di Euro 2024.
Il match in programma a Düsseldorf è di quelli che non hanno favoriti, almeno apparentemente: l'Inghilterra dispone di un organico più completo e ricco di star, ma ha sofferto maledettamente con la Slovacchia di Calzona, trovando il pareggio ad un passo dal gong e la vittoria solo ai supplementari. La Svizzera, invece, viene dalla vittoria sontuosa contro l'Italia: ancora non è chiaro, però, quanti siano stati i meriti degli uomini del Ct Yakin e quanti i demeriti (probabilmente enormi) di Barella e compagni.
Inghilterra (3-4-2-1): Pickford; Walker, Konsa, Stones; Saka, Rice, Mainoo, Trippier; Foden, Bellingham; Kane. Ct: Southgate.
Svizzera (3-4-2-1): Sommer; Schar, Rodriguez, Akanji; Widmer, Xhaka, Freuler, Aebischer; Ndoye, Vargas; Embolo. Ct: Yakin.
La gara si gioca alla Merkur Spiel-Arena di Düsseldorf. Lo stadio è stato inaugurato quasi 20 anni fa, precisamente il 10 settembre 2004, e da allora è casa del Fortuna Düsseldorf. L'impianto può ospitare ben 54.600 spettatori.
Il match è trasmesso in chiaro su Rai 2. Inoltre, la televisione di stato propone anche lo streaming gratuito su Rai Play: in questo caso fondamentali una connessione ad internet e possedere un dispositivo come smart tv, tablet, computer o smartphone.
L’evento fa parte anche del palinsesto Sky, nello specifico su Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport canale 251. In ottica mobile, invece, gli stessi abbonati possono utilizzare l’app Sky Go. Per NOW, sempre tramite connessione internet, serve una sottoscrizione a parte: in questo caso si può seguire la gara non solo tramite smartphone e tablet, ma anche utilizzando computer e smart tv. Chi non dispone di una televisione connessa ad internet non è tirato fuori, potendo comunque seguire il match su NOW (e anche su Rai Play) grazie ad un Dongle HDMI oppure ad una console di gioco di ultima generazione.
Il commissario tecnico, che deve fare a meno del centrale Guehi (squalificato), è pronto ad una piccola rivoluzione tattica. Gli inglesi dovrebbero passare ad una camaleontica e per certi versi inedita difesa a tre: davanti al portiere Pickford, spazio alla certezza Stones e alla novità Konsa, con Walker chiamato a fare da braccetto che può anche proporsi in attacco. A guidare il centrocampo c’è ancora una volta il gioiello Declan Rice, affiancato dal sempre più convincente Mainoo: il mediano del Manchester United sembra in una botte di ferro, perché difficilmente Southgate proporrà una soluzione iper-offensiva nel segno di Cole Palmer.
Sugli esterni spazio al solito Trippier sull'out di sinistra (il laterale del Newcastle può andare a comporre una difesa a 4 in fase di ripiegamento). Sul versante opposto ecco lo sgusciante Bukayo Saka, che invece garantisce poco in ottica difensiva. In attacco, infine, alle spalle di Harry Kane (in cerca del terzo gol in questa competizione), agiranno il fuoriclasse Jude Bellingham e l'altro top player Phil Foden.
Grande qualità per l'Inghilterra, che almeno sulla carta si presenta con lo stesso modulo della Svizzera, nel tentativo di limitare lo strapotere fisico e tattico visto contro l'Italia. In realtà, se sulla carta parliamo di 3-4-2-1, nella pratica (soprattutto in fase offensiva) si tratta sempre del classico 4-2-3-1. L'impressione, così, è che Southgate stia principalmente mettendo mano alla fase difensiva, dopo le troppe sbavature mostrate negli ottavi di finale contro la Slovacchia.
Nessuna variazione in vista per la Svizzera. Il Ct Yakin riabbraccia il laterale destro Widmer (l'ex Udinese era squalificato contro l'Italia) e sembra intenzionato a confermare l'undici tipo. Tra i pali impossibile rinunciare all'interista Sommer, schermato dal trio composto da Schar, Akanji e dal granata Ricardo Rodriguez (un altro braccetto con licenza di offendere). A centrocampo tutto passa per i piedi di Granit Xhaka, semplicemente perfetto contro l'Italia, a conferma che parliamo di un giocatore letteralmente rinato sotto la guida di Xabi Alonso (Bayer Leverkusen).
Al fianco dell'ex Arsenal c'è il bolognese Freuler, coadiuvato dall'altro emiliano Aebischer e dal già citato Widmer, entrambi chiamati a presidiare le fasce. In attacco, alle spalle del solito Embolo, spazio per l'altro bolognese Ndoye (occhio, però, alla candidatura dell'ottimo Fabian Rieder) e per l'estroso Ruben Vargas.
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