Hammers scavalcati in classifica dal Manchester United, che ora occupa la quarta posizione. Magpies reduci da tre vittorie consecutive ma ancora impelagati nei bassifondi.
Il West Ham ospita al London Stadium il Newcastle nella gara che apre la ventiseiesima giornata di Premier League, con fischio d'inizio alle 13:30. Impegnati nella lotta per conquistare l'accesso alla prossima Champions League con il Manchester United, i padroni di casa devono però guardarsi anche alle spalle, dove stanno ritornando prepotentemente Arsenal e Wolverhampton. Le Megpies con tre vittorie consecutive sono approdate per la prima volta in zona salvezza, ma il quartultimo posto con quattro punti di vantaggio sul Norwich City non lascia dormire sonno tranquilli.
La situazione in casa West Ham
Il punto nell'ultimo match di Premier contro il Leicester non ha permesso alla squadra allenata da David Moyes di conservare il quarto posto. Con 41 punti in classifica, gli Hammers hanno subito il sorpasso del Manchester United, che si è portato a +2. La situazione però si è fatta complicata anche alle spalle, dove hanno vinto sia Arsenal che Wolverhampton. Si preannuncia insomma un finale di stagione tesissimo: i Gunners accusano un ritardo di due lunghezze, i Wolves sono a -4. Tra l'altro, l'Arsenal deve recuperare tre gare, il Woverhampton due.
Gli Hammers, che nelle ultime cinque giornate hanno collezionato appena 7 punti (2 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte) sembrano attraversare una fase calante della stagione. Per questo, la gara contro il Newcastle è fondamentale. All'andata la squadra di David Moyes si impose 2-4, ma il West Ham ha perso tre delle ultime cinque sfide contro le Megpies, compreso il secco 0-2 al London Stadium nell'ultima stagione. Nelle prossime due giornate di Premier League, poi, la squadra allenata da David Moyer affronterà prima il Wolverhampton, in uno scontro diretto che appare sempre più come decisivo, poi il Liverpool, mentre la gara con l'Arsenal ci sarà il prossimo 30 aprile.
La probabile formazione del West Ham
Il West Ham deve fare i conti con le assenze per infortunio di Angelo Ogbonna e Arthur Masuaku, ma la buona notizia per Moyes è il recupero di Kurt Zuma. Probabile però che il difensore parta dalla panchina, anche perché Issa Diop ha ben figurato al fianco di Dawson al centro della difesa. Jarrod Bowen è disponibile, nonostante i problemi nel post-Leicester. Fornals e Lanzini dovrebbero partire titolari, nonostante Said Benrahma scalpiti per una maglia. Moyes dovrebbe quindi schierare Fabianski tra i pali, con Dawson e Diop al centro della difesa, Coufal a destra, Cresswell a sinistra. Cerniera di centrocampo con la coppia Soucek-Rice, mentre Bowen, Lanzini a Fornals agiranno alle spalle di Antonio.
Come arriva il Newcastle
Nove punti nelle ultime tre giornate per la squadra allenata da Eddie Howe, che ha regolato Leeds, Everton ed Aston Villa, tirandosi fuori, almeno per il momento, dalla zona retrocessione. Sono 21 i punti conquistati dalle Megpies, che adesso hanno un vantaggio di quattro unti dal terzultimo posto, occupato dal Norwich City, ed hanno nel mirino Everton, Leeds e Brentford, distanti rispettivamente uno, due e tre punti.
A fare da punto di svolta nella stagione, è stato il mercato di gennaio. Gli innesti di Chris Wood, Trippier, Dan Mub e Targett hanno avuto un impatto positivo, ed ancora non si è visto quale contibuto potrà dare l'altro acquisto, Guimaraes, rimasto in panca sia contro l'Everton che contro l'Aston Villa. Dopo il match contro il West Ham, poi, la squadra allenata da Eddie Howe avrà lo scontro diretto contro il Bredford a St James Park.
La probabile formazione del Newcastle
Howe alle prese con le assenze di Trippier, out per un problema al piede, oltre che di Manquillo, Fernandez e Ritchie. Rientra in gruppo Lascelles. Guimaraes dovrebbe partire ancora una volta dalla panchina, anche perché Shelvey, Willock e Joeliton stanno rendendo al meglio e sarebbe un azzardo stravolgere gli equilibri in una fase così delicata della stagione.
Dunque, nel 3-5-2 delle Megpies, tra i pali Dubravka, con Schar, Lascelles e Burn a comporre il terzetto difensivo. In cabina di regia Shelvey, con Willock e Joelinton ai suoi lati, mentre Fraser e Targett saranno esterni a tutta fascia. In attacco, sarà Wood a fare coppia con Saint-Maximin.
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Arsenal a caccia di punti contro il Brentford
All'Emirates Stadium l'Arsenal ospita il Brentford, con fischio d'inizio alle 16:00. Per Mike Arteta una occasione ghiottissima per restare agganciato alla zona Champions League. Con ben tre gare da recuperare, i Gunners hanno la possibilità, in caso di filotto, addirittura di scavalcare il Celsea al terzo posto. Occhio però al Brentford, impegnato nella lotta per evitare la retrocessione.
Come arriva l'Arsenal
Tre vittorie ed un pareggio nelle ultime cinque giornate per i Gunners, che stanno letteralmente volando. Arteta dovrà però fare i conti con l'assenza di Martinelli, espulso nell'ultimo turno, ed è in dubbio anche Leno. Tra i pali quindi Ramsdale, con Tomyiasu, White, Gabriel e Tierney in difesa. A centrocampo Partey e Xhaka, con Saka, Odegaard e Smith Rowe alle spalle di Lacazette.
La situazione in casa Brentford
Il pareggio a reti bianche contro il Crystal Palace ha interrotto la serie di sei sconfitte consecutive che hanno fatto sprofondare le Bees in classifica. Thomas Frank ha visto la porta della sua squadra inviolata per la prima volta dall'1-0 all'Everton dello scorso novembre, ma per centrare la salvezza servirà ben altro. All'Emirates non ci sarà Christian Eriksenn. Il centrocampista danese, nonostante l'amichevole disputata in settimana con la sua nuova squadra, non ha ancora una condizione sufficiente alla convocazione. Bredford quindi in campo con Raya; Ajer, Jansson, Pinnock; Canos, Onyeka, Norgaard, Jensen, Henry; Mbeumo, Toney.
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