I 5 atleti Italiani da seguire il 2024

Sinner, Fontecchio, Bagnaia, Goggia, Iapichino. Sono i 5 sportivi italiani dai quali è lecito attendersi tanto per l’anno a venire tra conferme e nuovi traguardi da centrare.

Il 2023 è stato un anno importante per lo sport italiano. Dall’arrampicata sportiva con Matteo Zurloni che si è laureato campione del mondo di speed, siglando anche il nuovo record europeo, all’atletica nella quale sono state ben 4 le medaglie ai Mondiali di atletica leggera. Pure sulla ginnastica artistica il nostro movimento si è evidenziato come uno dei migliori, in particolar modo per gli uomini e con uno sguardo fortemente proiettato alle Olimpiadi di Parigi. Non dimentichiamo neppure judo, nuoto artistico, la pallanuoto femminile, il pentathlon moderno e la scherma nei quali pure sono arrivate belle soddisfazioni. 

Ma dov’è che abbiamo raggiunto l’eccellenza è stato nel tennis grazie soprattutto all’exploit di un talento come Jannik Sinner. Più che un bilancio su ciò che è stato, però, questo è il momento di proiettarsi già nell’imminente futuro tracciando un profilo sui 5 atleti dai quali è lecito attendersi tanto dalla stagione in arrivo. Sarà un’annata ricca di eventi di rilievo, nella speranza di poter raccogliere traguardi prestigiosi che portino sempre più in alto il nome del Belpaese.

Jannik Sinner potenziale numero 1 al Mondo

Jannik Sinner ha concluso il 2023 da numero 4 al Mondo. Davanti a lui ci sono Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev. L’obiettivo, assai ambizioso, per l’azzurro è quello di scavalcarli riportando il tricolore sul tetto del pianeta 47 anni dopo l’ultima volta. Certo non è cosa semplice migliorare le mirabilie della stagione precedente: serve portare a casa uno Slam con un occhio particolare anche alle Olimpiadi di Parigi, leitmotiv dell’anno un po’ per tutti gli sportivi. 

Il primo appuntamento è naturalmente agli Australian Open con il Kooyong Classic di Melbourne utile test di preparazione. Poi Marsiglia, Rotterdam che ha lasciato l’amaro in bocca nella precedente edizione con sconfitta in finale contro Medvedev e prima ancora una capatina a Sanremo da superospite per certificare lo status di personaggio italiano del momento. Anche gli Usa saranno determinanti per le ambizioni dell’altoatesino con Indian Wells e Miami (entrambi in programma a marzo) segnati in rosso sul suo personale calendario.

Simone Fontecchio e il sogno americano realizzato

Chi sta vivendo il sogno americano, cominciato nel 2022 e portato avanti con fatica ma tanto merito, è Simone Fontecchio. Il cestista pescarese, in forza agli Utah Jazz, ha avuto un ottimo approccio al nuovo anno facendo registrare la sua miglior prestazione in assoluto nel match contro i Dallas. Il 28enne azzurro è stato top scorer della gara portando in dote ben 24 punti ed eguagliando il suo record personale. 

D’altro canto i progressi dell’ala italiana erano evidenti da tempo. La sua carriera è stata in continua ascesa, con l’affermazione in Europa prima del grande salto nel torneo nordamericano. Con la Nazionale ai Mondiali del 2023 Fontecchio è stato il miglior realizzatore della squadra con 18 punti di media in 29 minuti a partita, finendo per essere inserito nel secondo quintetto del torneo. L’obiettivo? Salire sempre di più. 

Pecco Bagnaia verso la leggenda: può fare il tris

Non c’è due senza tre? Se lo augura Francesco Bagnaia, Pecco per gli amici, campione del mondo di motociclismo da due anni consecutivi. Inutile nasconderlo: le insidie per il 26enne torinese aumenteranno sempre di più perché se vincere è difficile riconfermarsi è un’impresa ancor più ardua. Nell’intera storia del torneo solo nove piloti sono riusciti a vincere tre titoli di fila in top class. L’impresa è alla portata per un uomo che nel 2022 ha saputo rimontare ben 92 punti a Quartararo e nel 2023 è caduto, si è rialzato e si è preso tutto. Prossimo passo è diventare una leggenda assoluta di questo sport, ma la concorrenza è agguerrita e incattivita da un lungo digiuno.

La promessa di Sofia Goggia

La promessa l’ha fatta: “Continueremo a martellare per restare nelle 10. Abbiamo regalato emozioni nel 2023, cercheremo di regalarne altrettante nel 2024”. Adesso Sofia Goggia dovrà mantenerla. Ma per una che è stata 4 volte campionessa del mondo nella specialità della Discesa Libera non sarà una missione impossibile. Anzi, semmai si dovrà tentare di alzare ulteriormente l’asticella. Che tradotto significa non più singole vittorie ma conquistare le montagne. Dalle coppe più piccole alla Coppa del Mondo: un’escalation alla quale la bergamasca saprà farsi trovare pronta? Tra gli italiani più vincenti nello sci alpino è dietro ad Alberto Tomba, Gustav Thöni e Federica Brignone ma per la Goggia non è finita qua.

L’anno della consacrazione per Larissa Iapichino

Tra gli atleti più attesi del 2024 c’è indubbiamente anche Larissa Iapichino. Con una mamma come Fiona May l’attitudine allo sport era pressoché scontata. Ma la 21enne di Borgo San Lorenzo brilla già di luce propria dati i traguardi raggiunti a livello europeo. Adesso Parigi e Tokyo potrebbero darle la consacrazione internazionale. La specialità della casa è il salto in lungo che le ha permesso di ottenere un sesto posto agli ultimi Mondiali ungheresi.