Prima gara con Ilzer in panchina per l’Hoffenheim (esonerato l’italo-americano Matarazzo). Riflettori puntati su Grillitsch e Kramaric. Il Lipsia di Marco Rose ancora senza Xavi Simons: occhio a Sesko.
L'Hoffenheim ha bisogno di punti salvezza, magari di una vittoria che manca ormai da un mese. Dall'altro lato, però, c'è un Lipsia che ha raccolto un solo punto nelle ultime due gare e che ha bisogno di un successo per difendere la seconda piazza e tornare a sognare un aggancio in vetta che, impossibile negarlo, appare quantomeno complicato. Questi gli obiettivi delle due squadre in campo alle 15:30 di sabato 23 novembre per l'undicesima giornata della Bundesliga, la massima serie tedesca.
Le due compagini si sfidano per la prima volta in stagione: l'ultimo confronto risale allo scorso 3 maggio, quando la gara terminò sull'1-1 con reti di Sesko e Kramaric. Per gli amanti delle statistiche, l'Hoffenheim non vince questa sfida dal novembre 2021, quando si impose per 2-0 grazie ai gol di Samassekou e Dabbur. Da allora, oltre al già citato pareggio, si contano solo successi del Lipsia, quattro in campionato e uno in Coppa di Germania, con tanto di 13 gol fatti e solo 3 subiti.
Hoffenheim (3-5-1-1): Baumann; Arthur Chaves, Stach, Akpoguma; Kaderabak, Geiger, Tohumcu, Grillitsch, Jurasek; Kramaric; Bulter. Allenatore: Ilzer.
Lipsia (4-2-2-2): Gulacsi; Klostermann, Orbán, Castello, Henrichs; Haidara, Kampl; Baumgartner, Nusa; Sesko, Openda. Allenatore: Rose.
La gara si gioca alla Rhein-Neckar Arena, stadio situato nella città di Sinsheim. L'impianto è stato inaugurato nel 2009 e può contenere 30.150 spettatori.
Sky trasmette la gara tra Hoffenheim e Lipsia in diretta televisiva su Sky Sport Max: così, l’evento si può seguire anche offline con l’ausilio del classico decoder. Gli stessi abbonati hanno l'opzione mobile (dunque tramite smartphone o tablet) grazie al servizio Sky Go. Inoltre, la medesima gara fa parte anche del palinsesto di NOW TV, servizio streaming legato sempre a Sky ma che prevede un abbonamento a parte. In questo caso bisogna dunque avere sottoscritto un abbonamento, disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone.
Esonerato l'italo-americano Pellegrino Matarazzo, l'Hoffenheim si è affidato a Christian Ilzer, l'anno scorso capace di riportare lo Sturm Gratz in vetta al campionato austriaco (quarto titolo della storia, l'ultimo risaliva alla stagione 2010-11). Difficile, al momento, prevedere rivoluzioni tattiche di sorta: il tecnico austriaco dovrebbe così confermare il 3-5-2 visto nelle ultime uscite. Tra i pali spazio per Baumann, protetto dal trio composto da Arthus Chaves, Stach e Akpoguma. A centrocampo riflettori puntati su un connazionale del nuovo tecnico: parliamo ovviamente di Florian Grillitsch, ancora in cerca del primo gol (e anche del primo assist) della stagione.
Al suo fianco Geiger e Tohumcu, mentre sugli esterni dovrebbero agire Kaderabak e Jurasek. In attacco l'ago della bilancia è il croato Andrej Kramaric, in forza all'Hoffenheim dal lontano 2016 e in cerca del sesto gol in questa edizione della Bundesliga. In posizione più avanti, a fare dunque da centravanti puro, c'è Marius Bulter, anche lui in cerca della sesta rete stagionale. Questi gli uomini chiave di un Hoffenheim che deve fare a meno di giocatori importanti: parliamo di Kabak, Bischof, Bebou, Lenz, Nsoki e Promel, tutti infortunati.
Assenze importanti anche per il Lipsia: tra questi spicca il talento olandese Xavi Simons, alle prese con un fastidioso infortunio alla caviglia. Fuori gioco anche Raum e Schlager, a cui potrebbero aggiungersi anche l’acciaccato Geertruida. Nonostante le assenze (e il recente esperimento in ottica difesa a tre), il tecnico Marco Rose dovrebbe riproporre il 4-2-2-2 d’ordinanza: partendo dall'attacco, impossibile rinunciare alle stelle Openda e Sesko.
Ai loro lati pronti la certezza Baumgartner e lo sgusciante Nusa, con l’esperto Poulsen pronto a subentrare dalla panchina. Nella linea mediana ecco altri elementi imprescindibili come Haidara e Kampl, mentre la difesa sarà ancora una volta guidata da capitan Orban e dall'altro centrale Castello Lukeba. Sugli esterni Klostermann ed Henrichs . Tra i pali c'è ancora il nazionale ungherese Peter Gulacsi.
Sempre alle 15:30 di sabato in campo anche Wolfsburg e Union Berlino. La squadra di casa vuole confermarsi in buona salute, dopo il recente successo in casa dell'Heindenheim e i pareggi contro Augsburg e St. Pauli. Se Dardai e compagni cercano punti salvezza, i berlinesi invece vogliono rilanciarsi in ottica quarto posto (l'ultimo utile per la qualificazione alla prossima UEFA Champions League). L'Union, però, deve rialzarsi dopo un trio di match nel segno di appena due punti, frutto della sconfitta contro il Bayern Monaco e i pareggi al cospetto di Friburgo ed Eintracht Francoforte.
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