Con il Qatar, per la prima volta ad un mondiale, spicca l'Olanda di Louis Van Gaal e un Senegal che spera di riabbracciare Mané. Occhio anche alla possibile sorpresa Ecuador.
Evento: | Mondiali 2022 |
Luogo: | Qatar |
Quando: | dal 20 Novembre al 18 Dicembre 2022 |
Dove vederlo: | Rai |
Un raggruppamento nel segno della nazionale ospitante e di un’Olanda che si candida ad un ruolo di assoluta protagonista. Così si presenta il Gruppo A del Mondiale 2022, in programma in Qatar dal 20 novembre al 18 dicembre. Con la squadra di casa e l'Olanda guidata dal maestro Van Gaal, spazio poi al fortissimo Senegal di Kalidou Koulibaly e ad un Ecuador che non ha alcuna intenzione di fare da comparsa in questa inedita manifestazione iridata in versione autunnale.
Storica prima partecipazione ad un mondiale di calcio per il Qatar, che si affida al suo giocatore più talentuoso: parliamo del funambolico attaccante Akram Afif, uno dei tanti elementi in forza alla corazzata locale Al-Sadd ma forgiato dalla lunga esperienza in Europa ad inizio carriera (ha militato con i belgi dell'Eupen e gli spagnoli dello Sporting Gijon). Attenzione, poi, al trequartista Hassan Al Haydos, dotato di ottima tecnica e in grado di giocare sia da mediano che da trequartista. Si tratta di un punto fermo della nazionale qatariota: non a caso deteniete il record di presenze, con 169 gettoni in carriera. A guidare la squadra ecco il tecnico Félix Sánchez Bas, con un passato - sempre da allenatore - nelle giovanili del Barcellona.
Portieri: Saad Al Sheeb (Al-Sadd), Meshaal Barsham (Al-Sadd), Yousuf Hassan (Al-Gharafa).
Difensori: Pedro Miguel (Al-Sadd), Musaab Khidir (Al-Sadd), Tarek Salman (Al-Sadd), Bassam Al- Rawi (Al-Duhail), Khoukhi Boualem (Al-Sadd), Abdelkarim Hassan (Al-Sadd), Ismaeel Mohammad (Al-Duhail), Al Amin Homam (Al-Gharafa).
Centrocampisti: Jassim Jabir (Al-Arabi), Ali Asad (Al-Sadd), Mohammed Waad (Al-Sadd), Salem Al Hajri (Al-Sadd), Assim Madibo (Al-Duhail), Mustafa Meshaal (Al-Sadd), Karim Boudiaf (Al-Duhail), Abdulaziz Hatim (Al Rayyan).
Attaccanti: Akram Afif (Al-Sadd), Hassan Al Haydos (Al-Sadd), Almoez Ali (Al-Duhail), Mohammed Muntari (Al-Duhail), Ahmed Alaa (Al-Gharafa), Naif Al Hadhrami (Al Rayyan), Khalid Muneer (Al-Wakra).
Qatar (5-3-2) Barsham, Mohammad, Miguel, Salman, Al-Rawi, Abdelkarim Hassan; Madibo, Al Haydos, Boudiaf; Afif, Almoez Ali. Ct: Félix Sánchez Bas.
L’Ecuador non si nasconde: l’obiettivo è raggiungere per la seconda volta gli ottavi in un campionato del mondo, dopo l'esaltante esperienza del 2006. L’uomo copertina della nazionale sudamericana è l’attaccante Enner Valencia, in forza ai turchi del Fenerbahce e autore di gol fondamentali nell'ambito della fase di qualificazione. Qualche metro più indietro, la scena è tutta del duo in forza al Brighton composto dal terzino sinistro Pervis Estupinan e dal centrocampista Moises Caicedo. La retroguardia è invece guidata dal classe 2002 in forza al Bayer Leverkusen Piero Hincapie, tra i giovani difensori centrali più interessanti del panorama internazionale.
Portieri: Alexander Domínguez (Liga de Quito), Hernán Galindez (Aucas), Moisés Ramírez (Independiente del Valle).
Difensori: Piero Hincapié (Bayer Leverkusen), Robert Arboleda (San Paolo), Pervis Esupiñán (Brighton), Angelo Preciado (Gent), Jackson Porozo (Troyes), Xavier Arreaga (Seattle Sounders), Diego Palacios (Los Angeles FC), Félix Torres (Santos Laguna), William Pacho (Antwerp).
Centrocampisti: Carlos Gruezo (Augsburg), José Cifuentes (Los Angeles FC), Alan Franco (Talleres), Moisés Caicedo (Brighton), Angel Mena (Leon), Jeremy Sarmiento (Brighton), Jhegson Méndez (Los Angeles FC), Ayrton Preciado (Santos Laguna), Romario Ibarra (Pachuca), Gonzalo Plata (Real Valladolid).
Attaccanti: Djorkaeff Reasco (Newell’s Old Boys), Kevin Rodriguez (Ibabura), Enner Valencia (Fenerbahce), Michael Estrada (Cruz Azul).
Ecuador (4-3-3): Dominguez; Castillo, Porozo, Hincapie, Estupinan; Franco, Gruezo, Caicedo; Plata, Valencia, Ibarra. Ct: Gustavo Alfaro.
Mai come questa volta una nazionale africana può puntare al podio in un campionato del mondo. Il Senegal è senza dubbio tra le squadre più forti di questa manifestazione iridata, potendo fare leva su alcuni giocatori che dettano legge in giro per l’Europa. Su tutti spicca l’attaccante Sadio Mané, che dovrebbe essere a disposizione dalla terza partita: l’infortunio al perone sembrava precludergli totalmente la strada per il Mondiale, ma i medici senegalesi sono fiduciosi.
Sempre in attacco, ma senza problemi fisici di sorta, ecco un volto noto della Serie A come Boulaye Dia, protagonista di una buona prima parte di stagione con la Salernitana. A centrocampo, invece, tutto passa per i piedi di Idrissa Gueye, ex PSG ritornato quest'anno a vestire la maglia dell'Everton, mentre in difesa i riflettori sono puntati su un altro giocatore noto agli appassionati italiani come Kalidou Koulibaly. A chiudere il cerchio un ottimo portiere come Edouard Mendy.
Portieri: Edouard Mendy (Chelsea), Alfred Gomis (Rennes), Seny Dieng (Queen's Park Rangers).
Difensori: Kalidou Koulibaly (Chelsea), Pape Abou Cissé (Olympiacos), Abdou Diallo (Lipsia), Fode Ballo-Touré (Milan), Youssouf Sabaly (Betis), Ismail Jakobs (Monaco), Formose Mendy (Amiens).
Centrocampisti: Cheikhou Kouyaté (Nottingham Forest), Pape Matar Sarr (Tottenham), Pape Gueye (Marsiglia), Nampalys Mendy (Leicester), Idrissa Gueye (Everton), Moustapha Name (Pafos), Loum Ndiaye (Reading), Krepin Diatta (Monaco), Pathe Ciss (Rayo Vallecano).
Attaccanti: Sadio Mané (Bayern Monaco), Ismalia Sarr (Watford), Bamba Dieng (Marsiglia), Boulye Dia (Salernitana), Famara Diedhiou (Alanyaspor), Iliman Ndiaye (Sheffield United), Nicolas Jackson (Villarreal).
Senegal (4-3-3): Mendy; Sabaly, Koulibaly, Diallo, Ballo-Toure; Gueye, Mendy, Pape Matar Sarr; Ismalia Sarr, Dia, Mane. Ct: Aliou Cissé.
Non sarà più la squadra di Gullit e Van Basten, e nemmeno quella che sfiorò il trionfo mondiale nel 2010, ma la nazionale olandese appare comunque in corsa per un posto sul podio. Non potrebbe essere altrimenti per una compagine che può fare leva su una retroguardia che definire granitica è poco, come certificano nomi del calibro di Virgil Van Dijk, Matthijs De Ligt e dell’interista De Vrij, che rappresenta la Serie A al pari del compagno di squadra Dumfries e degli atalantini Koopmeniner e De Roon. Se a centrocampo c’è grande curiosità intorno a Frenkie De Jong del Barcellona, in attacco sono pronti ad imporsi l’altro “catalano” Memphis Depay e la possibile sorpresa Cody Gakpo, autore di ben 12 gol e 17 assist nella prima parte di stagione con il PSV.
Portieri: Justin Bijlow (Feyenoord), Andries Noppert (Heerenveen), Remko Pasveer (Ajax).
Difensori: Virgil van Dijk (Liverpool), Nathan Aké (Manchester City), Daley Blind (Ajax), Jurrien Timber (Ajax), Denzel Dumfries (Inter), Stefan de Vrij (Inter), Matthijs de Ligt (Bayern Monaco), Tyrell Malacia (Manchester United), Jeremie Frimpong (Bayer Leverkusen).
Centrocampisti: Frenkie de Jong (Barcellona), Steven Berghuis (Ajax), Davy Klaassen (Ajax), Teun Koopmeiners (Atalanta), Marten de Roon (Atalanta), Kenneth Taylor (Ajax), Xavi Simons (PSV Eindhoven).
Attaccanti: Memphis Depay (Barcellona), Steven Bergwijn (Ajax), Vincent Janssen (Anversa), Luuk de Jong (PSV Eindhoven), Noa Lang (Club Brugge), Wout Weghorst (Besiktas).
Olanda (3-4-2-1): Pasveer; de Ligt, van Dijk, Aké; Dumfries, de Roon, Berghuis, Blind; Klaassen; Depay, Bergwin. Ct: Louis Van Gaal.
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