Vai al contenuto
Hillside (New Media Malta) Plc
it-it VAI ALLO Sport di bet365
motogp
  1. Motori
  2. MotoGP

Moto GP: GP della Thailandia, tutto quello che c'è da sapere

Quartararo vuole ritornare a vincere dopo oltre tre mesi: l'obiettivo è allungare in classifica sulla pista che nel 2019 lo ha visto stabilire un record. Bagnaia, però, è alla ricerca del riscatto dopo la caduta in Giappone.

Evento: Gran Premio della Thailandia
Luogo: Circuito internazionale di Buriram
Quando: Domenica 2 ottobre
Dove vederla: Sky Sport MotoGP (canale 208), Sky Sport Uno (201), TV8
 

Vietato sbagliare. Momento delicatissimo per un Motomondiale che definire incerto è dire poco: domenica il decisivo Gran Premio della Thailandia, con il campione in carica Fabio Quartararo chiamato ad allungare ulteriormente sugli inseguitori dopo i punti guadagnati nell'ultimo appuntamento in Giappone.

Occhio, però, all'orgoglio di Francesco Bagnaia che, dopo la caduta in terra nipponica, vuole tornare a fare la voce grossa come nei precedenti gran premi, in cui è riuscito a recuperare oltre ottanta punti al fuoriclasse francese.

Le caratteristiche del circuito thailandese

Di recente costruzione (i lavori sono stati ultimati nel 2014), il circuito è situato a Buriram, località a circa 400 km da Bangkok. La pista è lunga poco più di 4 chilometri e mezzo ed è caratterizzata da 12 curve (7 a destra e 5 a sinistra) e da un rettilineo lungo un chilometro circa.

Quello thailandese è un circuito particolare, in cui i rider fanno ricorso ai freni solo in 7 delle 12 curve: in questo senso, occhio alle prime cinque curve del tracciato. Nello specifico, da segnalare poi la complicata e lenta curva 1 e - agli antipodi - la curva 3 che arriva dopo un rettilineo lungo (qui invece si va veloce ed è possibile sorpassare, con Ducati e Aprilia che potrebbero sfruttare al massimo i loro motori).

Spazio poi alla curva 3, la più dura di tutto il circuito: qui le moto passano dagli oltre 320 chilometri orari a poco meno di 80 in nemmeno 6 secondi, il tutto in uno spazio di frenata di 272 metri: in questo caso il vantaggio è tutto per le Yamaha, decisamente più agili delle rivali italiane. Stesso discorso nella parte centrale del circuito, dalla 5 alla 9, nel segno di tre curve e di una stoccata in cui Suzuki e Yamaha potrebbero sfruttare al meglio il loro eccellente grip.

Articoli Correlati Motomondiale

Gran Premio del Giappone - Motomondiale: Vince Miller, Quartararo allunga

Gran Premio del Giappone - Motomondiale: tutto quello che c'è da sapere

Gran Premio d'Aragona - Motomondiale: Bastianini vince e riapre il mondiale

Max Biaggi – Motomondiale: Dal sogno di calciatore a leggenda delle due ruote

Piccolo vantaggio Suzuki anche tra le curve 9-10-11, segnate da un cambio di direzione in cui dà il meglio di sé una moto più leggera. A chiudere, la stoccata della verità della curva 12: il tratto è in discesa e l'angolo della curva (a destra) è di oltre 90 gradi: in questo caso è fondamentale uscire al meglio dalla curva per prendere ad alta velocità il rettilineo del traguardo. Proprio in questo tratto è chiamato a giocarsi le sue carte il ducatista Bagnaia, ma occhio anche alle abilità di stoccatori dei vari Quartararo, Bastianini e Jack Miller.

Gli appuntamenti del Gran Premio della Thailandia

Come da tradizione, le prove libere sono in programma dal venerdì: alle 05:50 italiane la prima sessione, mentre la seconda è fissata per le 10:05. Nella giornata di sabato, ancora alle ore 05:50 in Italia, è prevista la terza sessione di prove libere, mentre l'ultima è in programma alle 09:25. Sempre sabato mattina sono previste le due qualifiche: la prima alle 10:05, la seconda alle 10:30. Domenica, invece, la gara vera e propria, con Quartararo, Bagnaia e Aleix Espargarò che si giocano le loro carte in ottica mondiale.

Fabio Quartararo sogna il secondo mondiale di fila. Ma occhio a Bagnaia, che in Thailandia ha già fatto bene

La classifica piloti del Motomondiale recita così: Fabio Quartararo a quota 219 punti, Bagnaia staccato di 18 lunghezze e poi Aleix Espargaro a 194 punti e più staccato Enea Bastianini a 170. Ora che siamo ad un passo dalla bandiera a schacchi decisiva, il campione del mondo in carica Fabio Quartararo è alla ricerca di una vittoria che manca addirittura dal 19 giugno scorso, dal successo in Germania sul circuito di Sachsenring. Da allora tanto è cambiato, soprattutto grazie ad uno scatenato Francesco Bagnaia, che vuole riprendere a correre dopo la caduta nell'ultimo Gran Premio in Giappone.

Se Quartararo ha dalla sua i numeri, Bagnaia invece spera di ripetersi su un circuito che lo ha già visto trionfare. Dobbiamo tornare alla Moto 2 del 2018, quando il nostro Pecco si impose in sella alla sua Sky Racing Team VR46. Dal canto suo, Quartararo può fare leva sul record stabilito su questa pista nel 2019: il francese fece registrare un ottimo 1.29.719, conquistando così la pole.

Scommesse Motomondiale

bet365 utilizza cookie

Usiamo cookie per garantire un servizio migliore e più personalizzato. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Informativa sui Cookie

Sei nuovo su bet365? Effettua un versamento e richiedi il bonus

Registrati

Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.