Tutto quello che c’è da sapere sulla dodicesima tappa del Giro d’Italia 2025, in programma oggi. Questa frazione, composta da un totale di 172 chilometri, sembra perfetta per gli sprinter e ci accompagnerà da Modena fino a Viadana.
Evento: | Tappa 12 Giro d'Italia 2025 |
Luogo: | da Modena a Viadana |
Data: | 22 maggio |
Orario: | dalle 13:15 |
Dove vederla: | Rai Sport, Rai2, Eurosport 1, in streaming su discovery+, NOW e DAZN |
Prosegue la 108esima edizione del Giro d’Italia. Siamo giunti alla tappa numero 12 di una competizione che ci accompagnerà fino al primo giugno per un totale di 21 tappe. La frazione si estende per un totale di 172 chilometri, che si sviluppano per lo più su strade di pianura che favoriscono senza dubbio i velocisti. Occhio, però, ad alcune variazioni presenti nella prima metà della tappa.
Si parte dal centro storico di Modena per arrivare fino a Viadana. Se Modena è una veterana del tour, con numerose partenze e anche arrivi nella sua storia, per Viadana si tratta invece della prima volta assoluta. Questo viaggio da una città all’altra rappresenta pure una straordinaria opportunità per visitare territori ricchi di cultura enogastronomica. Un bel mix vincente tra ciclismo e gli autentici sapori italiani.
La partenza della dodicesima tappa del Giro d'Italia è fissata per le 13:15 da Modena. L'arrivo a Viadana, a seconda della velocità media durante il percorso, è previsto tra le 17:04 e le 17:26.
La dodicesima tappa del Giro d'Italia è trasmessa, come di consueto, dalla Rai. Si parte al mattino, 45 minuti prima della partenza, con la rubrica Giro Mattina su Rai Sport, condotta da Tommaso Mecarozzi e con la partecipazione dell'ex Ct azzurro Daniele Bennati. Le prime fasi della tappa, sempre su Rai Sport, saranno coperte nel programma Prima Diretta, con Andrea De Luca e Alessandro Petacchi. Intorno alle 14:00 il trasferimento su Rai 2 per Giro in Diretta e Giro all'Arrivo, col racconto delle fasi cruciali affidato a Francesco Pancani, Stefano Garzelli e Fabio Genovesi. A fine gara, poi, il Processo alla Tappa condotto da Alessandro Fabretti con le scoppiettanti arringhe di Daniele Bennati e Davide Cassani. La diretta integrale sarà disponibile anche su Eurosport 1. Tante le opzioni per quanto riguarda lo streaming: Rai Play (gratuito), mentre in abbonamento su eurosport.it, discovery+, NOW e DAZN.
Modena, città del gusto e dei motori nonché patria di Enzo Ferrari e della tradizione emiliana. Dal centro storico della Città della Ghirlandina comincia la dodicesima tappa del Giro d’Italia. I primi 100 km della tappa si snodano attraverso un leggero saliscendi collinare, con passaggi suggestivi tra vigneti e borghi antichi che sono tipici delle colline modenesi ma anche reggiane. Durante il percorso si vanno a toccare anche altri centri cittadini come Carpi, Guastalla e la Brescello del film “Don Camillo e Peppone”.
Una volta attraversate queste zone si entra quindi definitivamente nella bassa padana, caratterizzata da lunghi rettilinei e poche difficoltà altimetriche. Attenzione ai venti laterali, che potrebbero giocare un ruolo determinante specialmente se il gruppo dovesse frammentarsi nella parte centrale della corsa.
Dopo il primo ingresso a Viadana, previsto attorno al chilometro 145, i corridori affrontano poi un circuito di circa 26,6 km da ripetere una sola volta. Il circuito include il passaggio per Sabbioneta, la città ideale fondata da Vespasiano Gonzaga e che oggi è Patrimonio Mondiale UNESCO. Strade larghe, poche curve secche e asfalto buono: tuttavia, i numerosi cambi di direzione potrebbero risultare impegnativi in caso di maltempo con pioggia o vento. L’arrivo è previsto infine sul Viale Kennedy di Viadana, con un rettilineo finale di 400 metri che risulta perfetto per una volata ad altissima velocità.
Questa tappa sembra disegnata ad hoc per gli sprinter puri. Chi ha a disposizione corridori veloci punterà fin dalla partenza a prenderne il controllo tenendo a bada eventuali fughe. È comunque quasi certo che una fuga iniziale ci sarà, sebbene il gruppo dovrebbe riuscire a gestirla al fine di riassorbirla prima del circuito finale. Nelle battute conclusive inizierà una vera e propria lotta per le posizioni. La differenza la faranno i dettagli: tutto dipenderà dalla posizione nei metri finali, dal lavoro della squadra e dalla capacità di resistere alla fatica accumulata.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.