Si corre oggi la tappa 11 del Giro d'Italia 2025, con partenza da Viareggio e arrivo a Castelnovo ne' Monti: 186 km con San Pellegrino in Alpe e altri due GPM.
Evento: | Tappa 11 Giro d'Italia 2025 |
Luogo: | da Viareggio a Castelnovo ne' Monti |
Data: | 21 maggio |
Orario: | dalle 12:20 |
Dove vederla: | Rai Sport, Rai2, Eurosport 1, in streaming su discovery+, NOW e DAZN |
Dalla Toscana all'Emilia Romagna, dalla provincia di Lucca a quella di Reggio Emilia: la tappa numero 11 dell'edizione 2025 del Giro d'Italia misura complessivamente 186 km ed è caratterizzata da tre Gran Premi della Montagna, di cui uno di prima categoria, proprio il primo: l'Alpe San Pellegrino. Una frazione di media difficoltà, contrassegnata con tre stellette dagli organizzatori, con partenza da Viareggio e arrivo a Castelnovo ne' Monti. Un arrivo posto cinque chilometri dopo lo striscione del terzo GPM, di seconda categoria.
La partenza dell'undicesima tappa del Giro d'Italia è fissata per le 12:20 da Viareggio. L'arrivo a Castelnovo ne' Monti, a seconda della velocità media durante il percorso, è previsto tra le 16:57 (velocità di 40 km orari) e le 17:33 (36 km orari).
L'undicesima tappa del Giro d'Italia è trasmessa, come di consueto, dalla Rai oltre che da Eurosport. Sulla tv pubblica si comincia al mattino, 45 minuti prima della partenza, con la rubrica Giro Mattina su Rai Sport, condotta da Tommaso Mecarozzi e con la partecipazione dell'ex Ct azzurro Daniele Bennati. Le prime fasi della tappa, sempre su Rai Sport, saranno coperte nel programma Prima Diretta, con Andrea De Luca e Alessandro Petacchi. Nel corso del pomeriggio il trasferimento su Rai 2 per Giro in Diretta e Giro all'Arrivo, col racconto delle fasi cruciali affidato a Francesco Pancani, Stefano Garzelli e Fabio Genovesi. A fine gara, poi, il Processo alla Tappa condotto da Alessandro Fabretti con le scoppiettanti arringhe di Daniele Bennati e Davide Cassani.
Tante le opzioni per quanto riguarda lo streaming: la corsa potrà essere seguita su Rai Play (gratuito) e in abbonamento su eurosport.it, discovery+, NOW e DAZN.
La tappa 11 della Corsa Rosa di fatto è spaccata in due: pedalabile la prima parte, decisamente più impegnativa la seconda. Per i primi ottanta chilometri, infatti, non si registrano particolari difficoltà. La strada fino a Castelnuovo Garfagnana si mantiene sempre in costante ascesa, o comunque è caratterizzata da frequenti saliscendi e tratti in falsopiano, ma senza picchi da scalare. La situazione cambia più o meno dal chilometro 75, quando la strada comincia a farsi assai più ripida: comincia il primo GPM di giornata, il più duro.
Quella dell'Alpe San Pellegrino, col passaggio dall'abitato di San Pellegrino in Alpe, è la salita con la maggior pendenza dell'intero Giro, almeno nel settore più duro. A fronte di una lunghezza complessiva di 13,7 km con una pendenza media dell'8,8%, infatti, l'ascesa presenta il suo tratto più aspro a circa quattro km dallo scollinamento, con picchi addirittura del 20%. Dopo aver passato il centro del paese la strada di addolcisce, con pendenza media "appena" del 5,3% nel tratto conclusivo.
Il Gran Premio della Montagna di prima categoria si trova più o meno a metà frazione ed è seguito da una lunghissima discesa, di quasi 40 km, fino al traguardo volante di Cerredolo. Da qui parte la seconda salita di giornata, il GPM di seconda categoria di Toano, 11,1 km al 4,9% con punte al 10%, seguito poi dalla Pietra di Bismantova, 5,8 km al 5,8%, anche qui con picco al 10%.
L'arrivo è posto una manciata di km dopo questa terza e ultima ascesa, con gli ultimi tre km caratterizzati da una rampa a salire seguita da una breve ma insidiosa discesa che porta all'interno dell'abitato di Castelnovo ne' Monti. L'ultimo chilometro, infine, è tutto in leggera salita.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.