Cronometro con arrivo nei pressi del lago di Garda. Il percorso è prettamente pianeggiante, rispetto a quanto successo a Perugia. Occasione per Filippo Ganna.
Una cronometro pura, per specialisti. Così si presenta la 14esima tappa del Giro d'Italia con partenza da Castiglione delle Stiviere e arrivo a Desenzano del Garda. Una frazione prettamente pianeggiante e dunque senza asperità di sorta (rispetto all'altra cronometro individuale con arrivo a Perugia, non a caso poi vinta da Pogacar). Occasione da non perdere, così, per il nostro Filippo Ganna, che punta con decisione alla decima vittoria in una tappa della celebre Corsa Rosa.
Guardando sempre ai possibili protagonisti, da non sottovalutare anche altri specialisti come Lorenzo Milesi, il campione del mondo Julian Alaphilippe, il campione continentale Cristophe Laporte e i vari Tobias Foss, Mikkel Bjerg e Magnus Sheffield. Visto il percorso, diversamente da quanto successo in terra umbra, non dovrebbe esserci un exploit di Tadej Pogacar. Ma guai a scherzare con il talentuoso (e duttile) sloveno.
Rispetto alle classiche tappe, la crono individuale è ovviamente nel segno di singole partenze scaglionate. Il primo a partire è l’ultimo nella classifica generale e via via tutti gli altri fino alla maglia rosa: lo start è fissato per le 13:00, con la crono che dovrebbe terminare intorno alle 17:15 di sabato 18 maggio.
La quattordicesima tappa del Giro d'Italia è trasmessa, come tutta la 107esima edizione della Corsa Rosa, in chiaro dalla Rai. Il programma è davvero ricco per consentire agli appassionati di godere appieno della rassegna. Si parte al mattino con le rubriche Giro Mattina e Giro Diretta in onda su Rai Sport, poi poco prima delle 14:00 via alla diretta della tappa su Rai 2. A fine gara, quindi, si continua con il Processo alla Tappa.
Non solo Rai: sarà possibile seguire il Giro - previo abbonamento - anche su Eurosport, canale presente nelle piattaforme DAZN e Sky. Tante le opzioni per quanto riguarda lo streaming: Rai Play (gratuito), mentre in abbonamento su eurosport.it, discovery+, NOW e DAZN. In questi ultimi casi fondamentale una connessione a internet e disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.
Non ci sono asperità di sorta, vero, ma rispetto alla tredicesima tappa con arrivo a Cento non parliamo di una frazione piattissima. Non mancano, infatti, alcune brevi salite non catalogate come Gran Premi della Montagna: la più ripida la troviamo poco dopo il decimo chilometro, con i 600 metri con pendenza al 6 percento in direzione Cavriana. Prima ci sono da segnalare i saliscendi che caratterizzano la partenza e la breve salita sulla strada per Solferino, dove è posto il primo rilevamento cronometrico.
Ancora più interessante la parte centrale della tappa, che si caratterizza per le tre discese veloci verso Pozzolengo. Proprio qui si registra un dislivello di 400 metri con pendenza media intorno al 4,5 percento.
Da Pozzolengo si va in direzione Torre di San Martino, dove è posto il secondo rilevamento cronometrico. Da qui in poi la strada è decisamente pianeggiante. Dopo San Martino della Battaglia si entra nel territorio del lago di Garda. Prima si passa per Rivoltella e poi gli ultimissimi chilometri in direzione Desenzano del Garda: qui gli specialisti sono chiamati ad accelerare per provare a siglare il tempo migliore: davanti a tutti, dopo la delusione di Perugia, ci sarà un protagonista decisamente atteso come Filippo Ganna?
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