Sono due le formazioni italiane ai nastri di partenza della prossima edizione del Giro d'Italia, entrambe grazie a wildcard: la Polti Kometa e la VF Group Bardiani Csf Faizanè.
Evento: | Giro d'Italia 2024 |
Luogo: | da Venaria Reale a Roma |
Data: | 4-26 maggio 2024 |
Orario: | variabile |
Dove vederla: | Rai, Eurosport |
È il Giro d'Italia, ma le formazioni italiane ai nastri di partenza sono appena due. Ed entrambe sono in grado di partecipare alla corsa rosa grazie a una wildcard, visto che non sono in possesso di licenza Uci World Tour. Un segnale, l'ennesimo, dello stato non particolarmente florido del ciclismo italiano. Sono lontani i tempi in cui le formazioni del Belpaese dominavano anche numericamente il plotone del Giro. Adesso gli italiani di punta corrono soprattutto per le squadre straniere. Qualcuno, in ogni caso, può dire la sua anche per la classifica generale.
Il Giro d'Italia sarà trasmesso, come di consueto, dalla Rai. Si parte al mattino con le rubriche Giro Mattina e Giro Diretta su Rai Sport, poi alle 14:00 la diretta della tappa su Rai 2. Per alcuni “tapponi” particolarmente importanti la diretta può iniziare anche nelle primissime fasi della frazione. A fine gara, poi, il Processo alla Tappa. Trasmissione delle tappe anche su Eurosport, canale presente nelle piattaforme DAZN e Sky.
Due le formazioni italiane Pro Team che, in base ai risultati ottenuti, si sono guadagnate una wildcard. Si tratta della Polti Kometa e della VF Group Bardiani Csf Faizanè. Due squadre su un totale di 22 formazioni ai nastri di partenza del Giro d'Italia. L'altra wildcard è stata invece assegnata a una squadra svizzera, la Tudor Pro Cycling Team, che annovera tra le proprie fila gli italiani Alberto Dainese e Matteo Trentin.
Diciannove le altre squadre in possesso di licenza UCI, tutte straniere. Eccole (tra parentesi la nazione e gli italiani iscritti): Alpecin Deceuninck (Belgio: Nicola Conci), Arkéa - B&B Hotels (Francia: Alessandro Verre), Astana Qazaqstan (Kazakhstan: Davide Ballerini, Lorenzo Fortunato, Christian Scaroni e Simone Velasco), Bahrain Victorious (Bahrain: Damiano Caruso, Andrea Pasqualon e Antonio Tiberi), BORA - hansgrohe (Germania: Giovanni Aleotti), Cofidis (Francia: Stefano Oldani), Decathlon AG2R La Mondiale (Francia: Andrea Vendrame), Education EasyPost (Stati Uniti), Groupama - FDJ (Francia: Lorenzo Germani, Enzo Paleni), Ineos Grenadiers (Gran Bretagna: Filippo Ganna, Elia Viviani), Intermarché-Circus Wanty (Belgio: Kevin Colleoni), Jayco AlUla (Australia: Alessandro De Marchi, Filippo Zana), Lidl - Trek (Stati Uniti: Andrea Bagioli, Simone Consonni e Jonathan Milan), Movistar (Spagna: Davide Cimolai, Lorenzo Milesi), Soudal Quick Step (Belgio), Team DSM - Firmenich Postnl (Paesi Bassi), Team Visma | Lease a Bike (Paesi Bassi: Edoardo Affini), UAE Emirates (Emirati Arabi Uniti).
La line up della Polti Kometa comprende Davide Bais e Mattia Bais, Matteo Fabbro, Giovanni Lonardi, Mirco Maestri, Andrea Pietrobon, Davide Piganzoli e Jhonatan Restrepo, unico straniero: è colombiano. Si tratta di una squadra giovane e agguerrita, che potrebbe andare a caccia di qualche vittoria di tappa soprattutto con l'esperto Maestri, lo scalatore Fabbro o il giovane Piganzoli (terzo al Tour de l'Avenir 2023).
Domenico Pozzovivo è invece il frontman e il corridore più rappresentativo della Bardiani, team che si presenta al Giro d'Italia con Luca Covili, Filippo Fiorelli, Martin Marcellusi, Alessio Martinelli, Giulio Pellizzari, Alessandro Tonelli ed Enrico Zanoncello. Una formazione ambiziosa e ben assortita che, come la Polti Kometa, può inseguire soddisfazioni parziali di tappa soprattutto con lo stesso Pozzovivo, uno dei corridori più generosi in circolazione, o con i vari Martinelli, Pellizzari e Zanoncello, sempre in prima fila quando c'è da tentare qualche sortita da lontano o qualche azione a sorpresa.
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