C’è un solo punto a separare le due squadre invischiate nella lotta per non retrocedere. Il Getafe prova a sfruttare il fattore campo con il Valladolid, sebbene abbia vinto una sola partita in stagione.
Riprendono i campionati dopo la pausa forzata dovuta agli impegni delle nazionali. In Spagna si comincia di venerdì con l’anticipo delle ore 21:00 tra Getafe e Valladolid. Si tratta di uno scontro diretto piuttosto delicato in ottica salvezza: le due compagini hanno solamente un punto a separarle e sono in zona pericolante.
Gli azzurri sono in massima divisione da ormai otto anni e in una stagione sono riusciti addirittura a raggiungere l’Europa. Oggi i tempi sono diversi, evidentemente più difficili, ma l’obiettivo non è mai cambiato date le dimensioni del club. Il Valladolid è invece una neopromossa e negli ultimi anni ha fatto la spola tra una categoria e l’altra. Servirebbe un po’ di stabilità ma non è semplice dato il livello complessivo del campionato.
Getafe (4-2-3-1): Soria; Juan Iglesias, Domingos Duarte, Alderete, Diego Rico; Jesus Santiago, Arambarri; Nyom, Milla, Carles Perez; Uche. Allenatore: Bordalás.
Valladolid (5-4-1): Hein; Perez, Bah, Javi Sanchez, David Torres, Lucas Rosa; Raul Moro, Juric, Kike Perez, Tuhami; Sylla. Allenatore: Pezzolano.
La partita tra Getafe e Valladolid si gioca allo stadio Coliseum Alfonso Pérez. L’impianto è stato inaugurato nel 1998 e negli anni ha visto aumentare la propria capienza fino agli attuali 17.393 posti. Il nome della struttura deriva dall’ex calciatore della nazionale spagnola, Alfonso Pérez, nativo proprio della città situata nella Comunità Autonoma di Madrid.
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Tra ottobre e novembre il Getafe non è ancora riuscito a vincere una partita. A dire il vero ne ha vinta solamente una da quando è iniziata la stagione: 2-0 davanti al proprio pubblico contro l’Alavés lo scorso 28 settembre. Per il resto sette pareggi e cinque sconfitte con un rendimento che fa capire come la stagione sia davvero complicata per gli uomini di José Bordalás.
La squadra non produce granché dal punto di vista offensivo, anzi con le sole otto reti messe a segno finora ha il peggior attacco di tutto il campionato al pari del Valencia fanalino di coda. Fa da contraltare, invece, una difesa che tutto sommato regge piuttosto bene. Solamente tre squadre in Liga hanno subito meno gol degli azzurri.
Dall’Uruguay alla Spagna nord-occidentale. Paulo Pezzolano sta tentando l’avventura nel Vecchio Continente, per ora con buoni risultati considerata la promozione ottenuta nella passata stagione. Il tecnico sudamericano è stato voluto dal presidente Ronaldo, che lo ha conosciuto e seguito personalmente ai tempi del Cruzeiro. Certo la gatta da pelare è di quelle belle toste, con i biancoviola che hanno sempre sofferto molto il livello di competitività del massimo campionato.
Neanche l’edizione della Liga in corso sta facendo eccezione alla regola: lo dicono con fermezza i soli nove punti racimolati in tredici partite. E in questo caso la difesa è un autentico colabrodo. Sono 25 i gol subiti dai Pucelanos, tant’è che di recente si sta provando soluzioni tattiche più equilibrate al fine di contenere i danni.
Il Valladolid era in Segunda Division lo scorso anno, per questo motivo dobbiamo tornare al 2023 per risalire all’ultima gara con il Getafe. In quella circostanza il match del José Zorrila finì a reti bianche con un punto che sicuramente non fu utile al club presieduto da Ronaldo il Fenomeno.
Se prendiamo in considerazione il periodo che va dal 2018 fino ad oggi le due compagini si sono affrontate in totale 11 volte compresa quella appena descritta. Il bilancio degli scontri diretti è favorevole ai biancoviola che hanno vinto in quattro occasioni contro le due del Getafe. Il risultato più frequente è stato però proprio il pareggio considerato che il segno “X” si è verificato ben cinque volte.
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