La 16esima giornata del campionato spagnolo si conclude con un posticipo che mette in palio preziosi punti per la lotta salvezza. L’Espanyol fa visita al Getafe dopo clamorosa eliminazione in Coppa del Re.
Madrid contro Barcellona è una grande classica. Ma in questo caso non si tratta del Clasico che mette di fronte le due più grandi società di Spagna. Siamo più davanti a un confronto di provincia, con Getafe ed Espanyol che devono pensare solamente a mantenere la categoria. Le due formazioni, pronte allo scontro diretto, sono equiparate in classifica a quota 13 punti. Decisamente pochi, che non le tengono a riparo da rischi.
Ecco perché la sfida di lunedì sera alle ore 21:00 diventa quanto mai delicata. Vincere può valere anche qualcosa in più dei canonici tre punti in palio, significherebbe infliggere un bel colpo all’altra staccandola e mettendosela alle spalle. Vero che manca ancora molto ma nella maratona ogni singola tappa ha un valore specifico.
Getafe (4-4-2): Soria; Juan Iglesias, Domingos Duarte, Juan Berrocal, Diego Rico; Nyom, Milla, Alderete, Carles Perez; Arambarri, Alvaro Rodriguez. Allenatore: Bordalás.
Espanyol (4-1-4-1): Joan Garcia; El Hilali, Kumbulla, Cabrera, Brian Olivan; Pol Lozano; Jofre Carreras, Smith, Kral, Puado; Cardona. Allenatore: González.
La partita tra Getafe ed Espanyol si gioca allo stadio Coliseum Alfonso Pérez. L’impianto è stato inaugurato nel 1998 e negli anni ha visto aumentare la propria capienza fino agli attuali 17.393 posti. Il nome della struttura deriva dall’ex calciatore della nazionale spagnola, Alfonso Pérez, nativo proprio della città situata nella Comunità Autonoma di Madrid.
Le migliori partite della Liga edizione 2024/25 sono disponibili in esclusiva su DAZN. Per seguire il massimo campionato spagnolo, compreso l’anticipo serale del quattordicesimo turno tra Getafe ed Espanyol in programma lunedì 9 dicembre alle 21:00, serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.
Due sole vittorie in quindici partite e il peggior attacco del campionato. Bastano questi dati per fotografare in modo nitido il rendimento del Getafe in questa prima parte di stagione. Gli azzurri stanno facendo tanta fatica, anche nell’ultimo turno hanno lasciato l’intera posta in palio sebbene contro una formazione di altra caratura come il Real Madrid. Dal 2017 la squadra gioca stabilmente in Liga, in questi anni ha avuto anche modo di misurarsi oltre confine attraverso l’Europa League.
L’allenatore è José Bordalás, personaggio storico per questo piccolo club considerato che è l’artefice della scalata verso la massima categoria e di tutto ciò che di buono è avvenuto dopo. Tornato alla base dopo la parentesi agrodolce al Valencia, il 60enne di Alicante ha trovato un gruppo da ricostruire dovendo ripartire quasi da zero.
L’ultima settimana è stata drammatica per l’Espanyol, sportivamente parlando. Il club catalano si è infatti fatto eliminare dalla Coppa del Re dall’Union Deportiva Barbastro, formazione penultima nella Segunda Federacion che corrisponde alla Serie D italiana. Da un fallimento del genere è complicato riprendersi, anche perché inevitabilmente nei giorni a venire l’umore dell’ambiente è stato più nero della notte.
Tutti sono finiti in discussione, anche il bomber marocchino Walid Cheddira che è di proprietà del Napoli. Diventa a questo punto fondamentale capire come reagiranno i biancoblu, anche alla luce di una classifica che deve migliorare a tutti i costi e nel minor tempo possibile. Negli ultimi anni i parrocchetti hanno fatto la spola tra categorie, senza mai trovare stabilità.
L’ultimo incrocio tra i due club è stato in Coppa del Re. In quella circostanza a passare il turno fu il Getafe che la spuntò al fotofinish con un gol di Luis Milla ad una manciata di minuti dal novantesimo. Proprio questo incrocio fa in modo che la bilancia penda in favore degli azulones, per quanto riguarda i precedenti dal 2018 ad oggi.
Così diventano quattro i successi del Getafe contro i tre ottenuti invece dall’Espanyol. Completano il quadro i tre pareggi. Occhio ad una statistica: nelle ultime tre gare di campionato hanno sempre vinto i catalani. Al di là di questo, comunque, i duelli sono stati quasi sempre equilibrati, raramente una delle due ha prevalso in modo netto sull’altra.
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