È già ultima spiaggia per Georgia e Repubblica Ceca, reduci da due sconfitte nella prima giornata degli Europei: Kvaratskhelia sfida Schick.
È soltanto la seconda partita degli Europei per entrambe le Nazionali, ma ha già i contorni dell'ultima spiaggia. Georgia e Repubblica Ceca, infatti, sono reduci da un ko nel match inaugurale del torneo e non possono perdere ulteriore terreno. La qualificazione agli ottavi è a rischio e tutte e due le squadre, quella guidata da Sagnol e quella affidata invece ad Hasek, hanno bisogno di una vittoria per risollevarsi e rientrare in corsa per le prime posizioni, attualmente di pertinenza di Turchia e Portogallo, oppure per il ripescaggio concesso alle migliori quattro terze classificate dei sei raggruppamenti.
Georgia (3-4-1-2): Mamardashvili; Kverkvelia, Kashia, Dvali; Kakabadze, Kiteishvili, Kochorashvili, Shengelia; Chakvetadze, Mikautadze, Kvaratskhelia. Ct: Sagnol.
Repubblica Ceca (3-5-2): Stanek; Hranac, Krejci, Holes; Coufal, Provod, Soucek, Sulc, Doudera; Kuchta, Schick. Ct: Hasek.
Georgia e Repubblica Ceca si affronteranno al Volksparkstadion di Amburgo, teatro delle partite casalinghe dell'Amburgo, big del calcio tedesco ed europeo relegata ormai da diverse stagioni nella 2. Liga, la seconda divisione della Germania. Si tratta di un impianto completamente rifatto nel 2000, capace di contenere complessivamente 57.000 spettatori.
Il match tra Georgia e Repubblica Ceca è in programma alle 15:00 di sabato 22 giugno. Diretta tv in pay su Sky, con la possibilità per gli abbonati di usufruire della diretta streaming attraverso l'app Sky Go. Diretta streaming anche su NOW, sempre per abbonati.
La prima partita di sempre nella fase finale di un grande torneo internazionale non si è chiusa nel modo con cui i georgiani speravano. Kvaratskhelia e soci si sono arresi 3-1 alla Turchia, al termine di un match che è rimasto, comunque, vivo e palpitante fino alle ultimissime battute di gioco. Turchi in vantaggio al 25' grazie a un gol di Muldur, ma raggiunti al 32' da una zampata di Mikautadze su invito di Kochorashvili. Nella ripresa le reti che hanno regalato i tre punti alla Nazionale di Montella e messo pressione alla Georgia: di Guler al 20' – gran tiro a rientrare dalla distanza – e di Akturkoglu al 7' di recupero, con la porta sguarnita perché il portiere Mamardashvili si era spinto in avanti nel disperato tentativo di raddrizzare la situazione in extremis.
Ora la Georgia non può più sbagliare. Una nuova battuta d'arresto potrebbe condannare la truppa di Sagnol alla precoce eliminazione a pochi giorni dal via di un torneo atteso con ansia spasmodica per mesi dai tifosi georgiani, presenti in gran massa in Germania a supporto dei propri beniamini.
Anche la Repubblica Ceca ha cominciato male la sua avventura agli Europei, perdendo tra mille rimpianti – e proprio nelle ultimissime fasi del match – contro il Portogallo. Una partita che a meno di mezz'ora dal termine vedeva la Nazionale di Hasek addirittura in vantaggio, per effetto del gol messo a segno da Provod al 17' della ripresa. Poi la veemente reazione dei portoghesi e la beffa finale. Al 24' è arrivato il pareggio, scaturito da una sfortunata autorete di Hranac.
Nel secondo dei quattro minuti di recupero, poi, si è materializzato il definitivo 2-1, realizzato da un calciatore appena entrato sul terreno di gioco: Conceicao. Insomma, una piccola mazzata per i cechi, protagonisti di una buona prestazione al cospetto di Ronaldo e soci e meritevoli forse di miglior sorte. Contro la Georgia i complimenti non basteranno: c'è bisogno di punti in casa ceca per risollevarsi e guardare avanti con fiducia.
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