Il Galatasaray di Osimhen e Morata è chiamato a vincere per tenere alla larga l’insidioso Fenerbahce. Attenzione al Bodrumspor, squadra in cerca di punti salvezza.
Il Galatasaray deve confermarsi squadra infallibile tra le mura amiche. Undici vittorie e tre pareggi in casa per Osimhen e compagni, chiamati a conquistare l'intera posta in palio anche contro l'ostico Bodrumspor. Non sono ammessi errori, nella gara valida per la 32esima giornata della Super Lig, il massimo campionato turco: c'è da difendere il primo posto dagli assalti del Fenerbahce di José Mourinho, distante appena tre punti e in cerca di "vendetta" dopo una stagione ricca di polemiche (culminate con l'eliminazione in Coppa di Turchia e un post-gara incandescente). Ci sarà da lottare, poco da dire.
Galatasaray (4-2-3-1): Muslera; Frankowski, Sanchez, Bardakci , Elmali; Torreira, Gabriel Sara; Akgun, Morata, Yilmaz; Osimhen. Allenatore: O. Buruk.
Bodrumspor (4-1-4-1): Nogueira Sousa; Celustka, Ajeti, Aytemur, Sen; Antalyali; Seferi, Fredy, Bardhi, Okita; Puscas. Allenatore: Demirel.
La gara si gioca allo stadio Ali Sami Yen, impianto che si trova nella città di Istanbul, nel distretto di Sariyer. Lo stadio è stato inaugurato nel gennaio 2011 e può ospitare 52.223 spettatori.
La sfida tra Galatasaray e Bodrumspor, valevole per la 32esima giornata della Super Lig turca, andrà in scena domenica 20 aprile, con calcio d'inizio fissato alle 19:00. L'evento sarà visibile in streaming sul sito e sulla app bet365 (si applicano Termini e Condizioni).
Il Galatasaray è al primo posto, ma nelle ultime giornate ha visto ridursi considerevolmente il vantaggio sul Fenerbahce secondo in graduatoria. Gli uomini di Okan Buruk vivono sul filo del rasoio: un'altra delusione, dopo la batosta di inizio stagione in Supercoppa contro il Besiktas e la recente eliminazione in Europa League, non sarebbe tollerabile. Oltretutto, parliamo di una squadra dall'organico di assoluto spessore e decisamente profondo, tanto da non risentire delle pesanti assenze dello squalificato Sallai e degli infortunati Mauro Icardi, Jelert e Ayhan.
Guardando alla probabile formazione, il Galatasaray propone il consueto 4-2-3-1: in attacco inevitabile la conferma di Victor Osimhen, capocannoniere del campionato con 21 gol segnati (attenzione, però, a un'altra vecchia conoscenza della Serie A come Piatek, a quota 19 reti). Alle sue spalle non dovrebbe esserci Mario Lemina, ma un giocatore decisamente più offensivo come Alvaro Morata, affiancato dagli esterni offensivi Akgun e Yilmaz. A centrocampo tutto passa per i piedi educati di Gabriel Sara, coadiuvato dal mediano ex Sampdoria Torreira. In difesa, a protezione del portiere Muslera, conferme per i centrali Sanchez e Bardakci, mentre sugli esterni dovrebbero agire il rientrante Frankowski e il mancino Elmali.
Anche il Bodrumspor propone alcuni elementi noti agli appassionati del calcio italiano. In attacco c’è il rumeno George Puscas, nella scorsa estate acquistato a titolo definitivo dal Genoa: per lui già 11 gol tra campionato e Coppa di Turchia e status di miglior marcatore della squadra. L'altro giocatore noto dalle nostre parti è il difensore Arlind Ajeti, nazionale albanese che in passato ha indossato le maglie di Frosinone, Torino, Reggiana, Padova e Pordenone. Concentrandoci proprio sul reparto arretrato, davanti al portiere Noguerira Sousa, ecco l'altro centrale Aytemur e i terzini Celustka e Sen. Per il ruolo di mediano spazio alla certezza Antalyali, affiancato dalle mezzali Fredy e Bardhi. Sugli esterni, infine, ecco Bayrakdar e l'altro albanese Taulant Seferi.
Questi gli uomini chiave di un Bodrumspor in cerca di punti salvezza: il Sivasspor quartultimo è distante appena 3 punti, un vantaggio tutt'altro che tranquillizzante.
Si tratta della seconda sfida della storia tra le due squadre. Lo scorso 23 novembre, nell'ambito del girone d'andata, successo di misura del Galatasaray con rete di Michy Batshuayi, attaccante belga nel frattempo finito all'Eintracht Francoforte.
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