Fulham-Siviglia: probabili formazioni, orario e dove vederla

Reduci da due stagioni poco esaltanti, Fulham e Siviglia sognano di alzare l’asticella degli obiettivi. I loro desideri passano anche dall’estate nella quale si devono gettare le basi per ciò che sarà.

Ancora pochi giorni e i principali campionati d’Europa prenderanno il via. Il mese di agosto è sempre delicato, dal momento che è quello nel quale si gettano le basi per ciò che sarà nel resto della stagione. Tocca, dunque, farsi trovare pronti quanto più velocemente possibile. In tal senso anche le amichevoli hanno un ruolo determinante, con i club che si vanno a sfidare in giro per il mondo per un duplice motivo: da un lato mettere minuti nelle gambe appesantite dai carichi dei calciatori, dall’altro farsi conoscere anche al di fuori del proprio territorio. Perciò c’è chi va in America, chi in Giappone, chi altrove in un tentativo di esportare e consolidare anche il proprio marchio in chiave marketing.

Le mire asiatiche del Siviglia non hanno trovato compimento nell’estate in corso. Il club andaluso è stato costretto a rinviare la propria tournée nel Sol Levante, sostituendo le partite inizialmente programmate in calendario con altre differenti. Per questo motivo gli spagnoli il 5 agosto alle ore 21:00 giocheranno contro il Fulham in un incontro che andrà in scena in territorio neutro portoghese. Si tratta di un banco di prova interessante per ambedue i team, in attesa di capire con quali premesse si affacceranno ai rispettivi tornei.

Fulham-Siviglia: le probabili formazioni

Fulham (4-3-3): Leno; Mbabu, Diop, Bassey, Castagne; Reed, Cairney, Pereira; Iwobi, Muniz, Stansfield. Allenatore: Silva.

Siviglia (4-3-3): Flores; Benavides, Gudelj, Salas, Pedrosa; Saul, Sow, Suso; Ocampos, Romero, Ejuke. Allenatore: Pimienta.

Fulham-Siviglia: dove si gioca

Fulham e Siviglia giocano in Portogallo allo stadio Algarve di Faro. Questo impianto, inaugurato nel 2003, ospita abitualmente le partite casalinghe dello Sporting Clube Farense e del Louletano Desportos Clube. Qui si sono disputate anche tre gare dell’Europeo del 2004 (quello dell’impresa della Grecia di Otto Rehhagel) oltre ad eventi che non hanno a che fare con il calcio come ad esempio concerti di band di caratura internazionale come i Simple Minds ed i Black Eyed Peas. La capienza dello stadio è di poco più di 30mila spettatori.

Dove vedere Fulham-Siviglia

Non è prevista copertura televisiva per l’amichevole tra Fulham e Siviglia. L’evento non è disponibile neppure in streaming.

Le ultime sul Fulham

Il Fulham comincerà la sua stagione il 16 agosto. Il calendario non ha regalato una partenza semplice ai Whites che esordiranno in casa del Manchester United in una partita certamente complicata sulla carta. Nella scorsa stagione il club londinese si è salvato senza particolari problemi ma senza mai poter ambire a traguardi più elevati. La cessione di Joao Palhinha, finito al Bayern Monaco, non ha certamente aiutato ad alzare l’asticella anche se i Cottagers si sono immediatamente fiondati ai ripari per strappare all’Arsenal Emile Smith Rowe, centrocampista offensivo che negli ultimi due anni ha trovato davvero poco spazio in biancorosso.

È tornato alla base anche il figliuol prodigo Ryan Sessegnon, rimasto svincolato dopo la scadenza del contratto che lo teneva legato al Tottenham. Insomma, piccoli passi ma significativi col portoghese Marco Silva chiamato ad una nuova svolta al suo quarto anno al Craven Cottage. La squadra, lo ricordiamo, non ha altri impegni al di fuori di quelli nazionali non essendosi qualificata per le competizioni continentali.

Le ultime sul Siviglia

Panchine girevoli al Siviglia. Dall’inizio della stagione 2022/2023 ad oggi il club andaluso ha cambiato ben sei allenatori. L’ultimo è andato via di sua spontanea volontà: Quique Sanchez Flores era arrivato a campionato in corso con l’obiettivo di salvare i biancorossi e una volta completata l’opera ha preferito dire addio. Pertanto oggi al timone dei nervionenses c’è Francisco Javier García Pimienta. Si tratta di un tecnico emergente, autentico prodotto del settore giovanile del Barcellona nel quale è entrato nel 2001 per uscire addirittura dopo vent’anni. Poi un’esperienza biennale al Las Palmas con promozione in Liga e successiva salvezza prima di tentare il salto in Andalusia.

Dal mercato sono arrivati alcuni parametri zero e qualche prestito: tra questi figurano Iheanacho che ha preso il posto del partente En-Nesyri finito al Fenerbahce e soprattutto Saúl Ñíguez definitivamente accantonato dall’Atletico Madrid. In questi giorni, poi, è stato definito anche il ritorno dall’Italia di Agoumé, centrocampista francese che aveva già giocato sei mesi da queste parti nella precedente annata con discrete performance.