Sesta giornata di Serie B. Gli uomini di Vivarini sono in zona retrocessione: servono i gol di Tsadjout. Il Bari si è ritrovato con Benali e Lasagna. Domenica giocano anche Mantova e Spezia.
Il Frosinone sta vivendo un incubo e deve vincere per tirarsene fuori. Il Bari ha invece ritrovato la retta via: l’obiettivo è confermarsi squadra rigenerata. La sfida tra laziali e pugliesi, in programma domenica 22 settembre alle 15:00, mette a confronto due organici che - almeno sulla carta - potrebbero giocarsi la promozione diretta in Serie A. Invece, incredibile a dirsi, siamo qui a parlare di un match di bassa classifica.
I padroni di casa sono quelli messi peggio, alla luce degli appena tre punti in classifica e del misero +1 sul fanalino di coda Sampdoria. Se i giallo-azzurri vengono dalla sconfitta pesantissima in casa del Brescia (4-0 senza attenuanti), il Bari è invece reduce da tre risultati utili consecutivi, ultimo il successo per 2-0 ai danni del Mantova di Possanzini. Dimostrazione che la gestione Moreno Longo sta finalmente dando i suoi frutti.
Frosinone (4-3-2-1): Sorrentino; A. Oyono, Monterisi, Kalaj, Marchizza; Gelli, Cichella, Machin; Partipilo, Ambrosino; Tsadjout. Allenatore: Vivarini.
Bari (3-5-2): Radunovic; Pucino, Vicari, Mantovani; Oliveri, Lella, Maita, Benali, Dorval; Falletti, Lasagna. Allenatore: Longo.
La gara si gioca allo stadio Benito Stirpe, noto in passato come Stadio Casaleno. Inaugurato nel 2017, l'impianto può ospitare poco più di 16mila spettatori.
Il Frosinone deve fare i conti con una classifica deficitaria e anche con un'infermeria decisamente affollata. Mister Vivarini deve infatti rinunciare agli infortunati Cittadini, Cerofolini, Bettella, Ghedjemis, Biraschi e Lusuardi, a cui bisogna aggiungere lo squalificato Darboe. La buona notizia è rappresentata dal ritorno di Cichella, che dovrebbe essere schierato dal primo minuto insieme agli altri centrocampisti Gelli e Machin (Garritano è destinato alla panchina).
In attacco spazio per i rifinitori Partipilo e Ambrosino, a supporto dell'ex Cremonese Tsadjout. Per quanto riguarda la difesa, conferme per i centrali Monterisi e Kalaj, coadiuvati dai terzini Anthony Oyono e Marchizza. Tra i pali c'è Alessandro Sorrentino.
In casa Bari da segnalare solo l'assenza di Matino. Si rivedono Sibilli, Maiello e Simic, ma tutti e tre sono destinati alla panchina. In ottica formazioni, Mister Longo dovrebbe confermare l'undici che ha vinto contro il Mantova: tra i pali Radunovic, protetto dal terzetto di difensori nel segno di Pucino, Vicari e Mantovani. A centrocampo il faro del gioco è Benali, affiancato dagli interni Lella e Maita e dagli esterni tutta fascia Oliveri e Dorval. In attacco i soliti Falletti e Lasagna, che però devono fare i conti con la concorrenza di Sgarbi e Novakovich.
Sempre alle 15:00 di domenica si giocano altre due gare. Occhio al Mantova, che - dopo le sconfitte sui campi di Juve Stabia e Bari - deve confermarsi implacabile tra le mura amiche. Dall'altro lato, però, c'è un Cittadella dalle grandi ambizioni: i veneti vengono da quattro risultati utili consecutivi e si ritrovano ad appena 3 punti dalla capolista Pisa.
L'altro match vede protagonista lo Spezia, unica squadra ancora imbattuta al pari dello stesso Pisa. I liguri di Mister D'Angelo propongono un undici di assoluto spessore e possono permettersi di lasciare in panchina giocatori come Colak e Sileri. Lo Spezia deve vedersela con la Carrarese, squadra neopromossa che sta un po' pagando l'approccio con la nuova (e più prestigiosa) categoria.
Mantova (4-2-3-1): Festa; Radaelli, Solini, Brignani, Bani; Wieser, Artioli; Fiori, Arami, Mensah; Galuppini. Allenatore: Possanzini.
Cittadella (4-3-1-2): Maniero; Carissoni, Angeli, Pavan, Masciangelo; Amatucci, Casolari, Branca; Vita; Ravasio, Rabbi. Allenatore: Gorini.
Spezia (3-5-2): Gori; Mateju, Hristov, Bertola; Vignali, Cassata, Esposito, Bandinelli, Reca; Falcinelli, Di Serio. Allenatore: D'Angelo.
Carrarese (3-4-3): Bleve; Oliana, Coppolaro, Imperiale; Schiavi, Giovane, Capezzi, Zanon; Shpendi, Finotto, Cicconi. Allenatore: Calabro.
Frosinone-Bari, Mantova-Cittadella e Spezia-Carrarese sono trasmesse in esclusiva su DAZN. Per seguire le sfide servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.