Due italiani all'esordio nello Slam parigino. Inizia anche il torneo di Nole, chiamato alla difesa della posizione numero 1 del ranking mondiale.
Subito spettacolo al French Open. Il secondo Slam della stagione sta vedendo man mano le stelle debuttare nelle gare del primo turno del tabellone principale, il terzo giorno farà lo stesso. Diversi gli italiani al via sui campi di Parigi, capitanati da uno Jannik Sinner vincente senza patemi all'esordio contro Eubanks. E oggi è il turno proprio di chi quest'anno si ritrova a difendere lo scettro di numero 1 al mondo dagli assalti dell'altoatesino, ovvero Novak Djokovic. Per quanto riguarda gli azzurri, invece, scendono in campo Darderi e Cobolli.
A Parigi è il turno di Luciano Darderi, uno degli italiani da seguire con maggiore attenzione. Ha iniziato il 2024 alla posizione 128 del ranking ATP e a febbraio si trovava al numero 136. Da quel momento in poi, non si è più fermato: vittoria all'ATP 250 di Cordoba, quarti di finale a Santiago e semifinali a Houston nel giro di due mesi. Argentino di nascita, Darderi si presenta al French Open da numero 40 del mondo (un centinaio di posizioni scalate, dunque, nel giro di pochi mesi), forte della bella semifinale conquistata settimana scorsa al 250 di Lione, persa contro Etcheverry.
L'avversario al debutto nello Slam parigino è Rinky Hijikata, che su terra battuta se la sta passando decisamente peggio. In questa fase della stagione l'australiano ha vinto una sola gara contro Eubanks ad aprile, a Houston. Gli ultimi tre tornei disputati lo hanno visto uscire di scena praticamente subito, contro Munar agli Internazionali di Roma, contro Kokkinakis a Bordeaux e quindi contro Ofner a Ginevra: su questa superficie, insomma, non è riuscito a replicare i discreti risultati ottenuti su cemento. La sfida tra Rinky Hijikata e Luciano Darderi è in programma oggi, martedì 28 maggio a partire dalle 12:30.
Grande protagonista delle ultime settimane nel tennis nostrano è anche Flavio Cobolli. Classe 2002, il romano è entrato nella settimana del French Open con il miglior ranking in carriera: il numero 53, alle pendici dei 50 migliori al mondo, dopo aver scalato dalla 101esima posizione della classifica che occupava ad inizio anno. Complice in questa grande salita il bel percorso a Ginevra, nel 250 in Svizzera di pochi giorni fa, dove si è spinto fino alle semifinali (miglior risultato in carriera) perse poi contro il ben più esperto e quotato Casper Ruud non senza una accesa lotta fino al terzo set.
Per la prima volta nella sua vita l'azzurro ha ottenuto un pass diretto per il main draw di uno Slam (agli Australian Open ci era entrato, ma attraverso le qualificazioni) e dunque prova qui a superare i suoi limiti dopo il bel percorso di inizio anno. Suo avversario al debutto a Parigi sarà un altro giovanissimo, il serbo Hamad Medjedovic (20 anni), che per accedere al tabellone principale qui ha dovuto superare tre avversari, battuti senza concedere set: prima Pouille, quindi Krajinovic e infine Blancaneaux.
E poi c'è Nole. Novak Djokovic, numero 1 del mondo e campione in carica del French Open, comincia il suo cammino al secondo Slam della stagione. Questa volta con una missione: difendere la corona di leader del ranking ATP dagli assalti di Jannik Sinner, che potrebbe ritrovarsi in vetta alla fine di questo torneo.
Compito assai più arduo viste le recenti condizioni del campionissimo serbo, che non solo ha lasciato gli Internazionali di Roma precocemente contro il cileno Alejandro Tabilo, ma anche al 250 di Ginevra ha trovato difficoltà finendo per perdere in semifinale contro Tomas Machac. Servirà sicuramente qualcosa in più a Parigi a partire dal debutto contro Pierre-Hugues Herbert, numero 142 ATP entrato in tabellone come wild card.
A detenere i diritti del French Open è il gruppo Discovery, che trasmette una selezione di incontri su Eurosport 1 e 2 (canali disponibili su DAZN, su Sky e NOW). Tutti gli altri incontri sono visibili in streaming, attraverso la piattaforma Discovery+, previo abbonamento. Il torneo è visibile inoltre anche su Tennis TV.
Come per ogni torneo, i vincitori del torneo singolare maschile guadagnano non solo punti per il ranking e gloria, ma anche un importante montepremi. Al vincitore spettano ben 2,4 milioni di euro, mentre il finalista sconfitto si "accontenterà" della metà, 1,2 milioni. Chi si ferma in semifinale incasserà 650mila euro, chi ai quarti invece 415mila euro. Un approdo agli ottavi di finale vale 250mila euro.
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