Al Franchi la sfida di ritorno dei quarti di Conference League: in palio l'accesso alle semifinali, si parte dallo 0-0 dell'andata in Repubblica Ceca.
In palio ci sono le semifinali di Conference League: per la Fiorentina si tratterebbe di un gradito ritorno a distanza di un anno (l'anno scorso la squadra di Italiano è andata a un passo dalla conquista del trofeo, battuta solo in finale dal West Ham), mentre per il Viktoria Plzen rappresenterebbe il miglior risultato della sua storia nelle competizioni europee. Di fatto, dopo lo 0-0 nella partita di andata in Repubblica Ceca, è una sfida secca: chi vince passa il turno, chi perde è fuori. In caso di parità con qualsiasi risultato al 90' ed eventualmente al 120', la qualificazione sarebbe decisa ai calci di rigore.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Martinez Quarta, Milenkovic, Biraghi; Arthur, Mandragora; Nico Gonzalez, Beltran, Sottil; Belotti. Allenatore: Italiano.
Viktoria Plzen (3-5-2): Jedlicka; Hranac, Jemelka, Hejda; Cadu, Cerv, Kalvach, Reznik, Sulc; Chory, Vydra. Allenatore: Koubek.
Fiorentina e Viktoria Plzen si sfideranno allo stadio Artemio Franchi, storico impianto di gioco della formazione viola. Uno stadio che profuma di storia e che attualmente è in grado di ospitare poco più di 43.000 spettatori, ma anche un impianto che a partire dalla prossima stagione sarà sottoposto a un importante lavoro di restyling con la realizzazione di una copertura per tutti i settori e di altre strutture.
La sfida di ritorno dei quarti di finale di Conference League tra Fiorentina e Viktoria Plzen è in programma alle 18:45 di giovedì 18 aprile. Diretta tv su Sky, con la possibilità di usufruire della diretta streaming sull'app Sky Go. Diretta streaming anche su NOW e su DAZN, limitata ai sottoscrittori di abbonamento.
Insieme alla Coppa Italia, dove la Viola ha piegato 1-0 l'Atalanta nell'andata delle semifinali, la Conference League rappresenta ormai il principale obiettivo stagionale della Fiorentina, che sembra aver allentato un po' la presa sul campionato. Belotti e compagni cercano gloria in Europa, per consacrarsi a livello internazionale e anche per avere la certezza di disputare l'Europa League nella prossima stagione.
In questo senso si spiegano alcune delle scelte di formazione di Italiano nelle ultime settimane. Fiorentina che in questa edizione della Conference ha perso una sola partita, proprio all'esordio a Vienna contro il Rapid, e che è invece imbattuta al Franchi.
L'avventura dei cechi in questa edizione della Conference League è scattata già dal secondo turno preliminare. Viktoria che è imbattuta nel torneo e che tra fase a gironi e primo turno a eliminazione diretta ha incassato un solo gol al passivo. Agli ottavi ha piegato il Servette ai rigori dopo un doppio 0-0, stesso risultato della partita d'andata contro la Fiorentina.
Si tratta di una squadra, dunque, molto solida e che concede pochissimo, squadra che forse non segna tantissimo ma che subisce ancora meno. Caratteristiche mostrate anche nell'ultimo match di campionato, vinto 1-0 sullo Slavia Praga davanti ai propri tifosi grazie a una rete messa a segno da Sulc a 3' dal termine.
Il match d'andata, come più volte ricordato, si è chiuso sullo 0-0 ed è stato povero di grosse emozioni. Italiano ha preferito saggiamente evitare rischi e blindare la retroguardia, per poi giocarsi il passaggio del turno tra le mura amiche. Il Viktoria, che avrebbe dovuto spingere di più per sfruttare il fattore campo, non è riuscito a creare grossi grattacapi alla porta della Fiorentina, col risultato che è rimasto ancorato allo 0-0 di partenza.
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