Scopri il calendario estivo della nuova Fiorentina di Raffaele Palladino: tutte le amichevoli prima dell'inizio stagione!
Dopo tre anni si è conclusa l’esperienza di Vincenzo Italiano in riva all’Arno. Il tecnico nato in Germania a Karlsruhe ha deciso di ripartire da Bologna, con la Fiorentina che quindi puntato sull’ex monzese Raffaele Palladino. Il più grande rimpianto del triennio restano le due finali di Conference League perse ma ora i gigliati sono pronti a voltare pagina. Anche perché i viola sono destinati a cambiare radicalmente pelle, sia da un punto di vista tattico che di uomini. In tanti sono andati via, altri ancora ne arriveranno per assecondare quanto più possibile i desideri del nuovo allenatore.
La prossima dovrà essere una stagione di consolidamento per la Fiorentina: continuare ad orbitare in zona Europa e possibilmente alzare un po’ di più l’asticella fino a dare fastidio alle cosiddette grandi del campionato. Il progetto di Rocco Commisso, per certi versi ancora non espresso al massimo delle sue potenzialità, è ambizioso. L’estate dovrà portare più che consiglio l’armonia giusta affinché il gruppo sia pronto per l’inizio ufficiale delle ostilità. Da questi primi giorni si creano i presupposti per un un’annata all’altezza delle aspettative.
Non ha fatto molti passi la Fiorentina per l’organizzazione del proprio raduno. C’è chi va in montagna a caccia di fresco, chi vaga per il globo in tournée e chi, invece, come i toscani sfrutta l’attrezzatissimo centro sportivo di Bagno a Ripoli denominato Viola Park. Qui lo scorso 8 luglio si ritrovati in 31 calciatori, messi a disposizione del tecnico Raffaele Palladino. Gradualmente si aggiungeranno al gruppo i nazionali che hanno partecipato all’Europeo o alla Coppa America.
Bisogna tener conto, inoltre, della presenza delle Olimpiadi che costringeranno i gigliati a fare a meno di qualche elemento prezioso come ad esempio l’argentino Lucas Beltrán. Il programma prevede due allenamenti quotidiani: uno al mattino verso le 9:30 rigorosamente a porte chiuse ed uno nel pomeriggio aperto al pubblico presso l’impianto “Curva Fiesole”. Il ritiro dei viola durerà fino al 19 luglio.
Cosa c’è di meglio di un bel test in famiglia per inaugurare la nuova stagione? La Fiorentina di Raffaele Palladino farà il primo test contro la formazione Primavera direttamente al Viola Park. Dopo questo impegno del 15 luglio, i viola alzeranno il livello di competitività degli avversari trovando la Reggiana di William Viali, formazione appartenente alla categoria cadetta. Ultimato anche quest’altro compito, per i gigliati sarà il momento di un bel viaggetto oltremanica dove a distanza di sole 24 ore si affronteranno prima il Bolton e poi il Preston nei rispettivi stadi.
Si tratta di due compagini britanniche che militano attualmente nelle categorie inferiori (Bolton in League One e Preston in Championship). Al 30 luglio si è infine aggiunta la terza e ultima partita inglese con trasferta sul campo dell’Hull City. Dopodiché si potrà salutare l’Inghilterra per rimettere piede nel Belpaese. Un'ulteriore sgambata estiva dovrebbe essere quella col Montpellier, stando al calendario già comunicato dal club e che potrebbe subire però ancora delle modifiche. La sfida coi francesi è in programma il 4 agosto allo stadio Curva Fiesole alle ore 20:00. Si conclude poi con le amichevoli contro Grosseto e Friburgo.
Partita | Data |
Fiorentina-Fiorentina Primavera | 15 luglio, ore 18:30 |
Fiorentina-Reggiana | 19 luglio, ore 20:00 |
Bolton-Fiorentina | 26 luglio, ore 20:30 |
Preston-Fiorentina | 27 luglio, ore 16:00 |
Hull City-Fiorentina | 30 luglio, ore 20:45 |
Fiorentina-Montpellier | 4 agosto, ore 20:00 |
Grosseto-Fiorentina | 5 agosto, ore 20:00 |
Fiorentina-Friburgo | 10 agosto |
Una volta arrivato agosto e archiviata la pratica Montpellier, si potrà seriamente pensare al campionato. Gli uomini di Raffaele Palladino esordiranno il 17 agosto alle 18:30 sul campo del Parma neopromosso. La prima partita interna allo stadio Franchi sarà invece contro il Venezia, altra formazione proveniente dal torneo cadetto. Settembre si aprirà col confronto tra il neo tecnico gigliato e il suo passato con Fiorentina-Monza. Poi Atalanta e Lazio, una dopo l’altra, daranno un’ulteriore chiave di lettura in più sulla dimensione raggiunta della squadra toscana.
Per quanto riguarda la Coppa Italia se ne parlerà direttamente a dicembre, dagli ottavi di finale della competizione. Ricordiamo che la Fiorentina dovrà misurarsi su tre fronti avendo centrato ancora una volta la qualificazione per la Conference League, nella speranza che stavolta l’epilogo possa essere diverso in un torneo tanto giovane quanto maledetto per il club presieduto da Rocco Commisso.
Aria di rivoluzione per la nuova Fiorentina di Mister Palladino. Hanno già salutato il difensore Milenkovic (acquistato dal Nottingham) e gli svincolati Castrovilli e Bonaventura. Due, al momento, gli arrivi di un certo peso: in attacco c’è la scommessa Moise Kean, giocatore che viene da una seconda esperienza juventina ricca di delusioni, ma che potrebbe essere una delle rivelazioni della prossima stagione (il Ct Spalletti crede in lui e comunque parliamo di una punta che quattro stagioni fa ha realizzato 17 gol con la maglia del PSG). L'altro volto nuovo è l'argentino Nicolas Valentini, prelevato dal Boca Juniors e che, nei programmi della società e di Palladino, dovrebbe prendere proprio il posto di Milenkovic.
Guardando al mercato in entrata, i gigliati devono mettere mano al centrocampo: tutto sullo statunitense Cardoso, ma il Betis non fa sconti. Attenzione anche alle piste che portano a Thorstvedt del Sassuolo e all’ex milanista Vranckx, ora al Wolfsburg. Più defilati Lovric dell’Udinese e Bove della Roma. Per completare la difesa, si fa sempre il nome del leccese Marin Pongracic, mentre per l'attacco il sogno è sempre il giovane brasiliano Vitor Roque (ma il Barcellona non vuole aprire al prestito).
Tanti obiettivi di mercato, ma prima ci sono da piazzare gli esuberi: uno su tutti il marocchino Amrabat, reduce dall’esperienza tutt’altro che esaltante con la maglia del Manchester United. Destinati all’addio anche i rifinitori Sabiri e Ikoné e l’attaccante Nzola, con quest’ultimo che potrebbe andare al Verona.
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