Hillside (New Media Malta) Plc
Senza Lewandowski la Polonia torna nuovamente in campo per un impegno ufficiale dopo l’amichevole con la Moldavia. Avversario dei biancorossi è la Finlandia.
I principali campionati europei sono terminati ma il grande calcio non si ferma. Per qualche giorno saranno ancora protagoniste le Nazionali, alle prese con il cammino di qualificazione ai Mondiali del 2026. Poi toccherà all’altro Mondiale, quello per Club, occupare l’inizio dell’estate sempre all’insegna del pallone. Restiamo ancora però settati sulle Nazionali con focus su Finlandia-Polonia, gara in programma il 10 giugno alle 20:45.
Le due compagini sono inserite all’interno del Gruppo G all’interno del quale ci sono pure Olanda, Lituania e Malta. In palio c’è solamente un posto per raggiungere Canada, Messico e Stati Uniti. Alla seconda verrà concessa la possibilità di passare attraverso la tagliola degli spareggi.
Finlandia (3-4-3): Hradecky; Tenho, Hoskonen, Ivanov; Alho, Peltola, Kairinen, Uronen; Lod, Pohjanpalo, Antman. Ct: Jacob Friis.
Polonia (3-5-2): Bulka; Skrzypczak, Bednarek, Kiwior; Cash, Szymanski, Slisz, Moder, Zalewski; Buksa, Grosicki. Ct: Probierz.
Finlandia-Polonia va in scena presso lo Stadio Olimpico, impianto sportivo multifunzione di Helsinki situato nel distretto di Taka-Töölö, a circa 2 chilometri dal centro della capitale finlandese. Lo stadio viene utilizzato per le partite della Nazionale e può contenere fino a 40mila spettatori. L’inaugurazione è avvenuta nel 1938 ma la struttura è stata recentemente riammodernata attraverso dei lavori che sono terminati nel 2020.
La partita Finlandia-Polonia, valevole per il cammino di qualificazione ai prossimi Mondiali di calcio, è in programma martedì 10 giugno alle 20:45. L’evento sarà visibile su Sky Sport Uno, al canale 201 della piattaforma satellitare. Stesso discorso anche per lo streaming con Sky Go e NOW le app di riferimento. Ricordiamo che per quest’ultima occorre uno specifico abbonamento a parte.
Dopo la storica qualificazione a Euro 2020, la Finlandia ha vissuto momenti altalenanti. Nel 2024, la squadra ha subito una serie di sconfitte nella UEFA Nations League, con sei sconfitte consecutive che hanno portato al licenziamento del Ct Markku Kanerva, in carica dal 2016. Da qualche mese a questa parte, sulla panchina dei Gufi Reali c’è Jacob Friis al quale è stato richiesto di portare la Nazionale ai Mondiali del 2026.
L’obiettivo è ambizioso e al quanto complicato, sebbene la squadra abbia qualche giocatore di spicco tra le proprie fila. Basti pensare a Teemu Pukki che è il miglior marcatore nella storia dei biancoblu, avendo superato il precedente record di Jari Litmanen. Poi Lucas Hradecky, Joel Pohjanpalo e Glen Kamara che sono altrettanto rappresentativi all’interno del gruppo. Certo, il cammino è in salita data la presenza di formazioni importanti come Olanda e Polonia. Proprio contro gli Orange è arrivata una sconfitta piuttosto netta nel turno precedente che è un chiaro invito a riflettere.
E veniamo proprio alla Polonia che dopo aver giocato Euro 2024 vuole far parte della spedizione verso Messico, Stati Uniti e Canada. Il commissario tecnico Michał Probierz ha a disposizione un bel mix di esperienza e giovani talenti. Ben nutrito è anche il gruppo italiano tra gli interisti Piotr Zielinski e Nikola Zalewski e il bolognese Lukasz Skorupski.
Chi manca è invece Robert Lewandowski che a 37 anni ha deciso di rinunciare al doppio impegno contro Moldavia e Finlandia a causa delle fatiche accumulate nel corso della stagione e di un problemino di natura muscolare da smaltire. I biancorossi restano comunque una bella squadra anche senza il loro centravanti: fin qui nel cammino di qualificazione sono arrivate due vittorie in altrettante gare.
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