Il Fenerbahce guidato da José Mourinho può portarsi a soli 3 punti dal Galatasaray capolista. In attacco dovrebbe rivedersi Dzeko. Il Trabzonspor si affida allo scatenato Banza.
Il Fenerbahce di José Mourinho vuole subito archiviare la cocente delusione dell’eliminazione in Coppa di Turchia, per mano dei rivali storici del Galatasaray. Nel mirino c’è proprio il primo posto occupato da Osimhen e compagni: sono sei i punti da recuperare, potenzialmente tre considerando la gara ancora da recuperare (non a caso, lo stesso Galatasaray tornerà in campo solo venerdì prossimo).
Insomma, il titolo è assolutamente alla portata, ma per questo gli uomini dello Special One sono chiamati a vincere la sfida contro un cliente scomodo come il Trabzonspor. Il match è in programma sabato sera, nell’ambito della 30esima giornata della Super Lig turca.
Fenerbahce (3-4-1-2): Egribayat; Muldur, Skriniar, Akcicek; Aydin, Szymanski, Amrabat, Kostic; Tadic; Talisca, Dzeko. Allenatore: Mourinho.
Trabzonspor (4-2-3-1): Cakir; Malheiro, Savic, Batagov, Eskihellac; Lundstram, Tufan; Visca, Zubkov, Nwakaeme; Banza. Allenatore: Gunes.
La gara si gioca all'Ulker Fenerbahce Sukru Saracoglu Stadium. L'impianto si trova a Istanbul, precisamente nel distretto di Kadikoy. Inaugurato nel 1908 e ristrutturato in quattro diverse occasioni (l'ultima nel 2006), lo stadio può contenere 47.834 spettatori.
La sfida tra Fenerbahce e Trabzonspor, valevole per la 30esima giornata della Super Lig turca, andrà in scena domenica 6 aprile, con calcio d'inizio fissato alle 18:00. L'evento sarà visibile in streaming sul sito e sulla app bet365 (si applicano Termini e Condizioni).
Mourinho dovrebbe rimanere fedele al solito 3-4-1-2, al netto delle assenze dei difensori Oosterwolde e Rodrigo Becao, rispettivamente ex Parma e Udinese. Non sorprende, così, l’utilizzo di Muldur nell’inconsueto ruolo di braccetto della difesa a tre: l’ex Sassuolo sta dando maggiori garanzie rispetto a Suyuncu, che dovrebbe inizialmente sedere in panchina. La retroguardia a protezione del portiere Egribayat dovrebbe essere completata da Akcicek e dall’ex interista Skriniar.
A centrocampo spicca un altro vecchio protagonista della Serie A come Sofyan Amrabat, affiancato da Szymanski (che dovrebbe così arretrare il suo raggio d’azione) e dagli esterni a tutta fascia Aydin e Kostic. Sulla trequarti dovrebbe esserci Tadic e non Kahveci, mentre in attacco spazio al solito Talisca e all’eterno Edin Dzeko, protagonista del solito ballottaggio con En Nesyri.
In casa Trabzonspor l'uomo più pericoloso è senza dubbio alcuno il congolese Simon Banza: dopo l'exploit dell'anno scorso con la maglia del Braga (19 reti), il classe '96 si sta ripetendo anche in terra turca, come testimoniano i 21 gol e 3 assist già messi a referto. Alle sue spalle il talento austriaco Muhammed Cham (già 7 assist per lui), l’ucraino Sikan e il sempre più determinante Zubkov. In dubbio il bosniaco Edin Visca, alle prese con un infortunio e al massimo in panchina. A centrocampo tutto passa per i piedi di Lundstram e Tufan, mentre in difesa spicca l’ex Fiorentina Savic. Davanti al portiere Cakir, l’altro centrale Saatci e i terzini Malheiro ed Eskihellac.
Questi gli uomini chiave di un Trabzonspor che sembra ormai fuori dal discorso quarto posto (troppi gli 11 punti di distacco dal Besiktas di Immobile) ma che punta ancora al successo in Coppa di Turchia. Dopo il successo contro il Bodrumspor (3-2 nonostante le espulsioni di Yokuslu e Batista Mendy), gli uomini di Gunes se la vedranno in semifinale contro il Goztepe.
Lo scorso 3 novembre è andato in scena l'ultimo confronto tra le due squadre: successo per 3-2 del Fenerbahce con gol al fotofinish (dopo addirittura 12 minuti di recupero) siglato dal marocchino Amrabat.
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