Dopo una prima fase a singhiozzi, il Fenerbahce ha strapazzato l’Anderlecht ottenendo il pass per gli ottavi. Ora i canarini vogliono dimenticare le vicende interne nel doppio confronto coi Rangers.
José Mourinho è Special One anche per quanto riguarda l’Europa League. Il portoghese ne ha vinte già due, infatti, che vanno ad abbinarsi alle altrettante UEFA Champions League conquistate. Il vate di Setubal ha trionfato in questa competizione sia con il Porto nel 2003 che con il Manchester United nel 2017. Oggi ci riprova ancora al timone di un Fenerbahce che al contrario non ha una grande storia alle spalle per quel che riguarda le manifestazioni fuori dai confini nazionali.
Il club turco, posizionato attualmente al numero 46 del ranking UEFA, è arrivato una sola volta in semifinale nel 2013. Poi poco altro da raccontare. I gialloblù hanno centrato per ora la qualificazione agli ottavi, dove ora andranno ad affrontare i Rangers in un doppio confronto tra andata e ritorno. Il primo round si giocherà giovedì 6 marzo alle 18:45.
Gli scozzesi hanno un passato leggermente migliore dei rivali, con due finali perse nel 2008 e nel 2022. Adesso, però, conta solamente il presente e ciò che si riuscirà a fare. Per una delle due ci sarà spazio anche nel turno successivo: a tal proposito la prossima avversaria sarà una tra Roma e Athletic Bilbao.
Fenerbahce (3-4-1-2): Egribayat; Soyuncu, Skriniar, Akcicek; Aydin, Fred, Szymanski, Kostic; Tadic; En-Nesyri, Dzeko. Allenatore: Mourinho.
Rangers (4-2-3-1): Butland; Tavernier, Propper, Nsiala, Jefté; Diomande, Raskin; Cerny, Igamane, Hagi; Dessers. Allenatore: Ferguson.
Il Fenerbahce gioca le proprie partite interne presso il Şükrü Saracoğlu di Istanbul. L’impianto si trova nella mahalle di Zühtüpaşa del distretto di Kadıköy, nella parte asiatica della città turca. Inaugurato nel 1908, lo stadio ha subito più ristrutturazioni nel corso del tempo ultima delle quali nel 2006. In passato ha ospitato anche la finale dell’allora Coppa Uefa edizione 2008/2009 tra Werder Brema e Shakthar Donetsk. La struttura ha una capienza di poco meno di 48mila spettatori.
La partita tra Fenerbahce e Rangers si giocherà giovedì 6 marzo alle 18:45. Quest’anno la seconda competizione europea per club sarà quasi completamente un’esclusiva Sky, che trasmetterà il match sul canale Sky Sport 255. Quindi sarà necessario avere un abbonamento alla piattaforma per poter seguire tutti i match in esclusiva. L’incontro sarà visibile anche in streaming sulle app Sky Go e NOW TV.
Il Fenerbahce è alle prese con la lotta al titolo contro il Galatasaray che è al momento al comando della Super Lig turca. I canarini hanno provato a colmare il gap con il club rivale assicurandosi uno degli allenatori più vincenti nella storia del calcio: per il momento il binomio sta funzionando con alti e bassi. In Europa, ad esempio, i gialloblù hanno faticato anche a superare la prima fase riuscendo a centrare solamente l’ultimo piazzamento utile per arrivare almeno ai playoff. Poi Edin Dzeko e compagni sono stati bravi a liquidare l’Anderlecht, vincendo in casa e poi gestendo il vantaggio al ritorno con un 2-2 che ha comunque divertito gli spettatori.
Ci si attendeva di più dallo Special One? Probabile anche se nessun verdetto è ancora definitivo e molto passerà anche proprio dall’Europa League che potrebbe dare lustro all’intero movimento turco. La società ha affiancato il proprio allenatore anche sul mercato: a gennaio tra i rinforzi è arrivato dal Paris Saint-Germain un calciatore di rilievo internazionale come Milan Skriniar. I presupposti per fare bene, insomma, ci sono.
I Rangers si presentano all’appuntamento da testa di serie, il che concede loro il diritto di poter giocare la gara di ritorno davanti al proprio pubblico. Il club di Glasgow è stato protagonista di un’eccellente prima fase di Europa League, con l’ottavo posto che è valso la possibilità di accedere direttamente agli ottavi di finale bypassando la potenziale mannaia dei playoff.
Rispetto ad allora però è cambiato tanto all’interno dei gloriosi Gers. Innanzitutto la guida tecnica, dal momento che al timone non c’è più da un po’ di giorni Philippe Clement che era in carica dal 2023. Il tecnico ha pagato il secondo posto a distanza siderale dai rivali del Celtic, ma anche e soprattutto l’eliminazione dalla coppa nazionale per mano di un avversario ritenuto altamente alla portata degli orsacchiotti azzurri. Così ora, seppur provvisoriamente, in panchina c’è il giovane Barry Ferguson, zio del centrocampista Lewis attualmente in forza al Bologna.
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