Il Fenerbahce di Mourinho vuole continuare a mettere pressione al Galatasaray capolista (distante solo tre punti). Kayserispor rimaneggiato ma da non sottovalutare.
Il Fenerbahce vuole il poker per mettere ancora pressione al Galatasaray primo in classifica, distante appena 3 punti. Gli uomini di Mourinho, però, si trovano al cospetto di un’altra squadra reduce da tre vittorie consecutive: a Istanbul, per la sfida di Super Lig in programma domenica sera, arriva un Kayserispor orfano di molti titolari ma comunque da prendere con le pinze.
A confronto, così, due squadre dagli obiettivi agli antipodi: i padroni di casa sognano di scippare lo “Scudetto” ai cugini del Galatasaray, il Kayserispor è invece in cerca degli ultimi punti salvezza (sono cinque le lunghezze sul Sivasspor quartultimo in graduatoria).
Fenerbahce (4-2-3-1): Livakovic; Osayi-Samuel, Skriniar, Soyuncu, Muldur; Fred, Szymanski; Tadic, Talisca, Saint-Maximin; Dzeko. Allenatore: Mourinho.
Kayserispor (4-2-3-1): Bayazit; Civelek, Karimi, Jeanvier, Carole; Attamah, Gezek; Carlos Mane, Nazon, Korkmaz; Bahoken. Allenatore: Jakirovic.
La gara si gioca all'Ulker Fenerbahce Sukru Saracoglu Stadium. L'impianto si trova a Istanbul, precisamente nel distretto di Kadikoy. Inaugurato nel 1908 e ristrutturato in quattro diverse occasioni (l'ultima nel 2006), lo stadio può contenere 47.834 spettatori.
La sfida tra Fenerbahce e Kayserispor, valevole per la 32esima giornata della Super Lig turca, andrà in scena domenica 20 aprile, con calcio d'inizio fissato alle 18:00. L'evento sarà visibile in streaming sul sito e sulla app bet365 (si applicano Termini e Condizioni).
Il Fenerbahce deve fare a meno di giocatori importanti come l'ex centrocampista della Fiorentina Amrabat, il difensore Becao (ex Udinese) ed elementi del calibro di Diego Carlos, Egribayat e Oosterwolde e Yandas. Anche questa volta, Mourinho dovrebbe abbandonare la difesa a tre e proporre un avvolgente 4-2-3-1: in attacco l’eterno Edin Dzeko dovrebbe vincere ancora il ballottaggio con En-Nesyri, mentre sulla trequarti confermati il rifinitore Talisca e gli esterni offensivi Tadic e Saint-Maximin. A centrocampo è tutto nelle mani del brasiliano Fred, affiancato dall’altra certezza Szymanski. In difesa, davanti al portiere Livakovic, ecco l’ex interista Skriniar, l’altro centrale Soyuncu e i terzini Osayi-Samuel e Muldur (ex Sassuolo).
Questi gli uomini chiave di un Fenerbahce che sogna di riconquistare il titolo di campione di Turchia dopo un digiuno che dura addirittura dalla stagione 2013/14 (trionfo nel segno di Moussa Sow ed Emmanuel Emenike).
Assenze ancora più importanti per il Kayserispor, che deve fare a meno di un titolarissimo come Bourabia (altro giocatore noto agli appassionati italiani, per il suo passato con le maglie di Sassuolo e Frosinone), Miguel Cardoso, Majid Hosseini e Dimitrios Kolovetsios, tutti squalificati. A questi bisogna aggiungere gli infortunati Kaldirim e Kocaman.
Alla luce di queste assenze, il tecnico Jakirovic è costretto ad arretrare il raggio d’azione di Nazon, centravanti che questa volta dovrebbe agire da trequartista, affiancando così gli esterni offensivi Carlos Mane e Korkmaz. Come unica punta dovrebbe essere rispolverato Duckens Nazon, leader della nazionale haitiana. A centrocampo spazio per Attamah e Gezek, mentre la difesa dovrebbe essere nel segno dei centrali Karimi e Jeanvier e dei terzini Civelek e Carole. In porta il classe '99 Bilal Bayazit, nato in Olanda e cresciuto nelle giovanili dell'Ajax.
Le due squadre si sfidano per la seconda volta in questa stagione. Lo scorso 23 novembre, perentorio 2-6 del Fenerbahce con doppietta di Aydin e reti di Tadic (su rigore), En-Nesyri e Kostic. I gialloblu hanno vinto gli ultimi otto confronti diretti con il Kayserispor e non conoscono una sconfitta addirittura dal 2019 (1-0 con rete di Umut Bulut).
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