La neopromossa Bodrum va a far visita al Fenerbahce di José Mourinho. Obiettivi differenti per le due squadre, con i canarini gialli che provano ad avvicinarsi alla vetta.
José Mourinho è sbarcato in Turchia con una sola missione: vincere. Ma per il suo Fenerbahce non sarà semplice scavalcare il Galatasaray, campione nelle ultime due edizioni di Super Lig e primo anche nell’attuale classifica. A dire il vero sono anni che i canarini gialli non riescono a primeggiare in patria, con l’ultimo scudetto che risale al 2014 quando si aggiudicarono il diciannovesimo titolo della propria storia.
La marcia, comunque, continua seppur con qualche rallentamento. Nel prossimo turno, il decimo del campionato, i gialloblù sfidano in casa il Bodrum. Si tratta del primo confronto tra questi due club, considerato che i verdi sono una neopromossa e hanno trascorso una vita intera nelle serie inferiori. L’appuntamento per la sfida è il 27 ottobre alle ore 17:00.
Fenerbahce (4-1-4-1): Livakovic; Müldür, Rodrigo, Djiku, Oosterwolde; Amrabat; Tadic, Fred, Szymanski, Kostic; Dzeko. Allenatore: Mourinho.
Bodrum (4-1-4-1): Diogo Sousa; Ergün, Ajeti, Aytemur, Celutska; Aslan; Pedro Brazao, Mohammed, Fredy, Dimitrov; Puscas. Allenatore: Taşdemir.
Il Fenerbahce gioca le proprie partite interne presso il Şükrü Saracoğlu di Istanbul. L’impianto si trova nella mahalle di Zühtüpaşa del distretto di Kadıköy, nella parte asiatica della città turca. Inaugurato nel 1908, lo stadio ha subito più ristrutturazioni nel corso del tempo, ultima delle quali nel 2006. In passato ha ospitato anche la finale dell’allora Coppa Uefa edizione 2008/2009 tra Werder Brema e Shakthar Donetsk. La struttura ha una capienza di poco meno di 48mila spettatori.
Al momento in Italia nessuna emittente televisiva ha acquisito i diritti della Super Lig per la stagione 2024/2025. Il massimo campionato turco non è disponibile neppure in streaming. Non c’è modo, dunque, per assistere al match del 27 ottobre 2024 alle ore 17:00 tra Fenerbahce e Bodrum.
Sono tante le vecchie conoscenze della Serie A tra le fila del Fenerbahce. Detto dell’allenatore José Mourinho, anche in campo i volti noti al calcio italiano sono diversi. Su tutti c’è naturalmente Edin Dzeko, ormai 38enne ma già autore di cinque reti in campionato. Poi Amrabat, Kostic, Müldür, Rodrigo Becao e Cengiz Under. Insomma, la materia prima in mano al vate portoghese non manca, anche se finora il bottino di 17 punti in otto gare (i gialloblù ne hanno una in meno rispetto alle concorrenti) non è chiaramente esaltante.
Il Galatasaray, per dirne una sebbene non sia un nome scelto a caso, ha fatto quasi filotto con otto vittorie condite da un solo pareggio. Anche lo scontro diretto non è andato bene ai canarini gialli che hanno perso 3-1 contro Osimhen e compagni. Ricordiamo che la stagione era partita già maluccio, con la mancata qualificazione alla UEFA Champions League a seguito della sconfitta con il Lilla. Il Fenerbahce gioca infatti in Europa League e arriva all’appuntamento di Super Lig reduce dal pareggio col Manchester United.
Se le aspettative del Fenerbahce sono assai elevate e non hanno ancora trovato compimento, quelle del Bodrum sono certamente più contenute. I verdi sono alla prima annata in Super Lig, con tutto ciò che ne deriva in termini di difficoltà di adattamento.
I dieci punti racimolati fin qui dal gruppo guidato da İsmet Taşdemir rappresentano in realtà anche un discreto avvio che lo tiene lontano dalla zona retrocessione. Il Bodrum arriva da tre risultati utili consecutivi: due vittorie ed un pareggio. Certamente una tappa di avvicinamento ideale in vista di una partita tremendamente complicata, sul campo di una delle squadre più forti della nazione.
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