La coppa più antica e meritocratica del mondo. Tutte (o quasi) le squadre inglesi possono sognare il trionfo. Si gioca sempre in gara unica e lo stadio di casa viene deciso dal sorteggio, per questo le sorprese sono dietro l’angolo.
La manifestazione calcistica più antica di tutte, teatro di continui colpi di scena e di vittorie incredibili di piccoli club contro i Golia del panorama internazionale. Parliamo ovviamente della FA Cup, la Coppa d'Inghilterra istituita nel 1871 e che quest’anno - con l’avvincente derby di Manchester tra United e City - è giunta alla sua 142esima edizione.
Non esistono teste di serie, né scorciatoie per le big. La FA Cup è sempre stata caratterizzata da una formula in netta antitesi rispetto a quella di altre competizioni nazionali, come la nostra Coppa Italia. Qui tutti partono alla pari e per vincere la coppa c’è da sudare e, soprattutto, da esporsi alle proverbiali brutte figure contro squadre che magari militano in categorie più vicine al dilettantismo.
Non sorprende, così, che alla fase extra-preliminare in programma ad agosto partecipino addirittura 732 compagini, tutte incluse nelle leghe dilettantistiche inglesi. Dopo il turno preliminare vero e proprio, si disputano quattro turni di qualificazione e altri sei di competizione (dal primo turno fino ai quarti di finali). A questi bisogna aggiungere le semifinali e la finalissima. Insomma, un vero e proprio percorso ad ostacoli anche per i grandi club, spesso incappati in eliminazioni clamorose: in questo senso, i "Giant Killing" più recenti hanno visto protagonisti quest'anno il Southampton e soprattutto il Tottenham, fatti fuori da Grimsby Town (League Two, la nostra Serie D) e Sheffield United (Championship, corrispondente alla B italiana).
Tutti i turni si giocano in gara unica, con la sede del match deciso sempre e comunque tramite sorteggio: in caso di pareggio, la gara si ripete ma in casa della squadra che ha disputato gara-1 in trasferta. Solo in questo caso, se la partita non si smuove dal pareggio, ci sono i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore.
Se la giocano tutti alla pari, ma ovviamente il blasone conta comunque: basti pensare che le squadre di National League entrano in gioco solo al quarto turno di qualificazione, mentre le formazioni di Football League One e Football League Two vengono incluse solo da novembre in poi, e dunque dal primo turno vero e proprio. A gennaio tocca invece alle squadre di Premier e Championship, in campo dal terzo turno.
Chi vince il trofeo ha diritto di partecipare all'edizione successiva della Europa League, a meno che non abbia già raggiunto la Champions League tramite il campionato o vincendo una delle due massime competizioni europee.
Le semifinali e la finalissima di FA Cup si giocano come da tradizione allo stadio di Wembley, a Londra. L'unica variazione sul tema è stato il periodo tra il 2001 e il 2006, quando l'impianto londinese era in fase di ricostruzione: in quelle sei edizioni, le gare finali si sono disputate a Millenium di Stadium di Cardiff, in Galles.
La finale della FA Cup 2022/23 mette a confronto Manchester City e Manchester United: da un lato la squadra di Pep Guardiola, che sogna il triplete dopo il trionfo in campionato e in vista della attesissima finale Champions con l’Inter; i Red Devils di Ten Hag, invece, vogliono il bis dopo il successo in Carabao Cup e l’ottimo quarto posto in campionato.
Guardando all'albo d'oro, i Citizens sono in cerca del settimo successo della loro storia, mentre lo United sogna il trionfo numero 13, per portarsi così ad una sola lunghezza dall'Arsenal (i Gunners detengono il record di coppe vinte). A proposito di edizioni passate, ecco l'elenco delle vincitrici degli ultimi vent’anni:
2021/22: Liverpool
2020/21: Leicester City
2019/20: Arsenal
2018/19: Manchester City
2017/18: Chelsea
2016/17: Arsenal
2015/16: Manchester United
2014/15: Arsenal
2013/14: Arsenal
2012/13: Wigan
2011/12: Chelsea
2010/11: Manchester City
2009-10: Chelsea
2008/09: Chelsea
2007/08: Portsmouth
2006/07: Chelsea
2005/06: Liverpool
2004/05: Arsenal
2003/04: Manchester United
2002/03: Arsenal
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