La più antica competizione calcistica ufficiale del mondo sa regalare favole, delusioni, imprese, figuracce: ecco alcune partite passate alla storia.
Sabato 3 giugno, nella splendida e suggestiva cornice di Wembley, andrà in scena la finale di FA Cup tra Manchester City e Manchester United. Un derby da sogno per la regina delle coppe. Già, istituita nel 1871, la FA Cup è la più antica competizione calcistica ufficiale del pianeta: del resto, l'Inghilterra è pur sempre la patria di quello che viene definito 'lo sport più bello del mondo'.
Con le sue sfide a eliminazione diretta e le oltre cento squadre ai nastri di partenza, questo trofeo regala ogni anno favole, delusioni, imprese, figuracce e partite che passano alla storia. Come le cinque finali che vi presentiamo, a testimonianza della magia che avvolge la coppa più amata del Regno Unito.
1) Arsenal-Manchester United 3-2 (1979)
Per chi questa partita l'ha vissuta, da tifoso di una delle due squadre o semplicemente da appassionato di calcio, dimenticare è impossibile. Un match che fotografa alla perfezione la bellezza della FA Cup. Lo scenario? Wembley, of course, il teatro dei sogni. Fino all'86' i Gunners conducevano per due reti a zero. Coppa in cassaforte? Assolutamente no, perché in questa competizione non si può mai dare nulla per scontato. Mai. E così i Red Devils riuscirono a segnare due gol in altrettanti minuti con McQueen e McIlroy. A questo punto, tutti erano sicuri che si sarebbe andati supplementari, ma all'89' Sunderland fissò il risultato sul 3-2 regalando la coppa ai Gunners. Ancora oggi resta uno degli epiloghi più imprevedibili e folli della storia della competizione.
2) Tottenham-Manchester City 3-2 (1981)
Probabilmente la più bella finale di sempre, omaggio strameritato alla centesima finale di FA Cup. La partita in questione è quella del replay, visto l'1-1 per niente memorabile della prima sfida. Gli Spurs, trascinati dai campioni del mondo argentini Ardiles e Ricky Villa, prevalsero al termine di una battaglia dalle emozioni infinite. I due sudamericani confezionarono la prima rete: assist del 'Pitón' per il connazionale e palla in rete. McKenzie e Reeves su rigore firmarono il sorpasso a favore dei Citizens, prima del 2-2 di Crooks. A 15' dal triplice fischio salì di nuovo in cattedra Ricky Villa che, con una serpentina fantastica, consegnò la Coppa d'Inghilterra al Tottenham.
3) Liverpool-Everton 3-2 (1989)
Uno spettacolare derby del Merseyside, il secondo in quattro stagioni. Nel 1985/86 terminò 3-1 per i Reds con doppietta di Ian Rush (lo ricordate con la casacca della Juventus?). Nel 1998/99 a trionfare fu ancora il Liverpool, questa volta per 3-2 ai tempi supplementari, ma di nuovo con due reti dello scatenato attaccante gallese. Aldridge portò in vantaggio i Reds dopo 4', ma all'89' i Toffees pareggiarono con McCall: dunque, supplementari. Rush firmò la rete del 2-1, ma anche McCall era in giornata di grazia e pareggiò i conti. Due minuti e l'ex Juve colpì su cross di John Barnes: 3-2 e coppa al Liverpool.
4) Liverpool-West Ham 3-3 (2006)
La finale di Steven Gerrard e Pepe Reina. A Cardiff (Wembley era interessato da lavori di ristrutturazione) andò in scena una partita sensazionale, con continui colpi di scena. Avanti di due reti per via dell'autorete di Carragher e del gol di Ashton, gli Hammers si fecero riprendere dai Reds che rientrarono in partita con Cissé e Gerrard. Ma al 64' Konchesky riportò avanti il West Ham, che già pregustava di sollevare al cielo la FA Cup. Al 91', però, l'uomo simbolo del Liverpool, il capitano, 'the man in Red' Gerrard s'inventò un gol strepitoso per il 3-3. Ai rigori toccò a Reina completare l'opera con ben tre penalty intercettati. Il Liverpool di Rafa Benitez si confermò specialista delle rimonte: soltanto un anno prima il 3-3 per eccellenza, quello contro il Milan allo stadio Atatürk di Istanbul, con i Reds che, sempre in seguito alla lotteria dei calci di rigore, si laurearono campioni d'Europa.
5) Manchester City-Wigan 0-1 (2013)
Parlavamo di favole, ed eccone una. Il piccolo Wigan che ebbe la meglio su un Manchester City già ricco di stelle e a quel tempo allenato da Roberto Mancini. Davide contro Golia, meraviglia del trofeo calcistico più antico del mondo. Da un lato una squadra con fenomeni del calibro di Yaya Touré, Aguero, David Silva e Tevez; dall'altro un club destinato alla retrocessione in Championship e mai andato oltre ai quarti di finale, raggiunti peraltro una sola volta. Altro che passeggiata per l'undici di Mancini: a spuntarla furono i Latics con un gol all'ultimo respiro di Watson. Sì, perché in FA Cup tutto può accadere.
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