Verstappen vuole il bis dopo l’ottima prova in Canada. Ma Leclerc e Norris hanno l’occasione di riaprire il Mondiale di F1. L’evento è un’esclusiva Sky, solo differita su TV8.
Evento: | Gran Premio di Spagna |
Luogo: | Circuito di Montmeló |
Data: | 23 giugno 2024 |
Orario: | 15:00 |
Dove vederla: | Sky Sport, streaming su NOW, TV8 (differita) |
Ferrari e McLaren non possono permettersi errori, se proprio vogliono mettere fine al dominio Red Bull. Sul circuito di Montmeló, sede dell'attesissimo Gran Premio di Spagna, il Mondiale di Formula 1 vive un momento per certi versi già decisivo. Da un lato Max Verstappen cerca conferme dopo la vittoria scaccia-fantasmi in terra canadese, dall’altro lato Charles Leclerc e Lando Norris sono costretti a vincere per rimettere in discussione la leadership mondiale.
In terra catalana, però, l'olandese della Red Bull si esprime sempre alla grande: basti pensare che proprio in quel di Montmeló, nel 2016, Max conquistò il primo successo tra i big. Dopo un quinquennio nel segno di Lewis Hamilton, da segnalare poi i successi del 2022 e dell'anno scorso. Insomma, una missione difficile per i giovani Charles e Lando, ma qui c'è da riscrivere la storia e interrompere un dominio che somiglia sempre di più ad un monologo.
Classico fine settimana nel segno della Formula 1. Si corre, infatti, dal venerdì alla domenica e senza sprint race di sorta. Le prove libere del venerdì si tengono tra ora di pranzo e il tardo pomeriggio, mentre le qualifiche del sabato sono come al solito in programma alle 16:00. La gara della domenica, invece, si tiene a partire dalle tre del pomeriggio.
Venerdì 7 giugno | 13:30: Prove Libere 1 |
17:00: Prove Libere 2 | |
Sabato 8 giugno | 12:30: Prove Libere 3 |
16:00: Qualifiche | |
Domenica 9 giugno | 15:00: Gara |
Questa volta gli appassionati che non dispongono di un abbonamento con Sky o NOW Tv devono accontentarsi della differita. La rete televisiva TV8, infatti, propone le qualifiche del sabato a partire dalle 18:30 e la gara domenicale dalle 18:00. Chi, invece, non vuole perdersi nemmeno un momento ha bisogno di un abbonamento con Sky, che propone in diretta televisiva la conferenza stampa del giovedì, le prove libere, le qualifiche e la gara. Per lo streaming, invece, è disponibile tutto su Sky Go: gli abbonati hanno modo di seguire gli eventi in diretta tramite dispositivi mobile come smartphone e tablet. Discorso più ampio per NOW, servizio streaming legato a Sky ma che prevede una sottoscrizione a parte: in questo caso, il week-end di Formula 1 si può seguire anche su smart tv, computer e anche televisori più obsoleti ma muniti di Dongle HDMI.
Si corre alle porte di Barcellona, sul mitico circuito di Montmeló. Tappa fissa del mondiale di Formula 1 dal lontano 1992, il tracciato di Barcellona presenta un totale di 16 curve e una lunghezza di 4.675 metri. Il layout del circuito e il rettilineo di 1.047 metri nascondono qualche insidia per l’impianto frenante. Nello specifico, dopo il rettilineo, la curva 1 diventa uno dei punti più delicati per le frenate, con una velocità iniziale di 330 km/h e una di uscita di 157 km/h. La curva 10, situata alla fine del secondo rettilineo, mette a dura prova i freni con una riduzione di velocità da 316 km/h a 117 km/h su uno spazio di soli 122 metri. Per la serie, la macchina deve girare al meglio, ma parliamo di un circuito in cui il fattore umano incide molto: occhio così ai grandi vecchi Hamilton e Alonso, con il primo che si è imposto in Catalogna in sei diverse occasioni, mentre lo spagnolo non è andato oltre i due successi (uno con la Renault, l'altro con la Ferrari).
Il percorso di Barcellona non è da sottovalutare, alla luce delle sue curve veloci, i repentini cambi di direzione e le leggere differenze altimetriche. Occhio poi alle temperature, dal momento che Barcellona è caldissima già nel mese di giugno.
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