Lando Norris sogna un’altra domenica da protagonista: adesso sono solo 52 i punti di svantaggio da Verstappen. Più dietro Leclerc e Piastri. C’è anche la Sprint Race.
Evento: | Gran Premio degli Stati Uniti |
Luogo: | Austin, Stati Uniti |
Data: | 20 ottobre 2024 |
Orario: | 21:00 |
Dove vederla: | Sky Sport, NOW, TV8 |
La Formula 1 può veramente cambiare padrone. Dopo un triennio ricco di successi, Max Verstappen rischia seriamente di abdicare: sono, infatti, solo 52 i punti di vantaggio sul sempre più convincente Lando Norris, pilota che potrebbe riportare la McLaren sul tetto del mondo delle quattro ruote.
Così, il Gran Premio degli Stati Uniti in programma nel prossimo weekend è di quelli che possono riscrivere la storia: un'altra prova scialba dell'olandese, incapace di vincere una gara della domenica da ben otto Gran Premi (non succedeva dal 2020), potrebbe rilanciare definitivamente Norris e, perché no, rimettere in gioco anche il ferrarista Leclerc e l’altra McLaren di Piastri. Oltretutto, mancano ancora sei Gran Premi alla fine della stagione: i punti in ballo sono tantissimi e le sorprese dietro l'angolo.
Quello che non sorprende, invece, è la gerarchia della classifica costruttori. Qui la Red Bull è costretta ad inseguire, condizionata da un rendimento di Sergio Perez tutt’altro che all’altezza. La McLaren si ritrova così con 41 punti di vantaggio sulla casa austriaca, mentre è di 75 punti il margine su una Ferrari che spera ancora. Il Cavallino Rampante, però, in questo fine stagione ha bisogno dei migliori Leclerc e Sainz, con lo spagnolo agli ultimi Gran Premi alla guida della rossa prima del passaggio alla Williams Racing.
Variazione sul tema per il mondo della Formula 1. Il week-end è infatti nel segno della Sprint Race, che necessariamente rivoluziona il calendario degli eventi. In più, dal momento che si corre negli Stati Uniti, bisogna anche tenere conto del fuso orario, con tutti gli eventi più importanti in programma quando in Italia è sera inoltrata.
Venerdì solo una sessione di Prove Libere, mentre alle 23:30 è in programma la Sprint Qualifying (che determina la griglia di partenza di questa particolare gara veloce). Sabato alle 20:00 si tiene proprio la Sprint Race, seguita dalle classiche qualifiche in vista della gara vera e propria. Domenica, invece, il tradizionale appuntamento del pomeriggio con la gara che mette a disposizione punti importantissimi in ottica Mondiale: ricordiamo che il vincitore si aggiudica 25 punti, il secondo 18, il terzo 15. Sempre in ottica assegnazione punti, la Sprint Race ne assegna 8 al primo classificato e poi a scalare fino all'ottavo (7 punti al secondo, 6 al terzo e via discorrendo).
Venerdì 18 ottobre | 19:30: Prove Libere |
23:30: Sprint Qualifying | |
Sabato 19 ottobre | 20:00: Sprint F1 |
00:00: Qualifiche | |
Domenica 20 ottobre | 21:00 Gara F1 |
Anche questa volta, gli appassionati che non dispongono di un abbonamento con Sky o NOW TV devono accontentarsi della differita. La rete televisiva TV8, infatti, propone in chiaro e in diretta la Sprint Race. Le qualifiche sono proposte in replica prima della gara domenicale, in onda (per l'appunto in differita) a partire dalle 22:30 di domenica.
Chi, invece, non vuole perdersi nemmeno un momento di tutto il week-end di Formula 1 ha bisogno di un abbonamento con Sky, che propone in diretta televisiva la conferenza stampa del giovedì, le prove libere, le qualifiche e la gara. In ottica mobile, invece, è disponibile tutto su Sky Go: gli abbonati hanno modo di seguire gli eventi in diretta tramite tablet e smartphone. Stesso discorso per NOW, servizio streaming legato a Sky ma che prevede una sottoscrizione a parte: in questo caso è possibile seguire i vari eventi anche su smart tv e pc.
Il Circuito delle Americhe si compone di ben 20 curve, di cui 11 a sinistra e 9 a destra. In molti casi, segue il layout di alcuni dei Gran Premi più importanti del mondo della Formula 1. Nella primissima parte, il tracciato presenta una sequenza di curve veloci che richiama alla mente il celebre complesso Maggotts-Becketts-Chapel di Silverstone e il primo settore di Suzuka. Inoltre, è difficile non notare le somiglianze tra la famosa Curva 8 di Istanbul Park e la piega destrorsa delle Curve 16-17-18 del circuito texano.
Anche la sezione dello stadio di Hockenheim trova una sua controparte nel tratto di curve che va dalla 12 alla 15. Occhio anche al lunghissimo rettilineo, che si estende tra le curve 11 e 12, con una distanza di ben 1,2 chilometri da percorrere a tutta velocità. Una delle caratteristiche distintive del Circuito delle Americhe è la sua notevole variazione altimetrica, con un dislivello di ben 41 metri tra il punto più alto e quello più basso del tracciato. Infine, non si può ignorare l'imponente torre panoramica alta 77 metri che sovrasta il Circuit of The Americas, offrendo una vista a 360 gradi dell'intero impianto.
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