Max Verstappen è già campione, ma può migliorare il suo record di vittorie stagionali. Si corre quando in Italia è sera inoltrata. La programmazione è un'esclusiva Sky, su Tv8 solo differite.
Evento: | Gran Premio degli Stati Uniti |
Luogo: | Circuito delle Americhe, Austin |
Data: | 22 ottobre 2023 |
Orario: | 23:30 |
Dove vederla: | Sky Sport F1, Sky Sport Uno, NOW |
Il leader del Mondiale di Formula 1 è già deciso, ma alle spalle dell’immenso Max Verstappen è vera e propria bagarre. Così, il Gran Premio degli Stati Uniti in programma in Texas può dire veramente tanto in ottica secondo posto, sia in chiave classifica costruttori che piloti. I riflettori sono ovviamente puntati sui “grandi vecchi” Lewis Hamilton e Fernando Alonso, distanti rispettivamente 30 e 39 punti dalla Red Bull di Sergio Perez. L'inglese e lo spagnolo non stanno vivendo un momento esaltante, ma lo stesso può dirsi per il messicano che sembra ormai vicino all'addio con la casa anglo-austriaca, alla luce di un rendimento che definire altalenante è poco (a certificarlo il ritiro in Giappone e i miseri ottavo e decimo posto tra Singapore e Qatar).
In ottica classifica costruttori, l'unica che - numeri alla mano - può dare fastidio in chiave secondo posto è la Ferrari: in realtà, anche il momento delle Rosse di Maranello non è dei migliori, con la macchina che non ha mai dato grandi garanzie e Leclerc e Sainz raramente protagonisti di prestazioni all'altezza. Tutt’altro discorso per le McLaren, protagoniste di un finale di stagione entusiasmante ma troppo lontane per insidiare le prime della classe alle spalle della Red Bull. In ogni caso, Lando Norris e il sempre più convincente Oscar Piastri si candidano alla vittoria finale in quel di Austin, sul circuito delle Americhe, per mettere pressione alle due Ferrari in ottica quinto posto nella classifica piloti.
In questo turbinio di nomi, guai però a sottovalutare la voglia di stupire di Max Verstappen, che in Texas ha già vinto due volte e che sogna di superare il suo stesso record di 14 successi nell'arco di una stagione. Un'altra e sarebbero 15: quando si dice superare se stessi e non darsi limiti.
Venerdì 20 ottobre
19:30-20:30: Prove libere
23:00-00:00: Qualifiche
Sabato 21 ottobre
19:30-20:15: Sprint Shootout
00:00-01:00: Sprint Race
Domenica 22 ottobre
21:00: Gara
Per la seconda volta consecutiva dopo Losail, il weekend di Formula 1 è caratterizzato dalla Sprint Race. Rivoluzionato, così, il programma dei tre giorni: venerdì prevista una sola sessione di prove libere e le qualifiche a partire dalle undici di sera. Sabato, invece, tutto dedicato allo Shootout e alla già citata Sprint Race, che mette in palio punti importanti in ottica Mondiale. Domenica, infine, il classico appuntamento con la gara vera e propria. Dal momento che il Gran Premio si tiene negli Stati Uniti, gli appassionati devono ovviamente fare i conti con il fuso orario: se prove libere, Shootout e la gara si tengono in orari serali, diverso il discorso per qualifiche e soprattutto per la Sprint Race, che invece sono in programma quando in Italia è piena notte.
Come da tradizione, la Formula 1 in Italia è un’esclusiva Sky. Fondamentale, così, sottoscrivere un abbonamento con la famosa emittente pay-tv per potere seguire in diretta tutti i momenti del Gran Premio statunitense. Per quanto riguarda lo streaming, gli stessi abbonati possono utilizzare Sky Go. In alternativa, per seguire la corsa sempre in streaming e dunque tramite smart Tv, smartphone, tablet e computer, è necessario un abbonamento a NOW Tv. Per quanto riguarda la trasmissione in chiaro, TV8 propone solo differite: sabato le qualifiche sono in programma dalle 22:00 e la Sprint Shootout dalle 23:30. La differita della Sprint Race è invece in programma nelle prime ore della notte di domenica, precisamente a partire dall’1:30. Sempre su TV8, la gara è invece proposta a partire dalle 22:30.
Il circuito di Austin è lungo 5.513 metri ed è segnato da ben 20 curve, di cui 11 a sinistra e 9 a destra. Qui il carico aerodinamico è di fondamentale importanza: anche per questo le McLaren appaiono tra le più acreditate alla vittoria finale. Guardando alle specificità del percorso, spiccano una serie di omaggi ad altri circuiti che hanno fatto la storia della Formula 1, come la serie iniziali di curve veloci che ricorda il celebre Maggotts-Becketts-Chapel di Silverstone e il primo settore di Suzuka. Poi, da segnalare le curve dalla 12 alle 15 che ricordano molto da vicino la famosa sezione di Hockenheim.
Il tracciato è segnato da un lungo rettilineo (parliamo di circa 1.200 metri), da diversi punti di sorpasso (Curve 11-12 e 16-18) e da una notevole variazione altimetrica, con un dislivello di ben 41 metri tra il punto più alto e quello più basso del circuito.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.