Ferrari e Mercedes pronte alla sfida con la Red Bull: riusciranno Leclerc e Hamilton a insidiare la leadership di Verstappen?
Ci siamo. Con i test in programma dal 23 al 25 febbraio nella pista di Sakhir, in Bahrain, si apre ufficialmente la stagione 2023 della Formula 1. Il via al campionato è in programma dopo qualche giorno, nel weekend dal 3 al 5 marzo, sempre nel suggestivo tracciato del paese del Golfo: la caccia a Max Verstappen, dominatore dell'ultimo mondiale, sta per scattare, con Ferrari e Mercedes che proveranno ad annullare il gap dalla Red Bull in una stagione che si preannuncia più avvincente ed equilibrata della precedente.
Nessuna novità tra le scuderie di vertice. La Red Bull ha confermato la sua coppia di piloti (Max Verstappen e Sergio Perez) e altrettanto hanno fatto Ferrari (Charles Leclerc e Carlos Sainz) e Mercedes (Lewis Hamilton e George Russell). Col ritiro di Sebastian Vettel, la Aston Martin ha deciso di puntare su un altro veterano, Fernando Alonso, al fianco di Lance Stroll. Per l'Alpine, al posto dello spagnolo, ecco il francese Pierre Gasly assieme a Esteban Ocon, con Nyck de Vries all'Alpha Tauri in tandem con Yuki Tsunoda.
La McLaren ha deciso di puntare sui giovani con Lando Norris che sarà affiancato dal talentuoso Oscar Piastri, mentre la Haas, salutato Mick Schumacher, ha ingaggiato l'esperto Nico Hulkenberg come partner di Kevin Magnussen. Novità anche alla Williams, dove Logan Sargeant ha preso il posto di Nicholas Latifi: l'americano farà coppia col thailandese Alexander Albon. Conferma, infine, per il tandem dell'Alfa Romeo: Valtteri Bottas e Zhou Guanyu.
La Red Bull è stata la prima a presentare la sua nuova vettura, la RB19, nel giorno dell'annuncio della prossima collaborazione con Ford a partire dal 2026. Massimo riserbo sulle caratteristiche tecniche, ma il mix dovrebbe essere lo stesso: grande potenza e notevole affidabilità. Poi è toccato alla Ferrari: il nuovo gioiellino di Maranello, la SF23, ha naso più corto e sospensione anteriore rinnovata, con motore potenziato per dare l'assalto al campionato.
Notevole la riduzione di peso della Mercedes: la W-14 sarà colorata di nero piuttosto che d'argento. Grandi ambizioni ha la McLaren, che con la MCL60 e l'avvento dell'ex team principal Ferrari, Andrea Stella, intende riscattare un 2022 povero di soddisfazioni. Novità anche per la Haas, dalla livrea rivoluzionata, e per l'Alpha Tauri, ancor più bianca rispetto alla passata stagione, mentre la FW45, la monoposto della Williams, è un omaggio allo storico fondatore Frank Williams.
Saranno 23 i Gran Premi di quest'anno, uno in più rispetto alla passata edizione, anche se i paesi in cui si disputeranno le corse saranno soltanto 20: due, infatti, le gare in Italia e ben tre negli Stati Uniti. Il Mondiale prenderà il via, come detto, il 3-5 marzo in Bahrain. Due settimane dopo sarà la volta del Gp d'Arabia Saudita, quindi altre due settimane e si correrà il Gran Premio d'Australia. A fine aprile tappa in Azerbaigian, una settimana dopo il Gp di Miami, mentre nel weekend dal 19 al 21 maggio andrà in scena il Gran Premio d'Emilia Romagna a Imola.
Una settimana dopo il classico appuntamento di Monaco, seguito dal Gp di Spagna. Dopo due settimane tappa in Canada, quindi quattro corse in Europa a luglio: Austria, Gran Bretagna, Ungheria e Belgio. Dopo la pausa estiva si riparte a fine agosto dall'Olanda, mentre l'1-3 settembre è in programma il Gran Premio d'Italia a Monza. Due settimane dopo ci si sposta in Asia: il 15-17 settembre si corre il Gp di Singapore, una settimana dopo il Gp del Giappone, il 6-8 ottobre il Gp del Qatar. A fine ottobre i Gran Premi di Stati Uniti (ad Austin) e Messico, quindi a novembre Brasile, Las Vegas e gran finale (24-26) ad Abu Dhabi.
Nessun cambiamento nel sistema di attribuzione dei punteggi: 25 punti al primo, 18 al secondo, 15 al terzo, 12 al quarto, 10 al quinto, 8 al sesto, 6 al settimo, 4 all'ottavo, 2 al nono e 1 al decimo di ogni Gran Premio, più un punto per chi fa registrare il miglior giro in gara.
Raddoppiano invece le Sprint Race, le gare da 100 chilometri del sabato che sostituiscono le qualifiche e assegnano punti ai primi otto: 8 al primo, quindi via via a scendere fino a un punto per l'ottavo. Da tre diventeranno sei e saranno in programma a Baku (29 aprile), allo Spielberg (1 luglio), a Spa (29 luglio), a Losail (7 ottobre), ad Austin (21 ottobre) e a San Paolo (4 novembre).
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.