I tifosi dell’Everton sperano che la nuova energia derivata dall’arrivo di David Moyes in panchina possa portare alla terza vittoria consecutiva nello scontro salvezza contro il Leicester.
Se il cambio in panchina dei Toffees ha portato, al momento, l’effetto sperato, non si può dire lo stesso per il Leicester. Dal suo arrivo, Ruud van Nistelrooy non ha avuto lo stesso impatto nelle ‘East Midlands’, con una media punti di 0,91 negli 11 incontri disputati. Le Foxes, infatti, si trovano appena sopra la zona retrocessione di un solo punto, ma sono ancora in piena lotta. Il match contro l’Everton, che ha un vantaggio di 6 punti, diventa cruciale nella lotta per evitare la Championship.
Everton (4-2-3-1): Pickford; O’Brien, Tarkowski, Branthwaite, Mykolenko; Gueye, Mangala; Lindstrom, Doucoure, Ndiaye; Calvert-Lewin. Allenatore: Moyes.
Leicester (4-2-3-1): Stolarczyk; kristiansen, Vestergaard, Faes, Justin; Soumare, Winks; Ayew, El Khannous, De cordova-reid; Vardy. Allenatore: Van Nistelrooy.
Primo momento positivo per l’Everton da aprile scorso, con due vittorie consecutive che mancavano da quasi un anno dalle parti del Merseyside. La striscia potrebbe allungarsi nel weekend, quando la squadra di David Moyes affronterà il Leicester a Goodison Park, in un match che dirà molto sulla corsa alla salvezza.
I Toffees arrivano con un ottimo morale dopo le vittorie con Tottenham e Brighton, ma anche le Foxes sono riuscite a ritrovare la vittoria, proprio contro gli Spurs, dopo un periodo di risultati negativi. Dal canto suo, l’Everton ha un buon record contro il Leicester: tre vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta negli ultimi otto incontri tra i due club.
Moyes si dirige verso la conferma dell’intero 11 titolare sceso in campo nelle vittorie contro Brighton e Tottenham, per non scombinare quegli equilibri che appaiono ritrovati. Tra gli infortunati, non ci sono recuperi in vista del prossimo match, con Coleman, Broja, Chermiti, McNeil e Iroegbunam ancora fuori.
È un match da dentro o fuori per il Leicester di Ruud Van Nistelrooy contro i Toffees. La scorsa giornata ha portato un risultato positivo con la vittoria per 1-2 al Tottenham Hotspur Stadium di Londra, segnando la fine di una lunga striscia negativa che contava sette sconfitte di fila.
Adesso è arrivato il momento della verità, perché le Foxes si giocano buona parte della salvezza, trovandosi momentaneamente in 17ª posizione, a -6 proprio dall’Everton che li precede. Una sconfitta significherebbe scivolare molto indietro, con i Wolves e l’Ipswich praticamente pronti al sorpasso.
Il tecnico olandese dovrà tirar fuori il meglio dai suoi, soprattutto in termini di motivazioni, che dovrebbero spingere la squadra. Il Leicester sarà orfano di Ndidi, Pereira, Hermansen e del lungodegente Fatawu. Van Nistelrooy si affiderà al suo bomber Jamie Vardy, che ha trovato il gol nella scorsa uscita ed è chiamato a caricarsi il peso della squadra sulle proprie spalle.
La partita tra Everton e Leicester si giocherà presso presso il Goodison Park, stadio che si trova nella città di Liverpool. Inaugurato nel lontano 1892, l'impianto può contenere poco più di 39.500 spettatori. Lo stadio potrebbe essere protagonista delle sue ultime stagioni, data la costruzione del nuovo stadio che diventerà la nuova casa dell’Everton probabilmente nella stagione 2025/2026.
Clicca qui se vuoi scoprire di più sul nuovo stadio dell'Everton.
Tutta la Premier League quest’anno è un’esclusiva di Sky. Il match in programma sabato 1 febbraio alle 16:00 tra Everton e Leicester sarà trasmesso sui canali di Sky Sport, inoltre è possibile seguire la partita su mobile grazie all’app Sky Go (solo con smartphone o tablet).
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.