Chiusa la fase a gironi con poche certezze, qualche sorpresa e tanti flop più o meno eccellenti: ecco cosa aspettarsi negli ottavi.
La prima fase ormai è agli archivi, da sabato 29 giugno si fa sul serio con gli ottavi di finale, poi con quarti, semifinali e finale. Ma cosa hanno raccontato gli Europei fino a questo momento? Quali sono le promosse a pieni voti (poche), le promosse con riserva (tante), le sorprese e le delusioni alla conclusione dei gironi eliminatori? Facciamo il punto della situazione dopo tre partite.
Unica squadra a punteggio pieno di tutto il torneo la Spagna, che ha vinto tutte e tre le partite e chiuso in prima posizione il Gruppo B. La Nazionale di De la Fuente è talmente quadrata che ha vinto pure facendo giocare le riserve, contro l'Albania. In precedenza aveva travolto la Croazia e regolato l'Italia con un'autentica lezione di calcio. Ottime anche le impressioni fornite dall'Austria di Rangnick, vincitrice del Girone D a scapito di Francia e Olanda.
La sconfitta all'esordio coi francesi è stata solo un incidente di percorso, poi Arnautovic e soci hanno rifilato tre reti prima alla Polonia poi all'Olanda, guadagnandosi un ottavo sulla carta tutt'altro che proibitivo contro la Turchia. Tra le conferme, impossibile non includere la Germania padrona di casa, più per le brillanti vittorie contro Scozia e Ungheria che per lo striminzito pareggio acciuffato in extremis contro la Svizzera.
Altre big hanno confermato le attese. Con qualche patema di troppo, però. E suscitando impressioni contrastanti. L'Inghilterra, ad esempio, ha vinto il Girone C vincendo appena una partita (contro la Serbia) e pareggiando a fatica quelle con Danimarca e Slovenia. Bellingham e Kane sono lontani parenti dei campioni che giocano nei club mentre Southgate è sulla graticola, clamorosamente in discussione.
Anche il Portogallo ha vinto il girone (F) ma l'ultima prestazione contro la Georgia, con tanto di netta sconfitta, ha fatto emergere interrogativi su Ronaldo e soci. Gli stessi che accompagnano la Francia di Deschamps, versione appannata della squadra vicecampione del mondo due anni prima in Qatar e opposta negli ottavi a un'altra big che sta deludendo, il Belgio di Tedesco, passato tra mille patemi da seconda nel Gruppo E e con Lukaku che sembra aver smarrito la via del gol.
Avanti a fatica pure l'Italia, salvata da Zaccagni all'8' di recupero del decisivo match contro la Croazia e attesa dalla sfida contro la sempre ostica Svizzera, che evoca antichi fantasmi: la mancata qualificazione ai Mondiali 2022. Tra le big in difficoltà ci sono anche l'Olanda, avanti soltanto da ripescata nel Gruppo D, e la Danimarca, seconda nel suo raggruppamento grazie a tre pareggi. Nell'ultima edizione l'undici di Hjulmand è arrivato fino in semifinale.
Tra le grandi sorprese del primo turno la Turchia di Montella, meritatamente seconda nel Gruppo F con due belle vittorie su Georgia e Repubblica Ceca, e la Slovacchia di un altro tecnico italiano, Calzona, trascinata da Lobotka. Forse la più lieta sorpresa del torneo fino a questo momento è la Romania, vincitrice del Girone E grazie soprattutto alla netta vittoria al debutto contro l'Ucraina: ora per la squadra di Iordanescu l'esame di maturità contro l'Olanda. Promosse con un po' di stupore anche la Slovenia di Oblak (come la Danimarca grazie a tre pareggi) e la Georgia di Kvaratkshelia, capace di approdare agli ottavi alla sua prima apparizione in una fase finale.
Si può uscire alla prima fase con quattro punti? L'Ucraina, suo malgrado, c'è riuscita, pagando soprattutto la giornata no contro la Romania. Sfortunata l'Ungheria di Rossi, prima delle non ripescate, mentre la Croazia dei 'grandi vecchi' all'ultimo ballo, Modric e Perisic, è arrivata solo a pochi secondi dalla qualificazione, sfumata al gol di Zaccagni. Niente da fare ancora una volta per la Scozia, che non ha mai superato il primo turno a Europei e Mondiali, oltre che per Albania, Serbia, Polonia e Repubblica Ceca, tutte e quattro uscite senza lasciare ricordi.
Quattro gli ottavi di finale in programma in chiaro su Rai 1: Italia-Svizzera il 29 giugno alle 18:00, Germania-Danimarca il 29 giugno alle 21:00, Portogallo-Slovenia l'1 luglio alle 21:00 e Austria-Turchia il 2 luglio alle 21:00. Match trasmessi anche su Sky e NOW, per abbonati, insieme alle altre quattro gare degli ottavi, a tutti i quarti, le semifinali e la finalissima in programma il 14 luglio alle 21:00 all'Olympiastadion di Berlino.
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