Di fronte le nazionali allenate da Guidetti e Santarelli, un ex. In campo anche l'Italia, ma per il terzo posto: Egonu e compagne sfidano l'Olanda.
Evento: | Serbia-Turchia |
Luogo: | Palais 12, Bruxelles (Belgio) |
Quando: | 19:30, 3 Settembre 2023 |
Dove vederla: | Rai, Sky Sport Summer |
Serbia-Turchia per il titolo continentale, Italia-Olanda per il terzo posto. Gli Europei femminili di Volley 2023 sono arrivati al loro atto conclusivo, il giorno della finale. Anzi delle finali. Quella più prestigiosa, per l'oro, se la giocheranno due tecnici italiani, Santarelli per la Turchia e Guidetti per la Serbia. Curiosità: il primo fino all'anno scorso sedeva proprio sulla panchina serba. E l'Italia? Per le azzurre il match che vale la medaglia di bronzo contro l'Olanda, magra consolazione – è bene ribadirlo subito – per quelle che erano le aspettative attorno alla nazionale di Mazzanti.
A giocarsi il titolo europeo le nazionali che si sono rivelate più forti e continue nel corso del torneo, la Serbia e la Turchia. A trascinare il sestetto di Guidetti la “solita” Boskovic, devastante anche in questa edizione. Giocatrice simbolo del sestetto turco, invece, Vargas, che nel finale del match con l'Italia è salita in cattedra trascinando le compagne a una rimonta che a un certo punto sembrava impossibile. Boskovic contro Vargas sarà il duello da copertina, ma le due finaliste possono contare su altre campionesse assolute.
Nella semifinale contro l'Olanda, ad esempio, le due migliori marcatrici della Serbia sono state Stevanovic e Busa (17 punti per entrambe), capaci di far meglio della stessa Boskovic, fermatasi a 15. Turchia, invece, che oltre alla scatenata Vargas può disporre dei centimetri di Karakurt e della precisione in attacco di Gunes ed Erdem. Insomma, una sfida tutta da seguire tra due nazionali ambiziose. Per la Serbia si tratterebbe del quarto titolo continentale dopo i successi ottenuti nel 2011, nel 2017 e nel 2019. Turchia che va a caccia del primo alloro europeo, in una stagione già nobilitata dal trionfo nella Volleyball Nations League.
Come sono arrivate Serbia e Turchia all'atto finale della competizione? La Serbia ha vinto il girone A, in Belgio, vincendo tutte le gare e chiudendo davanti a Polonia, Ucraina, Belgio, Slovenia e Ungheria. La Turchia ha chiuso in prima posizione il girone C, con base a Dusseldorf, ottenendo cinque vittorie su cinque e precedendo Repubblica Ceca, Germania, Svezia, Azerbaigian e Grecia.
Agli ottavi la Serbia ha superato la Svezia con un secco 3-0, per la Turchia invece sofferta vittoria sulle padrone di casa del Belgio, a Bruxelles, in quattro set: particolarmente tirato l'ultimo parziale, vinto da Vargas e compagne sul risultato di 32-30. Ai quarti la Serbia ha faticato un po' per avere ragione della Repubblica Ceca (3-1), la Turchia ha fatto un sol boccone della Polonia (3-0). In semifinale, poi, le serbe hanno piegato 3-1 l'Olanda (parziali di 25-21, 15-25, 25-22 e 25-21) mentre le turche hanno superato in rimonta l'Italia al tie break: 18-25, 25-23, 15-25, 25-22 e 15-6 nei cinque set.
Evento: | Italia-Olanda |
Luogo: | Palais 12, Bruxelles (Belgio) |
Quando: | 16:00, 3 Settembre 2023 |
Dove vederla: | Rai, Sky Sport Summer |
Prima della finale per l'oro si gioca il match per il bronzo. In campo le due deluse dalle semifinali, Italia e Olanda. Delusione, se possibile, più alta per le azzurre, campionesse in carica che a un certo punto sembravano a un passo dalla finale, che per le olandesi, degne avversarie della Serbia nell'altra sfida. Per il sestetto di Mazzanti giocare per il terzo posto rappresenta un oggettivo passo indietro rispetto alle ambizioni della vigilia.
La nuova formula varata dal Ct azzurro, che ha scelto di affidare le maggiori responsabilità offensive ad Antropova, relegando Egonu spesso in panchina ed escludendo a sorpresa dall'elenco delle convocate un libero di spessore mondiale come De Gennaro, non ha dato i risultati sperati. Dopo sette successi senza perdere alcun set, le azzurre si sono sgonfiate contro il primo avversario vero, la Turchia, crollando nel finale dopo essere state anche in vantaggio di quattro punti (e di due set a uno) nel quarto parziale.
Per l'Olanda di Koslowski, invece, un torneo tutto sommato in linea con le aspettative di tifosi e addetti ai lavori. Trascinata da Daalderop, Plak e Knollema, la nazionale orange ha viaggiato come un rullo compressore fino all'arrivo a Bruxelles, quando in semifinale si è arresa alla maggior classe ed esperienza delle serbe. Ora c'è in palio il terzo posto contro l'Italia, risultato a cui le olandesi tengono particolarmente. Intanto un obiettivo l'hanno già raggiunto: entrando in semifinale, hanno staccato il biglietto per la prossima edizione dei Mondiali nel 2025.
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